Speciale Tetto: Cotto Possagno, coperture top tutto compreso

I cambiamenti climatici e l’evolversi del contesto normativo hanno portato il tetto ad avere sempre più rilevanza nella progettazione di edifici eco-sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico. Si deve quindi pensare la copertura come un sistema che coniuga materiali e tecnologie diversi al fine di favorire benessere indoor, risparmio energetico, riduzione delle emissioni in atmosfera e durata del sistema.

Per rispondere a questo tipo di richieste, Industrie Cotto Possagno propone «Il Tetto d’Identità», un approccio innovativo ed interessante alla progettazione e realizzazione delle coperture civili.

Come spiega a YouTrade il direttore della Divisione Components di Industrie Cotto Possagno, Andrea Visentin.

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Domanda. Qual è l’idea del Tetto d’Identità?
Risposta. Il Tetto d’Identità è, prima di tutto, un approccio a 360 gradi alla copertura. È volto alla progettazione e realizzazione di coperture performanti, ecosostenibili e durature. Il focus della nostra attività spazia dai sistemi di ancoraggio e ventilazione Jolly Metal e InoxWind, ai pacchetti completi di isolante, fino al fotovoltaico integrato e alle linee vita. Il nostro team tecnico, inoltre, offre supporto nella progettazione e nella scelta dei componenti, oltre che nella posa. I vantaggi sono molteplici: consegna in un unico kit di tutti i materiali, posa in opera di artigiani esperti, pacchetti performanti, durevoli e a norma, pensati per lo specifico tetto, assistenza su tutto il territorio nazionale con i nostri consulenti, estensione di garanzia.

D. Il tetto si deve adeguare ai tempi. Per esempio, al cambiamento climatico, che comporta fenomeni estremi. I tetti sono pronti ad affrontarli?
R. I nostri sistemi di ancoraggio sono pensati per sopportare i carichi accidentali e tutte le sollecitazioni atmosferiche e di altra natura, come smog, vibrazioni legate al traffico o altro, a cui la copertura è sottoposta durante il suo ciclo di vita. Purtroppo, nella nostra esperienza quotidiana vediamo molto spesso soluzioni di compromesso, che non tengono in alcun conto questi aspetti.

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Cortex Lignum. Il sistema è costituito da una doppia listellatura incrociata interposta ai pannelli isolanti in fibra di legno. La sovrapposizione di due strati permette l’utilizzo di spessori elevati e assicura l’assenza di ponti termici

D. Riguardo ai pacchetti completi di isolanti, quali sono le soluzioni da voi proposte?
R. Abbiamo studiato soluzioni tetto complete di isolamento, sistemi di ancoraggio e ventilazione con quattro nuove linee ispirate alla natura. Le stratigrafie sono pensate per offrire coperture di qualità, a norma, ventilate, isolate, ancorate e garantite: il Tetto d’Identità. Nella nostra analisi siamo partiti dal presupposto che non esiste una soluzione unica, una panacea valida sempre, ma bisogna lavorare considerando molte variabili, in primis la tipologia di falda su cui si va a posare. Le soluzioni tetto Cotto Possagno sono adatte per qualsiasi esigenza costruttiva: sia per le coperture in laterocemento, sia per quelle con solaio in legno o tavelle. Nel primo caso si lavora con focus sulla trasmittanza, nel secondo, invece, si tiene conto anche dello sfasamento dell’onda termica e acustica. Bisogna, inoltre, sempre avere presente la zona climatica di riferimento e le abitudini costruttive di determinate aree. Ovviamente, i nostri consulenti sono a disposizione per offrire un aiuto nell’individuazione della miglior soluzione.

D. Come sono garantiti l’ancoraggio e la ventilazione dei coppi o tegole nelle soluzioni del Tetto d’Identità?
R. Il sistema di ancoraggio e ventilazione è pensato con riferimento alla norma Uni 9460:2008. Assicura una ventilazione sotto manto da gronda a colmo attraverso l’utilizzo di apposite griglie, dei listelli Jolly Metal e del nostro colmo ventilato brevettato InoxWind. In un’unica posa garantiamo maggior durata del sistema, minore formazione di condense nel periodo invernale e un contributo allo sfasamento nel periodo estivo. Inoltre, l’ancoraggio meccanico delle coperture discontinue le rende sicure e pedonabili. I materiali utilizzati quali acciaio inox, aluzink e zinco magnesio, sono di primissima qualità e questo assicura che le componenti del sistema risultino inattaccabili a corrosioni e agenti atmosferici, e che durino nel tempo.

D. Le soluzioni proposte si adattano a qualsiasi tipologia di laterizio?
R. Certamente sì. Le soluzioni tetto sono modulari e adattabili sia ai coppi che alle tegole, nei loro diversi passi di posa. L’ampio range di soluzioni proposte permette di ottenere la performance richiesta anche nei casi più difficili, come ad esempio con pendenze estreme o carichi di vento e neve elevati. La vastissima gamma di finiture del coppo o della tegola Cotto Possagno danno alla copertura l’aspetto estetico che maggiormente si adatta al contesto paesaggistico e ai gusti del committente. Inoltre, il cotto, rispetto ad altri materiali, mantiene inalterate le cromie durante tutto il suo ciclo di vita.

