Nata nel 2015, DPS Solving sviluppa e propone soluzioni per l’architettura indoor e outdoor nel settore dei supporti per pavimenti sopraelevati da esterno e dei sistemi per l’assorbimento acustico di design. YouTrade ha incontrato a Cersaie il titolare Alberto Cocco.
A Cersaie 2024 vi siete presentati con uno stand un po’ particolare: a cosa vi siete ispirati?
Ci siamo ispirati a un cartone anime. Abbiamo cercato un mangaka che facesse i disegni e poi li animasse, perché volevamo raccontare il pregiudizio che aziende giovani come la nostra devono affrontare rispetto ad aziende con una storicità più radicata. Abbiamo voluto emulare una lotta, abbinando a ciascuna delle nostre linee un personaggio. Dopo aver combattuto il mostro del pregiudizio e averlo sconfitto, i nostri eroi si riuniscono per festeggiare e trasmettere messaggi positivi agli spettatori che vengono coinvolti attivamente nella storia. I personaggi infatti escono dallo schermo, un enorme ledwall da 15 mq, e si spargono nello stand, raccontando ognuno il proprio prodotto.
Quali novità presentate in fiera?
In fiera ci sono due novità principali. Una si chiama Poker, soluzione che racchiude in un telaio di plastica quattro possibilità di posa per pavimenti in ceramica, multimateriali e prati sopraelevati. Per questi ultimi è prevista anche una soluzione di irrigazione che passa all’interno della mattonella e permette di innaffiare il prato dal basso, consentendo un risparmio idrico, di non disturbare i vicini e una protezione della ceramica per l’antisfondamento. La seconda novità invece riguarda l’Iot (Internet of Things): abbiamo abbiamo abbinato dei sensori ai nostri supporti per i pavimenti sopraelevati in modo che possano rilevare attraverso un’app e degli alert la presenza di persone, la temperatura, e l’umidità.
C’è stato interesse da parte dei visitatori?
Sì, l’interesse c’è stato, anche se il primo giorno di fiera è stato un po’ fiacco. Gli agenti sono rimasti abbastanza colpiti dalle novità, soprattutto dall’Iot. Anche i visitatori sono stati attirati da questa novità e dallo stand, che è piaciuto.
Quali sono i plus della vostra azienda rispetto ai competitor?
Siamo sicuramente molto dinamici e rivolti a risolvere i problemi dei nostri clienti. L’azienda si chiama DPS Solving proprio perché andiamo a cercare delle soluzioni che risolvano i problemi cantieristici e riusciamo sempre ad avere delle novità e creare sistemi nuovi. Inoltre siamo sempre puntuali nelle consegne, i prodotti sono validi, offriamo garanzie aggiuntive, insomma cerchiamo di dare qualcosa in più con la grande consapevolezza dei nostri concorrenti.
Come sta andando il 2024 rispetto all’anno precedente e cosa si aspetta dal 2025?
Il 2024 sta andando bene, stiamo registrando un +20% rispetto al 2023. Un’azienda giovane come la nostra però ambisce sempre a migliorarsi. Investiamo tantissimo in produzione e produciamo tutto internamente. Dal 2025, anche grazie all’ingresso di questi nuovi prodotti, ci aspettiamo di raggiungere almeno un +40% in più. Questa è la nostra ambizione.
Tutte le novità DPS Solving sono a Cersaie 2024: Pad. 32 – Stand A14-B13.