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Lattoneria maggio 2025

LATTONERIA N°38
MAGGIO 2025
In copertina:
Metalli: che cosa succederà dopo lo choc dazi
Lamiera 2025: macchine e innovazione i motori della fiera
Speciale: le tecnologie di deformazione
 
 
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Lattoneria maggio 2025 (Abbonati)

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Centroedile cresce tra nuove aree di business, noleggio e intelligenza artificiale

Cristina Rotunna

YouTrade ha intervistato Cristina Rotunno, direttore acquisti Centroedile per la rubrica Dossier Multipoint da quattro punti vendita, approfondendo visione strategica e innovazione aziendale. Un confronto utile per capire le sfide e le opportunità nel settore della distribuzione edile.

Come si è chiuso il 2024 e come si è aperto il 2025? 

Nonostante un contesto settoriale sfavorevole, accentuato dalla contrazione degli incentivi fiscali e dei bonus edilizi, la nostra azienda ha saputo chiudere il 2024 con fatturato in aumento rispetto al fatturato dell’esercizio precedente.

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Più luce naturale con le finestre in legno e alluminio tuttovetro Navello City

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Per garantire la massima illuminazione naturale all’interno degli ambienti, Navello ha messo a punto due finestre in legno e alluminio con anta tuttovetro che offrono un ampio sguardo sull’esterno

Le finestre City e City 2.0, disponibili sia nella versione a battente che in quella scorrevole, aumentano la quantità di luce che entra in casa, senza perdere di vista l’efficienza energetica e acustica, grazie alla tripla guarnizione e alla vetrocamera basso emissiva (garantita 10 anni contro la formazione di condensa), posizionata completamente verso la facciata dell’edificio per aumentare l’isolamento.

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Sul lato interno l’ampio telaio e il battente sono collegati da cerniere incassate, mentre all’esterno il telaio è completamente inserito nel muro.

L’assenza di contatti diretti tra il rivestimento esterno in alluminio e il legno interno assicura una corretta circolazione dell’aria per evitare condensa e umidità.

Le finestre in legno alluminio City e City 2.0 di Navello sono disponibile in versione a battente, scorrevole complanare a due ante, a tre ante, portafinestra con soglia a taglio termico, bilico orizzontale, scorrevole alzante con soglia a taglio termico (City 2.0).

Tre le finiture metallizzate del legno: argento, ghisa, titanio, oltre alle essenze e colorazioni utilizzate dall’azienda per tutte le linee di prodotto.

Honei: la strategia per il 2025 tra colore, outdoor e Horeca

Luca Berardo

YouTrade ha intervistato Luca Berardo, amministratore delegato di Honei per la rubrica Dossier Multipoint da quattro punti vendita, approfondendo visione strategica e innovazione aziendale. Un confronto utile per capire le sfide e le opportunità nel settore della distribuzione edile.

Come si è chiuso il 2024 e come si è aperto il 2025? 

L’esercizio 2024 si è chiuso con una leggera flessione del fatturato, ma con un netto miglioramento della redditività di tutte le nostre divisioni trainate da quella legata all’arredamento e delle superfici.

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Emergenza abitativa e quartieri green

Edificio in costruzione
Edificio in costruzione

In Italia c’è un’emergenza abitazione, ma un freno deriva proprio dalla diffusa proprietà degli immobili. L’Italia è un Paese di piccoli proprietari e registra la minore mobilità abitativa e del mercato dell’affitto. Solo il 21,2% delle famiglie vive in un appartamento in affitto, contro il 59% della Svizzera, il 49% della Germania, il 45% dell’Austria. Ma bisogna aggiungere che, per esempio, in Francia il 44% delle abitazioni gode di affitto calmierato, contro il 32% (teorico) dell’Italia. A questo si aggiunge l’abbandono negli anni di una vera politica di edilizia popolare, per un male interpretato liberismo che delega solo al privato la licenza di un’attività di impresa. Giusto come principio generale, ma contradditorio nel caso di emergenze sociali come quella delle abitazioni. Con il conseguente, prolungato, esasperante blocco o la non esecuzione degli sfratti. Si costruisce poco e spesso con progetti non in linea con quelle che sono le esigenze del mercato.

