Groen Akkedis: un nuovo modo per usare l’energia rinnovabile. Intervista a Silvio Sottocorno

Silvio-Sottocorno-Groen-AkkedisIntervista a Silvio Sottocorno, fondatore e amministratore di Groen Akkedis, start up con l’obiettivo di realizzare prodotti che consentono di utilizzare l’energia elettrica da fonti rinnovabili in modo snello.

«Siamo una start up originaria di Bergamo. Per cinque anni abbiamo fatto parte dell’incubatore d’impresa all’interno del Polo per l’Innovazione tecnologica di Dalmine e nel luglio del 2019 abbiamo fondato Groen Akkedis, società che si occupa di sistemi rinnovabili.

Nello specifico, proponiamo dispositivi elettronici per aumentare l’efficienza energetica. Siamo proprietari di un brevetto che introduce un nuovo modo per usare l’energia rinnovabile: un sistema di dimensioni ridotte che punta a soddisfare i bisogni di autoconsumo, calibrato dunque sulle reali necessità dell’utilizzatore, che permette di azzerare le pratiche burocratiche offrendo una miscelazione tra una fonte principale, normalmente la rete, e l’energia prodotta da un impianto di energia rinnovabile.

Dal 2020, inoltre, con la nostra tecnologia produciamo anche colonnine di design per ricaricare le bici elettriche e i monopattini. A differenza delle classiche colonnine che sfruttano soltanto l’energia fornita dalla rete, queste si avvalgono di una struttura per la produzione di energia rinnovabile, come i pannelli fotovoltaici.

Stiamo cercando aziende partner per accoppiare la nostra tecnologia con i sistemi di produzione di energia rinnovabile. I nostri clienti tipo, invece, sono il B2B e l’ente pubblico, nell’ambito delle costruzioni sostenibili di piccole dimensioni. Proponiamo, poi, Energy Optimizer, un prodotto specifico da inserire all’interno di altri dispositivi per renderli green, come distributori di bevande ma anche pannelli infovisuali, pubblicitari a led.

Il 2020 è stato per noi un anno di incubazione, dal 2021 ci aspettiamo di introdurci nel mercato con le nostre soluzioni e i primi giorni del nuovo anno ci stanno facendo ben sperare».

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome qui