Giardini pensili, voglia di incentivi

    Incentivi fiscali per i condomini che desiderano trasformare i lastrici solari delle palazzine urbane in giardini pensili. È stata dedicata al Verde Pensile la prima delibera del Comitato per lo sviluppo del verde urbano, che individua le coperture a verde pensile come «strutture dell’involucro edilizio atte a produrre risparmio energetico».  Costituito in base a quanto previsto dalla legge 10/2013 sullo sviluppo degli spazi verdi urbani, il comitato composto da saggi ha il compito di indirizzare i regolamenti attuativi. «Al fine di favorire, per quanto possibile, la trasformazione dei lastrici solari in giardini pensili», la delibera prevede che tutti coloro che desiderano trasformare il lastrico solare del loro condominio in un giardino sul tetto possano farlo accedendo agli incentivi fiscali previsti. «Il lastrico solare è una struttura piana posta a copertura dell’edificio che è generalmente accessibile e praticabile da tutti i condomini», spiegaMaurizio Crasso, geologo a capo della divisione Seic Verde Pensile. Questa delibera rappresenta una grande opportunità per tutti gli architetti, progettisti e garden designer che amano orientare le proprie proposte verso il verde pensile, per i clienti che desiderano circondarsi di aree verdi pur rimanendo in città».

    Nato nel Nord Europa, il giardino pensile è  una tendenza che si sta diffondendo sempre di più anche in Italia, riqualificando spazi inutilizzati o in decadenza con coperture a verde pensile. Harpo Group, storica azienda di Trieste leader nell’offerta di soluzioni progettuali per l’ingegneria civile ed ambientale, si impegna da anni a realizzare rooftop garden di grande effetto, sfruttando proprio quegli spazi inutilizzati negli edifici degradati, e con scarse possibilità di investimento, intervenendo a livello ambientale e bonificando spazi comuni con la creazione di spazi di social-housing per la comunità. Il verde pensile consente la realizzazione di veri e propri giardini su tetti, cortili, garage, parcheggi e tutti quei luoghi privi di terreno coltivabile. Queste soluzioni non hanno solo un mero ruolo estetico e di miglioramento  paesaggistico, ma è un valido strumento per raggiungere obiettivi di compensazione, mitigazione e miglioramento ambientale, anche su scala territoriale, con ricadute economiche importanti.giardino pensile

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