Lavori di ristrutturazione
Lavori di ristrutturazione

Secondo la Rur (Rete urbana delle Rappresentanze), un’associazione che raggruppa una decina di imprese e che ha come obiettivo quello di elaborare e sostenere proposte innovative per le trasformazioni della città e del territorio, la soluzione è lanciare un grande progetto di rottamazione e «affitto compatibile» con l’occhio rivolto ai fondi e alle politiche del Next Generation Eu. La soluzione non sono solo i bonus, insomma, perché intervenire unicamente sull’esistente ha il limite di congelare la condizione abitativa come si è venuta a stratificare. La soluzione, secondo Rur, è realizzare abitazioni nuove e sostenibili, con consumi di suolo ed energetici pari a zero. Come? Progettare, accanto alla rigenerazione, anche la rottamazione degli edifici obsoleti. Per esempio, si potrebbe partire con un programma  sperimentale per la realizzazione di almeno 20 quartieri sostenibili (uno per regione) nei prossimi cinque anni, destinati prevalentemente alle giovani generazioni, ma in una logica innovativa sia sotto il profilo dell’integrazione generazionale, sia sociale. Rur si è spinta anche a delineare il tipo di intervento: eco-quartieri con la realizzazione di 50 mila nuove abitazioni in cinque anni. E i soldi? L’investimento dovrebbe venire principalmente da fondi e investitori istituzionali, a fronte di una ripartizione degli alloggi fra libero mercato, accesso alla proprietà per giovani under 35 anni con garanzie e incentivi pubblici, locazioni, short term rent, co-living ed edilizia sociale. È un’idea stimolante. Ma ha un difetto: la realizzazione è condizionata dallo spirito di iniziativa della politica.

Edificio in costruzione
Edificio in costruzione

BigMat Edilklima Group: visione, innovazione e obiettivi

BigMat Edilklima Group

YouTrade ha intervistato Roberto Battocchio, Fabio Garzotto e Giuseppe Dal Maistro di BigMat Edilklima Group per la rubrica Dossier Multipoint da quattro punti vendita, approfondendo visione strategica e innovazione aziendale. Un confronto utile per capire le sfide e le opportunità nel settore della distribuzione edile.

Come si è aperto il 2024?

Il 2024 si è concluso con risultati positivi, superando le nostre aspettative iniziali. Per quanto riguarda il 2025, nonostante le preoccupazioni legate alle dinamiche globali, l’anno si è aperto in maniera promettente e stiamo riscontrando un andamento positivo.

Che fatturato vi aspettate?

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Bauexpert: trend e prospettive per la distribuzione edile in Trentino

Bauexpert

YouTrade ha intervistato Alexander Comploj, direttore generale di Bauexpert per il Dossier Multipoint da quattro punti vendita, approfondendo visione strategica e innovazione aziendale. Un confronto utile per capire le sfide e le opportunità nel settore della distribuzione edile.

Come si è chiuso il 2024 e come si è aperto il 2025? 

L’anno passato si è chiuso con una leggera flessione, dovuta non tanto a una riduzione dei volumi, quanto piuttosto al calo dei prezzi di acquisto, che abbiamo scelto di trasferire interamente alla nostra clientela.

Per il 2025 siamo fiduciosi, in quanto registriamo un sentiment positivo da parte delle imprese edili: molti operatori stanno già pianificando il 2026.

Vi aspettate un fatturato maggiore?

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BigMat Edil ’83: strategia multipoint e innovazioni per il 2025

BigMat Edil '83

YouTrade ha intervistato Rosanna Marcozzi e Alessandro Angelozzi, titolari di BigMat Edil ’83 per la rubrica Dossier Multipoint da quattro punti vendita, approfondendo visione strategica e innovazione aziendale. Un confronto utile per capire le sfide e le opportunità nel settore della distribuzione edile.

Dopo il 2024 come si è aperto il nuovo anno?

