Che tecnologia c’è ai piedi del Mandarin Oriental di Milano

 Una dimora aristocratica pervasa dal lusso orientale. È questa l’ispirazione per il primo hotel della catena Mandarin Oriental in Italia: l’idea di casa, con marmi italiani intagliati a mano e i colori dell’architettura della Milano anni Quaranta, con ogni stanza di una tonalità diversa per sottolinearne la funzione. Malva, celeste, verde contaminati dai dettagli extra lusso di un gruppo alberghiero presente in tutti i continenti con 50 hotel a cinque stelle. Il progetto di ristrutturazione dei quattro edifici del XVIII secolo per la struttura aperta a Milano in via Monte di Pietà, è firmato dallo Studio Antonio Citterio Patricia Viel and Partners. Tra le tante opere di riqualificazione, la realizzazione di diverse stratigrafie orizzontali con i premiscelati Leca, scelti per la loro capacità di garantire isolamento termico, leggerezza e prestazioni meccaniche.

Il Mandarin Hotel di Milano
Il Mandarin Hotel di Milano
Il bistrot
Il bistrot
Una delle 104 stanze
Una delle 104 stanze

Una parte rilevante dei lavori che infatti ha interessato circa 10 mila metri quadrati di superficie tra massetti e sottofondi. Tanti prodotti con prestazioni differenti: PaRis 2.0, il massetto radiante fibrorinforzato ad elevata conducibilità termica, antiritiro e basso spessore formulato per la realizzazione di sistemi di riscaldamento a pavimento, ha ancora più elevati valori di conducibilità termica persino a bassi spessori di 3 centimetri. Visto che è fibrorinforzato e antiritiro, può essere applicato senza giunti o reti di rinforzo in pavimentazioni fino a 150 metri quadrati. Invece, Lecacem Mini è un premiscelato leggero (pesa solo circa 600 chilogrammi a metro cubo), isolante ad elevata resistenza (50 chilogrammi per centimetro quadrato) e chiusura superficiale, indicato per realizzare strati di isolamento e alleggerimento di sottofondi e pendenze. La sua grana fine crea una superficie chiusa e compatta e una consistenza tale da resistere alle sollecitazioni meccaniche e assicurare una perfetta planarità del sottofondo su cui poi realizzare massetto di finitura e pavimentazione. Inoltre, ha un basso coefficiente di conducibilità termica, certificato 0,142 W/mK. Per una rapida asciugatura e un buon potere isolante Lecacem Classic, dopo soli sette giorni di maturazione presenta un contenuto di umidità residua inferiore al 3% in peso. Il suo basso coefficiente di conducibilità termica certificato (0,134 W/mK) è sinonimo di isolamento e quindi di risparmio energetico: con soli 6 centimetri in sottofondi di divisori orizzontali interpiano è garantito l’isolamento a norma di legge termica. Infine, la versatilità di Massettomix Pronto, premiscelato per massetti a rapida asciugatura con una resistenza di 250 chilogrammi per centimetro quadrato, può essere usato per la posa di qualunque tipo di pavimento; e in soli quattro giorni i valori di umidità residua scendono al 2%. Il tutto in spessori contenuti fino a soli 3 centimetri, anche senza reti di rinforzo.

La posa di un premisceltato Leca
La posa di un premisceltato Leca

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