Rinforzo strutturale e adeguamento sismico a Pizzighettone

    Pignatte e tavelloni pericolanti? Vulnerabilità sismica dei solai in latero cemento? Con un unico intervento di rinforzo strutturale e adeguamento sismico eseguito dall’impresa Agliardi di Brescia su progetto dell’ingegnere Gian Ermes Massetti, l’edificio dell’Opera Pia Luigi Mazza di Pizzighettone (Cremona) è stato risanato. Per prima cosa si è provveduto a realizzare un sistema anti-sfondellamento di protezione dalla caduta delle pignatte, poi sono state rimosse le parti incoerenti di questi blocchi inseriti nel getto di calcestruzzo per ottenere l’alleggerimento delle solette, ed è stata ricostruita la loro geometria con una malta fibrorinforzata.

    L'Opera Pia Luigi Mazza di Pizzighettone
    L’Opera Pia Luigi Mazza di Pizzighettone
    Lavori in corso
    Lavori in corso

    La successiva applicazione di rinforzo del tessuto unidirezionale in Pbo (poliparafenilenbenzobisoxazolo) ai travetti e l’eliminazione del fondello in cotto ha permesso l’aderenza ottimale tra il tessuto e il calcestruzzo dei travetti tramite la matrice inorganica. Invece, ai solai a putrelle e a tavelloni, dopo aver rimosso le parti pericolanti, è stato applicato il trattamento passivante alle putrelle ed è stata ricostruita la geometria delle pignatte con la malta fibrorinforzata.Opera3 Opera4 Opera5

    Nella seconda fase invece, ci si è occupati della posa della rete bidirezionale in Pbo all’intradosso dei solai (di entrambe le tipologie) nelle due direzioni ortogonali in modo da formare un reticolo per tutto il solaio a protezione della caduta delle pignatte, inoltre per irrigidire il solaio e aumentare il grado di ammorsamento tra pareti verticali e orizzontamenti le strisce di Pbo sono risvoltate sulle pareti lungo tutto il perimetro e per tappare è stata posata una fascia di Pbo a cerchiare tutto il perimetro con aggiunta dei connettori in fibre di PBO.Opera6 Opera7

    La scelta dei sistemi Frcm (fiber reinforced cementitious matrix) è dovuta all’elevata umidità degli ambienti conseguente alla cottura dei cibi (locali adibiti a cucina e centro cottura); tali severe condizioni ambientali non permetterebbero l’impiego di rinforzo Frp (che non possono essere impiegati in presenza di umidità ambientale e del supporto) il sistema scelto garantisce inoltre una traspirabilità del solaio senza creare effetti di barriera al vapore garantendo così una piena compatibilità con le condizioni di utilizzo degli spazi. Il sistema impiegato è inoltre classificato come classe A2 di reazione al fuoco e pertanto , sana le carenze strutturali senza modificare il Cpi della struttura.Opera8 Opera9 Opera10

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