Cresce il peso della logistica

I quattro Big della logistica nel 2024 hanno registrato un fatturato complessivo di circa 2,44 miliardi di euro.

I principali operatori della logistica (Gls, Fercam, FedEx Italia e Poste Italiane) nel 2024 hanno registrato un fatturato complessivo di circa 2,44 miliardi di euro, un record storico. Ma secondo l’Osservatorio Contract Logistics Gino Marchet del Politecnico di Milano, il mercato italiano della logistica conto terzi vale, nel 2024, 117,8 miliardi di euro, con una crescita prevista dell’1,7% rispetto al 2023. Il settore, anche alla luce delle recenti tensioni geopolitiche, si trova a dover affrontare sfide complesse come l’aumento dei costi energetici e della manodopera, la pressione sui canoni di locazione e la gestione di reti di fornitori sempre più frammentate. Allo stesso tempo, si registra una fase di consolidamento e innovazione: negli ultimi due anni si sono registrate ben 36 operazioni di M&A per un valore complessivo di circa 1 miliardo di euro. Dati emersi nel corso della 21esima edizione del premio Il Logistico dell’Anno 2025, promosso da Assologistica insieme a Euromerci e Assologistica Cultura e Formazione.

Parco logistico
Parco logistico

Per gestire il crescente business, inoltre, sono sempre più necessari strumenti digitali. Per esempio, si diffonde l’utilizzo di Tiaki Logistics, piattaforma digitale che riunisce realtà impegnate nello sviluppo sostenibile della filiera logistica in chiave ambientale, sociale e di governance. La piattaforma consente di consolidare in un unico flusso operativo la gestione della conformità, della due diligence, delle performance e delle gare, riducendo tempi, costi e rischi legali e finanziari, comprese le conseguenze derivanti dalla responsabilità solidale, grazie a controlli accurati su contratti e documenti dei fornitori. In questo modo, committenti e operatori logistici possono migliorare trasparenza, affidabilità e gestione complessiva della filiera, integrando tutti i processi di verifica e valutazione Esg in un unico ambiente digitale.

Cigal è il cruscotto informativo italiano per gli appaltatori nella logistica, introducendo un controllo preventivo sulla regolarità fiscale, contributiva e sociale dei fornitori, convertito in legge con il decreto Infrastrutture. Il sistema consente alle aziende di valutare e gestire i rischi lungo tutta la supply chain, migliorando così sicurezza e affidabilità. L’attenzione alla compliance si intreccia con altre normative internazionali come Csddd (Corporate Sustainability Due Diligence Directive) e Lksg (Lieferkettensorgfaltspflichtengesetz), che fissano nuovi standard di responsabilità e sostenibilità. In questo contesto, le imprese devono integrare tecnologie digitali, gestione dei dati e criteri Esg per trasformare la conformità normativa in un vero vantaggio strategico.

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