Prestazioni da 10 e lode per la scuola materna San Giuseppe

Parte di un antico convento diventa un’asilo, grazie a un progetto di recupero innovazione tecnologica. L’intervento di ampliamento della costruzione cinquecentesca in una nuova struttura, la scuola materna  San Giuseppe di Castel Bolognese nel ravennate, è stato realizzato dallo Studio Lambertini Mainardi di Bologna che ha saputo integrare un’architettura moderna in un contesto storico rispettando i canoni costruttivi ed energetici di elevata efficienza. Merito anche di un involucro all’avanguardia come Porotherm Plana+ Revolution 12-50/24,9 di Wienerberger.

La scuola materna San Giuseppe di Castel Bolognese
La scuola materna San Giuseppe di Castel Bolognese

Nell’asilo i percorsi sono distribuiti per stimolare la fantasia e la creatività dei più piccoli, e c’è un abbondante uso della luce, che penetra da un grande lucernario a forma piramidale posto al centro e da una grande vetrata. Concepita come elemento che contraddistingue l’atrio d’ingresso da cui si sviluppano diversi ambienti, sala insegnanti, aule e servizi, lambisce copertura lignea che si apre a trapezio e crea uno spazio di collegamento tra interno ed esterno per permettere ai bambini di giocare all’aria aperta protetti dalle intemperie. Intorno, le mura storiche e l’ampio giardino del convento.

L'atrio della scuola materna San Giuseppe
L’atrio della scuola materna San Giuseppe

L’attenzione per la qualità dell’ambiente interno non si limita alla corretta definizione dei volumi, ma prevede il contenimento dei consumi energetici e l’uso di energie rinnovabili. Obiettivi raggiunti attraverso il corretto orientamento degli spazi in base al ciclo solare e l’utilizzo di schermature per le pareti vetrate basso emissive e di blocchi di tamponamento che garantiscono un ottimo potere di isolamento termico e acustico e un’elevata traspirabilità. Infatti, il cappotto in laterizio della gamma Porotherm Revolution, è una soluzione altamente traspirante, con un’elevata resistenza meccanica e al fuoco, che unisce i vantaggi di un’ottima coibentazione termica alla capillarità dei materiali che la compongono: laterizio e lana di roccia. La struttura porosa del laterizio e l’anima isolante della lana di roccia consentono l’autoregolazione dell’umidità all’interno della parete, assicurando in questo modo un microclima confortevole e salubre all’interno degli spazi scolastici. L’applicazione di Porotherm Revolution ha comportato una riduzione delle perdite di energia e la completa eliminazione dei ponti termici, garantendo in questo modo, oltre a un risparmio sui costi di riscaldamento, anche elevati standard qualitativi e un ottimo livello di comfort.

La pensilina della scuola materna
La pensilina della scuola materna
cappotto
Il cappotto in laterizio Porotherm Plana+ Revolution 12-50/24,9 di Wienerberger

Inoltre, il perfetto incastro dei blocchi e l’utilizzo della malta speciale Porotherm Bio Plan, facilmente mescolabile con acqua all’interno di un normale secchio, hanno permesso di ridurre i tempi di posa fino al 50%, generando notevoli economie e vantaggi per il completamento dell’opera. I blocchi Porotherm Plana+ Revolution 12-50/24,9 di Wienerberger, hanno consentito inoltre di abbattere i rumori esterni ed eliminare il riverbero interno con pannelli fonoassorbenti ad alta prestazione per un massimo confort degli ambienti scolastici. Infine, una moderna centrale termica, nascosta alla vista, gestisce i pannelli fotovoltaici che soddisfano l’intero fabbisogno di energia elettrica, l’illuminazione a led e il riscaldamento degli ambienti ottenuto attraverso l’utilizzo di pannelli radianti a bassa temperatura. Caratteristiche che hanno permesso alla scuola materna San Giuseppe di raggiungere la certificazione energetica CasaClima B, ovvero un consumo energetico inferiore a 50 kWh per metro quadro all’anno (la cosiddetta Casa da 5 Litri).

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