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Grafix Compact: il sistema preassemblato è costituito da una lastra isolante in Eps additivato grafite accoppiata a un pannello OSB3 12mm (altri spessori su richiesta)

D. Le soluzioni tetto proposte rispettano i criteri ambientali minimi?
R. Gli isolanti da noi proposti e i laterizi sono certificati Cam. I sistemi sono assemblati a secco e questo li rende perfettamente disassemblabili a fine ciclo di vita permettendo il riciclo di ogni singolo componente. Per la mia personale esperienza vedo, invece, secondo aspetto è spesso trascurato. Questo porterà a notevoli costi sia in termini economici che ambientali per lo smaltimento delle coperture mal realizzate. Inoltre, le soluzioni
tetto di Cotto Possagno sono pensate per il raggiungimento delle trasmittanze (U) richieste nelle zone climatiche di riferimento. Quindi, sono conformi alle richieste relative al superbonus 110% e agli altri bonus fiscali attualmente in vigore.

D. È necessario un apprendimento speciale per la progettazione e l’installazione?
R. Le nostre soluzioni sono facili e veloci da posare. Per garantire la massima qualità del risultato organizziamo webinar con crediti formativi per i progettisti che vogliono specializzarsi nei nostri sistemi e soluzioni. A richiesta, gestiamo squadre da noi formate che possono operare in subappalto, piuttosto che direttamente con il committente. Abbiamo anche reso disponibili nel nostro canale YouTube una serie di video tutorial di posa e tutta una serie di schede tecniche per facilitare la comprensione di ogni singolo step di realizzazione del sistema. Inoltre, mettiamo a disposizione i nostri consulenti su tutto il territorio, al fine di fornire assistenza per avvio cantiere o durante le fasi di realizzazione della copertura.

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Dolomia Double Rock: il sistema è costituito da una doppia listellatura incrociata interposta ai pannelli isolanti in lana di roccia

D. Le vostre soluzioni sono attente alla sostenibilità ambientale?
R. Sicuramente sì. Stiamo parlando di soluzioni adatte al risparmio energetico e quindi rivolte alla riduzione dell’impatto ambientale dell’edificio nell’arco di tutta la sua vita. Inoltre, la progettazione della migliore stratigrafia degli elementi del pacchetto e la ventilazione sottomanto aumentano la durata del ciclo di vita del sistema, con minor consumo di risorse.

D. Come sta andando il vostro fotovoltaico integrato?
R. Crediamo molto in E-coppo ed E-tegola, prodotti che ci stanno dando soddisfazione. Il nostro fotovoltaico integrato si differenzia dai prodotti della concorrenza in quanto è realizzato in cotto e non prevede l’utilizzo di materiali plastici o di altra natura. Pertanto, mantenendo l’armonia del cotto, rappresenta una chiave di lettura importante per la riqualificazione energetica degli edifici in centro storico. La colorazione ardesia, invece, si presta molto bene agli interventi immobiliari in chiave estetica moderna. In ogni caso, l’assenza di vasche sul tetto migliora la performance dell’intero pacchetto ed evita problemi di infiltrazione di acqua negli strati sottostanti. Con l’ultima generazione di celle al silicio monocristallino è possibile installare potenze di tutto rispetto anche su tetti civili non di grandi dimensioni. Il nostro team può anche fornire supporto nella progettazione elettrica, nella posa del laterizio e dell’impianto, oltre che nelle necessarie pratiche di allaccio.

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E-tegola
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E-coppo

D. Come operate per la sicurezza in quota?
R. La questione della sicurezza è da tenere in notevole conto. Piccole manutenzioni e pulizie periodiche richiedono spesso di salire sul tetto. Oltre a un manto di copertura stabile e pedonabile, è importante avere adeguati sistemi di ancoraggio per l’operatore che si trova in quota. Per questo, progettiamo linee vita partendo dal rilievo della pianta della copertura. Siamo in grado di offrire oltre alla tradizionale linea a pali, anche elementi a scomparsa per il mantenimento dell’estetica del tetto.

D. Intendete promuovere il Tetto d’Identità presso i distributori di materiali edili?
R. Sicuramente continueremo a lavorare per la promozione e la formazione dei nostri sistemi presso questi interlocutori, partner importanti per Industrie Cotto Possagno. Per il prossimo futuro abbiamo previsto incontri formativi presso le sedi dei rivenditori edili, sia con i loro commerciali che con i loro clienti. Recentemente abbiamo inserito nella nostra organizzazione importanti figure volte alla promozione presso i progettisti e altri attori della filiera dell’edilizia, al fine di veicolare il più possibile la domanda sui nostri sistemi in tutto il territorio. Inoltre, con la nostra Academy abbiamo già pianificato specifiche sessioni rivolte ai professionisti del settore.

Esempio del risultato ottenuto con l’utilizzo dell’E-coppo Vecchio Chiaro – 19,7 Kwp in una struttura abitativa rispondente allo stile di vita odierno, con l’attenzione all’ambiente e al rispetto dell’urbanistica tradizionale Credits: Arch. Massimo Vallotto

D. Quali sono le vostre previsioni per il 2022?
R. Seppur in un contesto di generale incertezza legato a fattori quali i costi delle materie prime e dell’energia e la difficile reperibilità dei materiali, l’anno è iniziato bene. In generale, stiamo vivendo un buon momento e continuiamo a guardare al futuro con l’obiettivo di rafforzare sempre più la collaborazione con i principali attori della filiera. Naturalmente stiamo anche pensando a nuove soluzioni tecniche, sempre più modulari ed eco sostenibili. In questo settore, guardando al lungo termine, vedo la possibilità di importanti sviluppi, anche attraverso una crescente conoscenza sulle tematiche che ho appena esposto. Lavorare da protagonisti a questa sfida è il nostro obiettivo.

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