Istat: le case vecchie perdono valore

    I segnali di ripresa, per ora, sono proiettati verso il futuro. Fino al marzo scorso, certifica l’Istat, il mercato immobiliare è stato in calo per quanto riguarda i prezzi, anche se le compravendite segnalano una inversione di tendenza. L’andamento dei prezzi delle case nel primo trimestre del 2014, infatti, è diminuito dello 0,7% rispetto al trimestre precedente e del 4,6% nei confronti dello stesso periodo del 2013.  È dal 2008 che il mercato immobiliare vede il calo delle quotazioni, anche se secondo l’agenzia del Territorio (+4,1% delle compravendite residenziali nel primo trimestre) segnala un ritrovato interesse.  Ma in quattro anni i prezzi delle case in Italia si sono ridotti del 10,4%. In particolare, nel quarto trimestre 2013 l’indice è diminuito dell’1,3% rispetto al trimestre precedente e del 4,8% nei confronti dello stesso periodo del 2012. Tre mesi prima il calo era stato dell’1,2% rispetto al trimestre precedente (-5,3% in un anno). La diminuzione più sensibile è per le abitazioni esistenti (-5,3%), mentre quelle nuove (-2,6%) hanno sofferto meno la flessione. E la riduzione del -10,4% è dovuta proprio esclusivamente alle abitazioni esistenti, i cui prezzi, nello stesso periodo, sono scesi del 15%, mentre la variazione di quelli delle abitazioni nuove risulta lievemente positiva (+0,8%).casa3333

     

    LASCIA UN COMMENTO

    Inserisci il commento
    Inserisci il tuo nome qui