Dopo il centro produttivo in Puglia a Modugno, in provincia di Bari, Mapei punta ancora sul Mezzogiorno con l’apertura di una nuova sede commerciale a Catania. Si tratta dei primi uffici dell’azienda in Sicilia, dove il settore delle costruzioni rappresenta in termini di investimenti il 12% del Pil regionale e, in termini di occupazione, il 42,1% degli addetti nell’industria.
Presenza
Mapei è presente sull’Isola da molti anni grazie all’attività di una decina di agenti e 15 tecnici specialisti al servizio di circa 450 clienti, tra rivenditori e utilizzatori finali. Con la nuova sede commerciale potrà contribuire alla crescita delle infrastrutture nel territorio legata al Pnrr, senza dimenticare l’indotto relativo al progetto del Ponte sullo Stretto. I progetti in cantiere riguardano sia le grandi infrastrutture sia i cantieri di piccola e media dimensione dalla transizione ecologica all’edilizia scolastica e ospedaliera.
Formazione
La sede commerciale Mapei si trova nella Zona industriale nei pressi dell’aeroporto. I nuovi spazi permetteranno a tutti i professionisti dell’edilizia, dai progettisti ai posatori, di incontrare gli esperti Mapei e raccogliere informazioni utili a migliorare il proprio lavoro. Punto focale della nuova sede sarà l’attività formativa, grazie a uno spazio dedicato ai corsi organizzati dalla Mapei Academy, l’offerta di formazione di Mapei che si sviluppa attraverso eventi gratuiti rivolti ai professionisti e alle imprese, contribuendo allo sviluppo delle competenze locali. In Sicilia, Mapei organizza ogni anno circa 20 corsi per rivenditori e dieci tra seminari e convegni per tecnici professionisti, in collaborazione con gli ordini professionali e rilasciando crediti formativi.
Gli interventi
Nel corso degli anni, Mapei ha contribuito al restauro e alla valorizzazione di importanti opere architettoniche e infrastrutturali in Sicilia. Tra gli interventi più rilevanti ci sono la riqualificazione del Museo e Parco Archeologico di Kamarina a Scoglitti e del Museo Salinas a Palermo; il restauro del Teatro Massimo di Palermo e di numerosi fari dell’Isola, tra cui quello di Punta Sottile a Favignana; l’intervento al viadotto Akragas di Agrigento. In ciascuno di questi progetti, le soluzioni Mapei hanno garantito durabilità, qualità estetica e rispetto per l’identità storica dei luoghi.