Il 2024 si è concluso in linea con le aspettative, ossia in contrazione rispetto all’anno precedente per evidenti ragioni di congiuntura legate a fattori normativi e politiche di spinta fiscale.

Questo trend non ha fatto altro che confermare e stimolare la nostra naturale tendenza a cercare vie alternative e aggiuntive per garantire la sostenibilità nel lungo periodo del nostro business. Questo è proprio quello che abbiamo fatto a fine del 2024.

Per fine anno che cosa vi aspettate?

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Fiducia per le imprese di costruzioni ad aprile 2025

Il mese di aprile porta alcune novità nelle dinamiche economiche e soprattutto nel sentiment delle imprese di costruzioni, con un segnale di rallentamento che sembra quasi attendismo conseguente alle politiche protezionistiche statunitensi e all’avvio della guerra dei dazi del presidente Donald Trump, che sta avendo nello scenario italiano e internazionale effetti dirompenti dal punto di vista dell’incertezza e, dunque, delle potenzialità di avvio di nuovi investimenti.

Se a queste condizioni sommiamo l’ulteriore incertezza derivante dall’orizzonte ancora senza fine della guerra in Ucraina e dalla destabilizzazione anch’essa per ora senza fine data dalla guerra israelo-palestinese, lo scenario complessivo attuale evidenziato dagli indicatori esprime esattamente questa situazione di incertezza, riflessione e riduzione delle prospettive economiche positive.

Nell’ultimo mese la fiducia delle imprese di costruzioni in Italia è scesa di quasi un punto percentuale, mantenendosi ancora nella zona sopra lo zero, un trend che si evidenzia anche nella dinamica dei Paesi dell’area euro, in flessione ormai da gennaio, con un gap con l’Italia fissato a 6,6 punti percentuali.

A livello di Europa a 27 Paesi il trend è di stabilizzazione al ribasso, dopo una prima ripresa di inizio anno, segno che i non euro stanno mostrando segnali migliori.

Si riduce pertanto lo scarto tra l’indice di fiducia delle imprese italiane e quelle europee, che scende a 8,3 punti dai 9,1 punti percentuali di marzo.

In rallentamento la fiducia delle imprese in Italia e nell’area Euro, mentre si stabilizza al ribasso in Europa. Fonte: elaborazione Centro Studi YouTrade su dati Eurostat.

A livello nazionale il confronto tra gli indicatori relativi alla fiducia dei vari settori economici presenta una flessione generalizzata, con i servizi ormai al quarto mese consecutivo di flessione, con il commercio in ulteriore calo, anche se mantiene il livello più alto di fiducia tra i vari settori, con le costruzioni in leggera flessione dopo la ripresa di marzo, con l’industria in leggero calo e che mantiene il settore in area negativa a -9,1 punti percentuali.

Il segnale più negativo è rappresentato tuttavia dal calo netto della fiducia dei consumatori, che scende di 19,2 punti percentuali, un valore molto più negativo di quello di un anno fa e che è un segnale rappresentativo della situazione di estrema incertezza del quadro socioeconomico mondiale.

Rallentano industria e costruzioni, in calo commercio e servizi, forte flessione della fiducia dei consumatori. Fonte: elaborazione Centro Studi YouTrade su dati Eurostat.

Nel settore delle costruzioni, dopo il miglioramento degli indicatori anticipatori registrato nei mesi scorsi, il mese di aprile evidenzia prospettive in flessione sia per quanto riguarda l’occupazione sia, soprattutto, per ordini e piani di costruzione delle imprese.

Tuttavia, volendo guardare al bicchiere mezzo pieno, emerge come la flessione della fiducia relativa agli ordini attesta l’indicatore ancora in zona positiva, a circa +2 punti percentuali, mentre l’indicatore relativo all’occupazione si posiziona a +9,4 punti percentuali, dunque in un ambito ancora e molto positivo.

Ad aprile l’occupazione attesa nei prossimi tre mesi mostra un segnale di rallentamento. Fonte: Centro Studi YouTrade su dati Istat.

