Bonus idrico per sostituzione di sanitari e rubinetti: quali soluzioni danno accesso all’incentivo?

Con la Legge di Bilancio 2021, il Governo ha introdotto una nuova misura fiscale che rappresenta un incentivo al risparmio dell’acqua: il Bonus idrico. Questa misura prevede un contributo di 1.000 euro da usare entro il 31 dicembre 2021 per le spese sostenute per la sostituzione di sanitari e rubinetti con apparecchi a limitazione di flusso d’acqua. Nel massimale sono comprese anche le spese per le opere idrauliche e murarie e gli oneri di smontaggio e dismissione dei vecchi sistemi.

Il Bonus idrico è un importante tassello che si aggiunge agli altri bonus previsti per la riqualificazione sostenibile degli edifici, basato sul riconoscimento che l’acqua potabile è un bene scarso da gestire in modo più efficiente.

Secondo uno studio Cresme di qualche anno fa, ma che purtroppo non si discosta tanto dall’attualità, il 30% dei consumi medi giornalieri di un cittadino italiano, pari a 250 litri, è da attribuire all’uso dei vasi sanitari: gli oltre 57 milioni di vasi in esercizio consumano annualmente 1,4 miliardi di metri cubi di acqua, pari ad un costo di 2,4 miliardi di euro. Oltre la metà di questi sanitari è stato posato prima del 1990, quando gli apparecchi sanitari utilizzavano 12-15 litri per ogni scarico. Qualora si sostituissero i 28,4 milioni di vasi “ante 1990” con nuovi apparecchi, aventi scarico massimo pari a 6 litri, si avrebbe un risparmio strutturale di acqua pari a 414 milioni di metri cubi all’anno, un risparmio di 665 milioni di euro per  le famiglie italiane ed una riduzione di 2,9 milioni di tonnellate di CO2 per minore uso di energia elettrica necessaria per l’approvvigionamento e la distribuzione.

«Si tratta di un risultato importante per il settore della rubinetteria sanitaria italiana, che mette in evidenza la capacità delle nostre aziende di unire ricerca nel design dei prodotti a tecnologie efficienti, in grado di fare la differenza anche dal punto di vista dell’impatto ambientale», ha affermato Maurizio Bellosta, Vicepresidente AVR (Anima Confindustria) / Capogruppo Rubinetteria.

Sono infatti numerose le aziende che propongono soluzioni efficienti, che danno accesso al Bonus idrico.

Nobili Rubinetterie, ad esempio, propone rubinetti e miscelatori con una portata di soli 5 litri al minuto, e soffioni e colonne doccia con portata inferiore ai 9 litri. Tra le ultime novità c’è la rubinetteria bagno Velis, che limita i consumi grazie a un aeratore a scomparsa e a una nuova cartuccia di miscelazione ecologica realizzata in ULTEM 2200, un polimero plastico caricato con fibra di vetro al 20% che conferisce grande rigidità e resistenza pur assicurando un elevato grado di elasticità. In più. L’apertura del flusso direttamente su acqua fredda contribuisce a ridurre l’impatto ambientale, evitando gli sprechi causati da accensioni involontarie della caldaia.

Nobili-Velis
Nobili Velis in 5 finiture cromate

Tra le aziende innovative ci sono anche InSinkErator e Fir Italia che propongono erogatori, rubinetterie e soffioni doccia in grado di assicurare un minor consumo di risorse idriche, sia in cucina che in bagno. Come l’erogatore 4N1 Touch di InSinkErator, un rubinetto ultra-moderno che assicura un’erogazione di acqua filtrata (calda e fredda) e acqua bollente a 99°istantanea, evitando così di consumare grandi quantità della preziosa risorsa in attesa che raggiunga la temperatura desiderata, o la collezione LifeSteel di Fir Italia, in acciaio inossidabile AISI 316L, le cui parti a incasso sono realizzate in ottone ADZ a piombo zero e per questo motivo 100% riciclabili. Il risparmio delle risorse idriche costituisce uno degli elementi fondanti del programma “Green Total Look” di Fir Italia, che comprende rubinetterie e accessori bagno realizzati con materiali completamente eco-compatibili e dotati di aeratori di serie che favoriscono consumi ridotti fino al 50%.

insinkerator
InSinkErator New4N1Touch Velvet
Fir_Italia_Lifesteel_Collection
Fir Italia Lifesteel Collection

Attenta all’eco-sostenibilità è anche l’azienda Fima Carlo Frattini, che da anni promuove attivamente il tema della conservazione delle risorse offrendo su richiesta versioni speciali dei modelli a catalogo con dispositivi che limitano il flusso d’acqua. Un percorso che quest’anno vede la nascita di una specifica gamma di serie – FIT, Spillo Up, Mast e Serie 4 – conforme ai requisiti del Bonus idrico. Tra queste la new entry è FIT: versatile e trasversale, è ideale per progetti in fase di ristrutturazione. 

Fima-Carlo-Frattini-Fit
Fima Carlo Frattini Fit

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome qui