Così si trasforma un vecchio immobile a classe A+

    Il legno e il tetto

    I balconi al piano secondo sono stati realizzati con pannelli X-Lam successivamente placcati con fibrocemento per conferire alle superfici l’aspetto della muratura tradizionale, mentre struttura del solaio tra il primo e il secondo piano è in legno lamellare e tavolato in legno di abete (che rimane a vista nel sottostante piano primo). Per quanto riguarda il tetto si è optato per una struttura a “tetto esile”, nel quale le travi che sostengono la gronda sono inserite nello spessore del pacchetto isolante di copertura. Questa soluzione consente al tempo stesso alte prestazioni energetiche e linea particolarmente leggera e gradevole. La falda di copertura rivolta a sud ospita l’impianto fotovoltaico deputato al funzionamento della pompa di calore e delle utenze domestiche. Per tale ragione si è preferito realizzarlo in lamiera di alluminio a doppia aggraffatura consentendo in questo modo una perfetta integrazione e un’ottima durabilità nel tempo. Il resto della copertura è stato completato con tegole in cemento, e lattonerie in lamiera di alluminio. È stata installata la linea vita rispondente a normativa UNI EN 795. 2. Inoltre sono state installate canne fumarie e torrette di sfiato per le emissioni delle abitazioni di nuova costruzione e dell’abitazione sottostante. Il tetto in falda nord ospita cinque finestre di falda motorizzate provviste di sensore pioggia.nordhaus_bollate

    Continuate a leggere

    LASCIA UN COMMENTO

    Inserisci il commento
    Inserisci il tuo nome qui