Servirà attendere i numeri di maggio per vedere se i trend mostreranno una soluzione di continuità oppure se ci sarà ancora una volta una inversione della tendenza.

In questo quadro l’aggiornamento relativo alla produzione edilizia relativo al mese di marzo 2025 evidenzia una produzione in leggero calo, dopo la ripresa di gennaio che seguiva la flessione di dicembre, con un livello complessivo che raggiunge i +39,4 punti percentuali al di sopra del livello medio di produzione del 2021.

Rimane a oltre 39 punti percentuali la produzione edilizia rispetto al valore medio del 2021. Fonte: Centro Studi YouTrade su dati Istat.

Sul fronte inflazionistico, le stime dell’Istat per il mese di aprile 2025 evidenziano come l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) sia rimasto stabile all’1,9%, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

La stabilità dell’inflazione sottende andamenti contrapposti di diversi aggregati di spesa: in rallentamento risultano soprattutto i prezzi dei Beni energetici non regolamentati (da +0,7% a -3,4%) e quelli dei Tabacchi (da +4,6% a +3,4%); per contro, accelerano i prezzi dei Beni energetici regolamentati (da +27,2% a +31,7%), quelli dei Beni alimentari, sia non lavorati (da +3,3% a +4,2%) sia lavorati (da+1,9% a +2,2%), e quelli dei Servizi relativi ai trasporti (da +1,6% a +4,4%).

Si conferma la ripresa dell’inflazione, che a marzo sale di un +0,3 rispetto a febbraio ma che rimane sotto controllo. Fonte: Centro Studi YouTrade su dati Istat.

L’inflazione acquisita per il 2025 è pari a +1,4% per l’indice generale e a +1,6% per la componente di fondo.

L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) ad aprile 2025 aumenta dello 0,4% su base mensile, per effetto della fine dei saldi stagionali di cui il Nic non tiene conto, e del 2,0% su base annua (in lieve decelerazione rispetto a marzo 2025); la stima preliminare era +2,1%.

a cura del Centro Studi YouTrade

La classifica dei distributori al Sud, il Dossier Multipoint e i top cartongessisti sul nuovo numero di YouTrade

Sareste sorpresi a sapere che i distributori del Sud hanno performato meglio della media nazionale della categoria? Lo ha scoperto il Centro Studi YouTrade ed è uno dei risultati che presenterà al III Convegno YouTrade Sud in programma il 15-16 maggio a Lamezia Terme (ProgrammaIscrizioni).

L’analisi sulla distribuzione al Sud, con la classifica Top 100 delle aziende che vendono materiali per edilizia è anticipata sul nuovo numero di YouTrade, che offre anche una panoramica dei temi che saranno trattati durante la giornata di lavori che si terrà al T Hotel Lamezia.

Un abstract degli interventi e il programma esteso della giornata sono uno dei tanti contenuti interessanti pubblicati sulla rivista realizzata da Virginia Gambino Editore.

Un altro servizio che interesserà i distributori riguarda il Dossier Multipoint, con le schede, le interviste e l’analisi sulle aziende che gestiscono più punti vendita. Un approfondimento che scandaglia le strategie delle realtà maggiori tra le rivendite, oltre a fotografare lo stato di salute della categoria.

Sono molti gli articoli che rendono questo numero di YouTrade particolarmente interessante. Per esempio, archiviata l’edizione del Salone del Mobile 2025, la rivista leader della distribuzione edile traccia un bilancio con i trend emersi durante la Design Week, con un focus sulle iniziative di molte aziende che hanno partecipato. P

otrà interessare chi tra i rivenditori si è affacciato sul canale online anche l’articolo che punta il faro sulla customer experience, un aspetto fondamentale per la fidelizzazione del cliente e che, con la omnicanalità, aumenta le opportunità per il commercio (ma anche le insidie).

Infine, tra i tanti articoli di questo maxi numero di YouTrade, non vanno dimenticati i servizi speciali. Quello dedicato ai sistemi a secco, per esempio, riporta l’inedita classifica dei cartongessisti. Altri approfondimenti, inoltre, sono quelli focalizzati su controtelai per porte a scomparsa e libero servizio.

