Cambia il bonus facciate, arrivano i bonus rubinetti e antifiamme

    Come era prevedibile, il grande valzer della Legge di Bilancio porta con sé una miriade di emendamenti. Molti coinvolgono il mondo dell’edilizia e della casa. Ma è bene fare un distinguo: un conto sono gli emendamenti, un altro è quello che sarà, alla fine, il testo di legge. Vale però la penda di prendere nota delle proposte in discussione.

    Un emendamento che, secondo alcuni, ha buone possibilità di passare è quello che riguarda il bonus verde. Eliminato nella bozza presentata dal governo, il bonus verde potrebbe essere ripescato tale e quale a quello in vigore con una proposta di emendamento sia del Pd che dei 5S.

    Una new entry è, invece, il bonus rubinetti. Un’agevolazione fiscale per i rubinetti potrebbe, nelle intenzioni, essere equiparato agli ecobonus (quindi con il 65% di sconto sulle spese). L’emendamento precisa anche che lo sconto sarebbe limitato «per l’acquisto e la posa in opera di rubinetteria sanitaria con portata di erogazione uguale o inferiore a 6 litri al minuto, soffioni doccia e colonne doccia attrezzate con portata uguale o inferiore ai 9 litri al minuto, cassette di scarico e sanitari con volume medio di risciacquo uguale o inferiore ai 4 litri» fino a un tetto di 3 mila euro. Rubinetti sì, ma risparmiosi, insomma.

    Anche il bonus facciate, che ha sollevato molta curiosità e attesa, è oggetto di emendamenti. I 5S, per esempio, chiedono che ci sia un tetto di spesa, che invece non era previsto nel testo del governo. L’emendamento presentato prevede una spesa massima scontabile di 192mila euro, cifra però da moltiplicare per ogni unità immobiliare. Lo stesso emendamento chiede di introdurre il possibile cumulo con il bonus ristrutturazioni e l’ecobonus, ma «a condizione che siano specificate le opere finanziabili con divieto di sovrapposizioni». Tradotto: per il bonus facciate non si potrà fare una unica fattura, ma andranno separate quella per il cappotto (65%) e quella per la verniciatura (90%).

    Infine, ecco spuntare il bonus antifiamme. Un altro emendamento, infatti, propone di introdurre detrazioni del 70 e 75% per le facciate di edifici più alti di 12 metri,  nel caso di utilizzo di «prodotti isolanti o di kit aventi Euroclasse A1 o A2- s1, d0, di reazione al fuoco». Vedremo se gli emendamenti saranno recepiti oppure no.

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