Speciale Multipoint: intervista a Orsolini

Orsolini

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Rino Orsolini

L’emergenza coronavirus ha impattato sulla vostra attività?
Sì, certo. L’emergenza ha stravolto la nostra operatività quotidiana. La prima cosa che abbiamo fatto è stata adottare misure efficaci per garantire ai nostri collaboratori e ai nostri clienti un’esperienza di acquisto in totale sicurezza. Abbiamo poi dovuto modificare il piano di azione commerciale, adattandolo a iniziative che non prevedessero assembramenti e contatti ravvicinati. Abbiamo trasformato anche la politica degli acquisti delle merci per abbassare il rischio di fronte a potenziali altri lockdown.

Nel corso del 2020 ci sono state iniziative particolari?
Nella seconda metà del 2020 abbiamo concluso i trasferimenti di due punti vendita in nuove location, inaugurato un nuovo showroom e realizzato una grande campagna promozionale in occasione dei festeggiamenti per i nostri 140 anni.

Come si è chiuso il 2020?
Nella seconda metà del 2020 abbiamo realizzato ottime performance, che ci hanno consentito di recuperare una buona parte delle perdite legate al lockdown.

Come sta andando il 2021 e quali risultati vi aspettate da quest’anno in termini di business?
Il 2021 sta andando molto bene: registriamo degli ottimi risultati sia per il reparto professional legato alle imprese, che per il reparto delle finiture legato ai privati.

In generale quali prospettive intravedete per il mercato dell’edilizia nel prossimo futuro?
Nel prossimo futuro nel settore dell’edilizia sarà confermata la sensibilità del cliente nei confronti delle tematiche di sostenibilità ambientale e impatto ecologico delle costruzioni. Anche grazie agli incentivi fiscali dello Stato che vanno in questa direzione, la maggiore attenzione verso prodotti e soluzioni green che aumentano il comfort abitativo darà impulso al mercato sostenendo la domanda e spingendo le case produttrici a investire in nuove tecnologie.

Quali sono le sfide principali che un multipoint delle vostre dimensioni deve affrontare e quali iniziative state mettendo in atto per fronteggiarle?
L’emergenza covid ha rivoluzionato il contesto economico e modificato le necessità e i comportamenti del nostro cliente. Il futuro dell’edilizia è ancora molto offuscato e incerto, le aziende oggi hanno il compito di studiare e analizzare le tendenze del mercato per farsi trovare pronte quando l’emergenza sarà finita. Noi stiamo affrontando un aggiornamento tecnologico e digitale molto importante che ci consentirà di guidare l’azienda in maniera più efficiente.

Quali sono i vostri principali punti di forza?
I nostri principali punti di forza sono la presenza di una nuova generazione in azienda, la capacità di analizzare i dati e pianificare le nostre attività, oltre a un forte senso di squadra.

Quali zone geografiche servite e in quali territori mirate ad acquisire nuovi punti vendita?
Le zone geografiche in cui lavoriamo sono le regioni del Centro Italia. La politica di sviluppo è rivolta a tutto il territorio nazionale. 

Nel prossimo futuro, come valutate possibili sinergie con altri multipoint e/o aggregazioni in termini di fusioni o reti d’imprese?
Il mercato è in profonda trasformazione e dialogare con altre realtà è sempre positivo per capire meglio le tendenze e i bisogni dei clienti. Per questo non escludiamo qualsiasi tipo di collaborazione con altre aziende.

Bonus fiscali e superbonus 110% sono i protagonisti del mercato delle costruzioni: come vi siete attrezzati per rispondere alle richieste dei clienti?
Abbiamo creato un team di esperti in grado di dare consulenza ai nostri clienti interessati ad approfondire l’argomento degli incentivi fiscali e a gestire le pratiche dei vari bonus, dall’inizio fino alla conclusione dei lavori. Inoltre siamo in grado di liquidare il contributo fiscale con lo sconto immediato in fattura.