Insomma, un numero speciale di YouTrade assolutamente da non perdere.

SFOGLIA LA RIVISTA

Nuove grafiche di design e carta da parati effetto boiserie per Zambaiti

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Chevron

Zambaiti Contract, la divisione progettuale di Zambaiti Parati, azienda specializzata da 50 anni in carte da parati di alta qualità, presenta due nuove collezioni: Boiserie 3D e Project – Chapter 2.

Boiserie 3D

La collezione Boiserie 3D – Wallcoverings for Luxury Interiors si compone di pannelli digitali realizzati tramite stampa digitale 3D che rivisitano l’estetica delle tradizionali boiserie.

Gli effetti di tridimensionalità e matericità, sia visivi che tattili, rispecchiano la bellezza e la texture del legno naturale, riproducendone ogni dettaglio: dalle striature verticali ai nodi distintivi che aggiungono carattere e autenticità, all’effetto dogato concavo continuo che delinea l’orizzontalità delle pareti.

Con Boiserie 3D, Zambaiti Contract offre la possibilità di creare superfici su misura. I clienti possono scegliere tra 14 disegni unici, ciascuno disponibile in quattro differenti essenze legnose.

Il prodotto viene venduto a rotolo, non più a pannelli come nelle tradizionali boiserie, e la sua posa avviene con una modalità classica da carta da parati, evitando interventi invasivi.

Senza vincoli di rapporti o di ripetizione del disegno, ogni pannello è personalizzabile in termini di disegno, dimensioni e colori, permettendo di adattarsi perfettamente agli spazi e alle esigenze estetiche del progetto.

Project – Chapter 2

Project – Chapter 2 è la seconda collezione di Zambaiti Contract che esplora il legame tra design, sostenibilità e natura attraverso interpretazioni artistiche e scenografiche a cura di cinque professionisti:

  • la designer Chiara Caberlon (Odissey)
  • l’architetto Emanuele Svetti (Voodoo Nature, )
  • il fotografo Massimo Gardone (My Garden)
  • l’artista Eleonora Sassoli (Lucente)
  • l’illustratore Jacopo Ascari (Megalopolis)
Megalopolis foresta umana

Ogni professionista coinvolto ha dato vita a una serie di texture grafiche uniche, caratterizzate da differenti tagli e palette cromatiche. Le grafiche, progettate per pannelli digitali su misura, si integrano in qualsiasi spazio, offrendo soluzioni decorative altamente personalizzabili.

La collezione si presta per decorare ambienti del settore contract e residenziale, stampata sia in formati standard che su misura, adattando ogni tema grafico alle esigenze del cliente.

Project – Chapter 2 viene proposta su quattro supporti:

  • Z Pareti Vive, ecologico,
  • Z Waterproof, idrorepellente,
  • Z Acoustic, fonoassorbente 
  • Z Protection, ignifugo

YouTrade aprile 2025

NUMERO 158 – APRILE 2025
 
In copertina:
 
Convegno YouTrade Sud: il programma e la classifica
Salone del Mobile: trend e novità
Retail: oasi edilizia nel deserto
Dossier Multipoint: interviste e schede dei big
Sistemi a secco: i cartongessisti top
Speciali: libero servizio, controtelai a scomparsa
 
 
Per leggere la versione integrale del numero
 

YouTrade aprile 2025 (abbonati)

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Due novità per Stile, il marchio umbro di parquet e rivestimenti in legno

Stile, marchio umbro di parquet e pavimentazioni in legno di qualità, fondato nel 1965, presenta le collezioni Slim e Stilart Wall.

Pavimenti in legno Slim

Slim è una collezione di pavimenti in legno prefiniti a due strati, con uno spessore totale di 10 millimetri, realizzata in rovere leggermente spazzolato, con quattro larghezze: 90-120-140-180 millimetri e dieci colori.

La varietà di dimensioni consente di creare combinazioni personalizzate che si adattano a qualsiasi tipo di spazio, dalle stanze più ampie alle aree più ridotte.

