AkzoNobel, la multinazionale olandese specializzata nella produzione di vernici e rivestimenti, cresce del 19% nel terzo trimestre 2022 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, registrando un utile operativo di 201 milioni di euro, escludendo l’impatto retrospettivo dell’inflazione.
L’aumento dei ricavi è dovuto principalmente all’aumento dei prezzi (saliti del 13%) che compensano l’aumento dei costi delle materie prime e altri costi variabili.
I volumi sono in calo del 5%, principalmente a causa del destocking nei canali distributivi di Decorative Paints in Europa e Performance Coatings, nonché della minore domanda di mercato in Cina, dove AkzoNobel sta preparando la sua più grande base di deposito che sarà completata entro la metà del 2023 a Songjiang, Shanghai.

AkzoNobel ha inoltre annunciato un investimento di 20 milioni di euro per aumentare e migliorare la produzione in due dei suoi siti in Francia. Un totale di 15 milioni di euro sarà speso per l’impianto di vernici aerospaziale dell’azienda a Pamiers, che è stato rilevato in seguito all’acquisizione di Mapaero nel 2019. Gli altri 5 milioni di euro saranno spesi per migliorare la flessibilità di produzione nel sito di pitture decorative a Montataire.
E mentre il gruppo cerca di ricalibrare gli obiettivi per il 2023, ha già presentato il colore del prossimo anno, scelto in base a un’ampia ricerca condotta da un team di esperti interni del colore e professionisti del design internazionale. È Wild Wonder, una tonalità ispirata ai toni caldi dei raccolti per offrire un senso di energia e positività.





