La conversione del calore di scarto in energia sarà l’opzione preferita in futuro per la gestione dello scarto industriale. Non è l’unica opzione: ci sono anche il riciclo all’interno dello stesso sistema di riscaldamento e il recupero del calore di scarto per utilizzarlo in altri sistemi all’interno dello stesso impianto. La previsione nasce dall’analisi di Frost & Sullivan, intitolata Innovations in Industrial Waste Heat Management. Secondo la società di consulenza, le innovazioni nei sistemi di recupero del calore di scarto daranno enfasi al recupero del calore di scarto a bassa temperatura.
«Si prevede che i generatori termoelettrici saranno il sistema più richiesto per il recupero del calore di s
L’ambito di applicazione per il recupero del calore di scarto industriale è immenso a livello globale, ed è particolarmente promettente nella regione Asia-Pacifico, che è un importante polo produttivo. Le industrie di produzione del cemento e del vetro potrebbero essere tra i primi nell’adozione.
L’elevato investimento di capitale, il lungo periodo di recupero dell’investimento, la manutenzione e i requisiti di sicurezza sono alcune delle sfide che limitano l’implementazione delle tecnologie di recupero del calore di scarto industriale. Da un punto di vista operativo, i requisiti di temperatura, la composizione chimica e le incrostazioni biologiche (o fouling) ne rallentano la commercializzazione.