Slim è disponibile sia in una versione a doghe grandi che nella tipologia a spina di pesce, ideale anche per chi ha esigenze di spazio limitato o spessore ridotto.

Slim viene proposta in due pratiche e resistenti finiture: 

  • Naturale UV, che offre una protezione tenace e invisibile, con la superficie, morbida al tatto, che appare estremamente opaca e naturale, come il legno grezzo. La finitura Naturale UV è Ecologica ed esteticamente naturale come l’olio, differenziandosi da esso per la praticità di manutenzione. Consente la riparazione localizzata.
  • Traffic UV, vernice resistente per superfici ad altissimo calpestio. Si presenta perfettamente liscia e trasparente, permettendo così di risaltare la naturalezza del legno conferendogli protezione e favorendo la  pulizia.

I prodotti della collezione Slim sono disponibili in legno di Rovere leggermente spazzolato, che conferisce al pavimento una texture delicata e naturale. Il rovere è declinato in diverse varianti e dieci sfumature di colore: Genuine, Torba, Sage, Pepper, Almond, Cream, Coconut, Malt, Honey, Cinnamon.

Stilart Wall – Vertical Wood Design

La collezione Stilart Wall – Vertical Wood Design unisce arte e tecnologia. Il legno viene rivitalizzato in tutte le sue sfumature fornendo soluzioni d’arredo senza limiti per il disegno e per le dimensioni.

La possibilità di incidere ogni singola tavola è come il pezzo di un puzzle: un tassello di un disegno molto più vasto, si rende adattabile a tutte le superfici verticali, per tutti gli spazi.

Le incisioni laser offrono un ampio ventaglio di possibilità, dalle rappresentazioni più incisive e con linee definite, come le collezioni Tropical, Foresta, o Skyline, a disegni più armoniosi e naturali, come le collezioni Garden, Floreale, Poppies. Per una precisione geometrica e raffinata, sono disponibili le collezioni Palm, Dubai, Decò.

Comfort e design all’ombra della tenda da sole Nodo di Gibus

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Premiata con il Red Dot Award, dell’iF Design Award e del Big See Product Design Award, la tenda da sole Nodo di Gibus si connota per il suo design contemporaneo e la tecnologia all’avanguardia. 

Questa tenda a bracci in cassonetto è caratterizzata da un peculiare sistema con forma squadrata, contenente uno snodo dalla forma perfettamente circolare, che permette il moto di rotazione funzionale all’inclinazione della tenda. Grazie a ciò, supporto e cassonetto restano sempre equidistanti rispetto al fulcro centrale.

La tenda Nodo di Gibus può essere installata sia a parete sia a soffitto, con un’inclinazione da 0 a 90 gradi, per realizzare qualsiasi situazione di ombreggiamento.

Grazie all’ampia gamma cromatica del cassonetto in alluminio verniciato a polveri (disponibile in 32 nuance) e alle molteplici varianti di colori e disegni della tenda in tessuto poliestere (personalizzabile anche con scritte e decori), Nodo si presta alla perfetta armonizzazione architettonica.

Nodo di Gibus permette non solo di ombreggiare durante le ore diurne, ma anche di illuminare gli spazi nelle ore notturne grazie a LED micro-spot opzionali che possono essere integrati nella parte inferiore del cassonetto, in posizione posteriore o anteriore, e sul frontale mobile della tenda

I LED Ambient, invece, disponibili per la parte superiore dei bracci, permettono di irradiare la luce sul telo e fornire luminosità diffusa.

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Realizzabile in dimensioni fino a 350 centimetri (sporgenza) e 590 centimetri (larghezza), Nodo è azionata da un motore elettrico inserito nel rullo e perciò invisibile, dotato di comando a distanza.

L’azionamento può essere gestito automaticamente da rilevatori di sole e di vento: a seconda delle condizioni di irraggiamento solare la tenda si dispiega, per garantire il comfort desiderato, e si riavvolge in caso di raffiche che eccedano la velocità di sicurezza.

Nodo di Gibus è realizzata in collaborazione con lo studio Meneghello Paolelli di Milano.