A Bergamo le novità di Condominio Expo

L’edilizia cambia e anche le manifestazioni fieristiche legate al mondo delle costruzioni si trasformano. È quanto accade a Bergamo, dove l’Ente Fiera, assieme alle riviste YouTrade e Condominio sostenibile e certificato, lancia un nuovo appuntamento, il primo del suo genere: Condominio Expo. 

 

L’evento è previsto per i giorni 11, 12 e 13 settembre. Si propone di riunire attorno a una piazza virtuale operatori, amministratori di condominio, ma anche il pubblico interessato (il terzo giorno della manifestazione) per discutere e trovare soluzioni a un mondo, quello della casa, che muta per l’introduzione di nuove tecnologie e della necessità di riqualificare il patrimonio edilizio esistente, tra cui oltre 1 milioni di condomini.  

«Condominio Expo è un percorso stimolante, in linea con il cambiamento in atto nel mondo delle costruzioni», ha argomentato Luigi Trigona, segretario dell’Ente Fiera Promoberg. A cui a fatto eco Alberto Capitanio, consigliere dell’Ente e uno dei promotori della manifestazione: «Settori come il condominio o la salvaguardia del territorio, a cui sarà dedicata la nostra attenzione, sono cruciali per l’area bergamasca, che ha nell’edilizia uno dei suoi punti di eccellenza, ma è importante anche per tutto il Paese». D’accordo anche Ottorino Bettineschi, presidente di Ance Bergamo, che ha sottolineato come puntare il faro sulla riqualificazione del patrimonio edilizio sia non solo un’opportunità per le imprese dopo gli anni di crisi del settore, ma anche una necessità.

 

Condominio Expo, che sarà organizzato come una sorta di città virtuale, con piazze e strade, offrirà l’approccio diretto a servizi e prodotti, con esperti e aziende specializzate: dalla gestione amministrativa alla domotica, dal risparmio energetico alla possibilità di accedere al credito per realizzare i lavori necessari. Non mancheranno workshop e una parte di informazione digitale.

 

D’altra parte, il condominio è un soggetto che coinvolge un insieme di attività necessarie: non va dimenticato e, anzi, ha bisogno di strumenti legislativi che agevolino la messa in regola di tanti edifici, hanno sottolineato Angelo Carrara, presidente di AAB Confartigianato Imprese Bergamo e Giuseppe Vigani, vicepresidente della Lia. Non è mancata, ovviamente la voce degli amministratori di condominio, che per bocca del vice presidente di Anaci Bergamo, Bruno Negrini, e di Umberto Anitori, responsabile dei contenuti di Condominio Sostenibile & Certificato e del portale www.condominio.it, hanno messo l’accento sugli aspetti normativi, spesso insufficienti o confusi della legislazione.

E se in condominio vivono milioni di italiani, è necessario non trascurare l’elemento sicurezza: terremoti, frane e inondazioni lasciano tutti gli anni un elenco di vittime e di danni. «La messa a norma degli edifici non è più rinviabile», ha sottolineato Paolo Riva, direttore del dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Bergamo. A cui ha fatto eco Federico Della Puppa, docente del Dipartimento di Architettura Università di Venezia, con una notazione positiva: «Riqualificare gli edifici fa risparmiare in termini di sprechi energetici e di qualità della vita».

PER INFORMAZIONI:
02 477 61 275

340 1761 951

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