Saint-Gobain estende il riciclo del cartongesso

    Riciclare, con profitto. È l’obiettivo del progetto Gy.eco di Gyproc di Saint-Gobain. Il processo studiato dal gruppo francese consente di produrre nuova materia prima a partire da scarti e rifiuti a base gesso, per salvaguardare l’ambiente e le risorse naturali, riducendo la quantità di rifiuti destinati in discarica. Gyproc Saint-Gobain ha affidato il compito al suo più importante polo produttivo del Nord Italia, quello di Montiglio Monferrato (Asti). Il sito piemontese è ora il terzo in Italia ad ospitare l’avanzato sistema di recupero per la gestione di scarti provenienti dalle attività di posa e post-vendita di rivenditori e applicatori che operano nel mondo dei sistemi a secco. L’iniziativa dovrebbe permettere di rendere accessibili le opportunità del progetto a tutta l’area dell’Italia settentrionale, affiancandosi ai siti Gy.eco già attivi a Guglionesi (Campobasso) per il Sud, e a Sassofeltrio (Pesaro Urbino) per il Centro.

    Il polo di recupero di Montiglio Monferrato è stato autorizzato al trattamento dei rifiuti a base di gesso e potrà trattare a regime 10mila tonnellate di rifiuti all’anno, garantendo la produzione di più di 9mila tonnellate annue di nuovo gesso che sostituirà, in parte, il gesso naturale estratto dalla cava limitrofa. Per la realizzazione del sistema di trattamento degli scarti gessosi e per l’esecuzione dei lavori inerenti l’area di ubicazione dell’impianto sono state coinvolte, inoltre, importanti ditte locali operanti nel campo della produzione di macchine per l’industria e nei lavori edili.

    Il  processo messo a punto nei laboratori Gyproc Saint-Gobain assicura il recupero del 98% del materiale di scarto e la possibilità di dare vita a nuova materia prima, controllata e certificata in accordo con la vigente normativa grazie ad uno stringente programma trimestrale di analisi fisico-chimiche di laboratorio. Dal lancio del progetto nel gennaio 2012 ad oggi l’iniziativa ha già permesso il recupero di oltre 3.200 tonnellate di scarti a base gesso, valorizzati e trasformati in altrettanta materia prima per uso industriale e un risparmio complessivo di risorse naturali di gesso di quasi 4.500 metri cubi. Risultati significativi, costruiti attraverso una rete logistica cresciuta via via nel corso dei mesi attorno all’iniziativa e che oggi conta ben 17 centri di raccolta e più di 15 trasportatori operativi nella rete logistica del servizio. gesso-saint-gobain

    Il programma è rivolto a tutti i produttori di rifiuti a base gesso e particolarmente interessante per rivenditori e applicatori di cartongesso operanti sul territorio nazionale. I rivenditori hanno la possibilità di creare un centro di raccolta rifiuti in collaborazione con Gyproc Saint-Gobain, o per i soli rifiuti prodotti dalle proprie attività produttive o anche per quelli dei propri clienti, da recapitare poi agli impianti di recupero Gy.eco.

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