Nuova campagna di Cortexa per diffondere la cultura del cappotto

    Il 2019 ha inaugurato una nuova fase per Cortexa, il consorzio che riunisce le più importanti aziende del settore dell’isolamento a cappotto in Italia. Che mira ad allargare il suo campo d’azione per diffondere la cultura dell’isolamento termico. La nuova strategia di sviluppo si compone di due ingredienti principali: la comunicazione e la ricerca di nuove collaborazioni per rafforzare la propria presenza nel panorama edile contemporaneo.

    C’è una premessa importante, che è alla base della filosofia di Cortexa: l’isolamento di cui si parla è quello realizzato a regola d’arte, perché solo con l’attenzione alla qualità in tutte le  fasi di realizzazione, il cappotto applicato a un edificio permette di raggiungere un’elevata efficienza e durabilità. L’isolamento termico del cappotto ha ancora un grande potenziale di sviluppo, soprattutto per quanto riguarda l’efficientamento energetico del nostro patrimonio abitativo, perché può dare un contributo massiccio al raggiungimento degli obiettivi europei per il 2030 sulla riduzione dell’inquinamento atmosferico.

    Facciata con cappotto termico
    Facciata con cappotto termico

    Più informazione

    Proprio da questi spunti si sviluppa la riflessione di Diego Marcucci, presidente di Cortexa: “Purtroppo l’intera filiera dell’edilizia, dalla produzione dei materiali, alla progettazione, alla costruzione e anche il consumatore finale non sono ancora sufficientemente informati e formati per compiere una svolta verso un’edilizia sostenibile efficiente, che garantisca a chi investe ambienti sani e ed investimenti che si ripagano nel tempo”. L’efficienza energetica e la salvaguardia dell’ambiente sono obiettivi raggiungibili, a patto che ci sia la dovuta attenzione alla qualità, dal progetto ai materiali, e anche alle  competenze per la posa corretta dei prodotti. Ormai è il privato a dare la parola finale su gran parte dei lavori:  è perciò fondamentale che non si ritrovi ad affidare al caso la scelta dell’isolamento della propria abitazione.

    Diego Marcucci, presidente di Cortexa
    Diego Marcucci, presidente di Cortexa

    Più comunicazione

    La nuova strategia di comunicazione prevede l’utilizzo di strumenti innovativi al servizio dei progettisti, ma non solo. Cortexa ha individuato due nuove tipologie di interlocutori, ai quali rivolgersi con appropriati strumenti e linguaggi: gli applicatori e gli utenti finali. Infatti l’attività di informazione e formazione tecnica del consorzio, a partire dalla sua fondazione nel 2007, ha creato una community di oltre 30 mila progettisti registrati che seguono Cortexa per aggiornarsi sui principi del costruire con qualità. Nel prossimo triennio anche gli applicatori e i privati potranno contare su strumenti pensati per rispondere alle loro esigenze e ai loro quesiti, soprattutto grazie al digitale. Come un nuovo sito internet, un blog e aree dedicate ai diversi tipi di utenti, mettendo a loro disposizione tutte le competenze tecniche sviluppate nel primo decennio di lavoro del Consorzio. Alessandro Monaco, Coordinatore della Commissione Comunicazione, è molto chiaro in proposito: Cortexa si propone di diventare “il principale punto di riferimento per tutti coloro che intendono informarsi correttamente sui sistemi di isolamento termico a cappotto”.

    Alessandro Monaco, coordinatore della commissione Comunicazione di Cortexa
    Alessandro Monaco, coordinatore della commissione Comunicazione di Cortexa

    Un altro fronte caldo è quello della divulgazione delle norme nazionali UNI/TR11715, relative alla progettazione e posa del sistema a cappotto e UNI 11716:2018. Entrambe le norme sono state promosse dal consorzio, con lo scopo di formare una categoria professionale che lavori seguendo il principio della regola d’arte. Federico Tedeschi, coordinatore della Commissione tecnica di Cortexa, nota come le norme, anche se pubblicate il 21 giugno del 2018, non sono ancora sufficientemente conosciute da parte degli interessati. Invece rappresentano una grande opportunità: sia per gli applicatori, che grazie alla certificazione possono distinguersi qualitativamente dalla concorrenza più improvvisata, sia per i privati che grazie a essa dispongono di uno strumento in più per tutelarsi e essere sicuri di aver affidato la loro casa nelle mani di professionisti.

    Federico Tedeschi, coordinatore della commissione tecnica di Cortexa
    Federico Tedeschi, coordinatore della commissione tecnica di Cortexa

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