Tra gli altri temi caldi del mondo delle costruzioni c’è quello della sostenibilità: avete messo in atto delle iniziative particolari per dare spazio a questo mercato?
Da sempre siamo molto attenti alla sostenibilità ambientale e crediamo in un futuro a basso impatto ambientale. La formazione tecnica che eroghiamo ai nostri venditori e ai nostri clienti è sempre rivolta a prodotti e sistemi ecosostenibili.

Come si compone in percentuale la vostra clientela e quale tipologia di cliente incide di più sul fatturato?
La nostra clientela professionale rappresenta il 70%.

Quali servizi pre e/o post vendita offrite ai vostri clienti?
Crediamo fortemente che a fare la differenza siano sempre più i servizi. A oggi l’elenco dei nostri servizi è lunghissimo: si va dalla consulenza in cantiere alla progettazione, dalla posa dei materiali con partner certificati alla consegna, dalla modalità di ordinare la merce online ai pagamenti personalizzati e tanti altri.

Qual è invece la sensazione in merito alla pressione della Gdo in termini di concorrenza sul vostro business?
La Gdo non è più una sensazione o qualcosa da affrontare nel futuro, ma una vera e  propria realtà attuale che incide in maniera forte nel nostro mercato. La Gdo si sta specializzando sempre di più e il nostro compito è quello di creare un’offerta commerciale interessante con dei punti di forza alternativi.

L’e-commerce è un «concorrente» da temere o cavalcare?
Oggi non c’è più la distinzione netta tra negozio fisico ed e-commerce. Le due realtà si stanno fondendo e integrando, e il commercioonline è diventato quindi imprescindibile come ampliamento della politica commerciale.

Negozio digitale e negozio fisico si fondono sempre di più: come state rispondendo alle esigenze di una distribuzione sempre più omnicanale?
Alla tradizionale esperienza d’acquisto fisica in negozio, abbiamo inserito diverse modalità di esperienza digitale online come la prenotazione degli appuntamenti, le promozioni commerciali, la selezione dei prodotti, l’ordine e l’acquisto dei materiali.

Sul fronte logistico avete introdotto delle novità?
Stiamo sviluppando un nuovo software in grado di gestire al meglio le merci in entrata e in uscita.

Avete sviluppato nuove iniziative di marketing, promozione, comunicazione?
Le nostre iniziative di marketing combinano un approccio digital con una finalità di contatto fisico, volte sia alla fidelizzazione dei nostri clienti che alla ricerca di nuovi clienti.

Con il covid la formazione si è spostata online: avete sfruttato gli strumenti a disposizione per attività di aggiornamento professionale, sia in azienda che per i vostri clienti?
Oggi la modalità di incontrarsi da remoto è la normalità e abbiamo ridotto al minimo gli. incontri fisici. Anche la formazione segue lo stesso criterio, quindi sia per i nostri consulenti che per i nostri clienti, i meeting formativi sono tutti online.

LA SCHEDA

  • Ragione sociale completa: ORSOLINI AMEDEO SPA

• Sito internet: www.orsolini.it

• Email: info@orsolini.it

• Sede legale: Strada Provinciale Vasanellese, 4 – 01039 Vignanello (Viterbo)

• Numero punti vendita materiali edili: 22

• Numero showroom: 15

• Anno di fondazione: 1880

• Titolare: Rino Orsolini

• Responsabile ufficio acquisti: Marco Orsolini

• Fatturato 2020: 78 milioni di euro

• Gruppo d’acquisto d’appartenenza: nessuno

• Categorie di prodotti trattate: edilizia, termoidraulica, ferramenta, ceramiche, arredobagno, cucine, infissi

• Marchi: Mapei, Fassa, Saint-Gobain, Valli Zabban, Wienerberger, Colacem, Marazzi, Fischer, Ariston, Valsir

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