Imprese-sindacati, intesa sui bonus mobili

Unire le forze di FederlegnoArredo e dei sindacati per mettere in atto una nuova politica industriale per la ripresa dei consumi nazionali e dell’occupazione. Per questo l’associazione imprenditoriale, Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil hanno siglato un accordo nazionale per l’assistenza fiscale dei Caf sull’applicazione del Bonus Mobili. Un’intesa che ha l’obiettivo di tamponare una crisi che nel settore legno-arredo ha visto la perdita di 50mila posti di lavoro e la chiusura di 12mila imprese. Dati drammatici che impongono interventi efficaci per risollevare le sorti di una filiera che, con 370mila addetti e 70mila realtà produttive,contribuisce alla bilancia dei pagamenti italiana con un saldo attivo di 8 miliardi di euro. Il Governo Letta, però, ha prorogato il Bonus Mobili fino al 31 dicembre 2014. Da qui il protocollo d’intesa siglato, che prevede la diffusione a tutti i consumatori italiani di un Vademecum operativo per l’utilizzo delle detrazioni fiscali a favore dell’acquisto di arredi destinati ad abitazioni soggette a ristrutturazione e il coinvolgimento attivo dei Caf, i Centri di assistenza fiscale gestiti dalle tre sigle sindacali per aiutare una corretta fruizione del beneficio fiscale da parte dei cittadini. Tramite la raccolta dei dati nelle sedi Caf dei tre sindacati sarà inoltre possibile verificare l’effettivo utilizzo da parte dei contribuenti delle misure di detrazione fiscale. I  dati saranno messi a disposizione di FederlegnoArredo entro l’estate 2014.

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