Dal 28 gennaio al 31 gennaio 2026 Boero è presente alla fiera Klimahoise 2026 di Bolzano con le sue soluzioni in ambito colore, efficienza energetica e manutenzione del costruito, sviluppate per garantire maggiore durabilità, resistenza meccanica e protezione dalle manifestazioni atmosferiche estreme sempre più frequenti, come le violente grandinate.
Parallelamente all’innovazione di prodotto, Boero è coinvolta sul fronte normativo, partecipando, insieme ad altri produttori del settore e agli enti di categoria Cortexa e CTI, al tavolo tecnico per la creazione di una normativa specifica per la resistenza agli urti dovuti alla grandine su sistemi a cappotto (ETICS), contribuendo allo sviluppo di criteri condivisi e misurabili per la protezione dell’involucro edilizio.
Lo stand Boero si trova nel Settore AB – A05/18 , nell’area ANIT, di cui l’azienda è partner tecnico. Progettato secondo i canoni dell’economia circolare, con l’impiego di materiali riutilizzabili e progettati per essere reimpiegati al termine dell’evento, lo stand è in linea con un’impostazione già adottata nelle edizioni precedenti.
Presso lo stand sarà possibile scoprire:
• le ultime evoluzioni dei sistemi a cappotto Boerotherm
• soluzioni per la manutenzione e protezione delle facciate
• colori e finiture ad alte prestazioni per esterni
• i sistemi di isolamento a secco Isolareflex
Infine, in qualità di partner CasaClima, durante la fiera Klimahouse Boero prenderà parte a eventi e momenti di approfondimento tecnico, oltre a partecipare a webinar e incontri dedicati ai professionisti del settore.
«La nostra presenza a Klimahouse è parte della strategia di Boero di ulteriore consolidamento della propria posizione nel mercato delle soluzioni professionali per l’edilizia. Un mercato che chiede prodotti sempre più performanti e in grado di assolvere a bisogni sempre più specifici, garantendo massima efficacia ed efficienza sia nell’impiego del sistema che nel ciclo di vita dell’involucro», spiega Riccardo Carpanese, Marketing Director Gruppo Boero.

«Gli elevati costi di gestione e manutenzione degli edifici, nonché il mercato immobiliare che sempre di più premia le elevate performance dell’involucro con tempi di compravendita ridotti e prezzo di vendita più elevato, impongono l’individuazione di soluzioni efficaci, durevoli e che riducano al minimo la necessità di interventi di ripristino, preservando così il valore dell’immobile nel tempo».





