Da oggi con YouTrade è ancora più semplice sapere cosa succede nel mondo delle rivendite edili. Da non perdere a luglio la guida esclusiva ai maggiori gruppi e consorzi d’Italia: 33 schede dei maggiori protagonisti, con le attività, i programmi, le strategie, i commenti dei presidenti e gli indirizzi completi di tutti gli associati. Un dossier di informazione che diventa un prezioso e imperdibile strumento professionale.
Questo mese parliamo anche di strategie per tenere il passo con il mercato che cambia: nuovi modelli di business e gestione finanziaria, tecniche di marketing che fanno vendere di più, software gestionali per ridurre i costi d’impresa. Ma anche un nuovo look per il punto vendita.
YouTrade di luglio dedica inolte un ampio speciale al laterizio, che negli anni ha guadagnato in performance e resistenza, divenendo sempre più sistema e rimanendo uno dei materiali preferiti dagli architetti europei.
Buona lettura!
Gruppi e consorzi della distribuzione ai raggi x
Buzzetti 1: ci vuole un piano Marshall
«Possiamo sperare in un grande salto di qualità nel quale ci sia l’orgoglio di fare impresa?». Il presidente dell’Ance, Paolo Buzzetti, intervenendo all’assemblea annuale dell’associazione si è rivolto direttamente al governo per un sostegno alle imprese edili, perché «non c’è più tempo. Siamo arrivati alla fine dei tempi supplementari. Le aziende non ce la fanno più». Per questo, secondo il presidente dell’Ance, serve un nuovo Piano Marshall per fare ripartire le opere «alla faccia di Juncker», cioè del prossimo presidente della Commissione europea. 
Buzzetti 2: la casa uccisa dalle tasse
«La tassazione sulla casa ha ammazzato il mercato immobiliare». Lo ha sottolineato il presidente dell’Ance, Paolo Buzzetti, intervenendo all’assemblea annuale dell’associazione. «Voglio assolvere il governo attuale, ma ci voleva una tassazione fissa per tre anni. È stata fatta una scelta di patrimoniale sulle case, che tocca il bene dei cittadini, senza poter recuperare», ha detto Buzzetti. Che è intervenuto anche sulla corruzione, definita uno dei mali peggiori d’Italia, ma non servono deroghe che alterano il mercato. Buzzetti ha annunciato un rafforzamento del codice etico interno. La corruzione, ha detto Buzzetti, «è un fenomeno fin troppo diffuso che ci riguarda da vicino, ma che coinvolge anche tutti gli apparati dell’amministrazione e anche altri settori professionali ed economici. Si tratta di uno dei mali peggiori, che non riusciamo a sconfiggere. Per farlo dovremmo riuscire a rompere il meccanismo di sfiducia nello Stato e di ricerca di comportamenti scorretti, che troppo spesso sono stati tollerati». Però, ha aggiunto il presidente dell’Ance, «basta con le strutture speciali, con le procedure d’urgenza per eventi che spesso sono stati programmati da tempo e che consentono di derogare alle leggi ordinarie e di evitare le gare».
Aumenta la fiducia degli italiani
L’economia ristagna, ma gli italiani sono ottimisti. L’indice di fiducia dei consumatori italiani cresce di ben 6 punti nel secondo trimestre 2014 rispetto al primo, posizionandosi a quota 51. Dopo l’India (+7), si tratta dell’incremento più alto a livello globale, che ha positivamente influenzato anche il trend europeo cresciuto a 77 (+2 punti rispetto al primo trimestre 2014). Lo comunica Nielsen. Con l’Italia hanno fatto registrare un andamento positivo anche gli indici di Francia (60) e Regno Unito (90) (rispettivamente +1 e +3 punti rispetto al primo trimestre), per l’Europa, così come quello degli Usa (+4). La fiducia è, invece, diminuita complessivamente in America Latina (-3 punti), Medio Oriente (-1) e Giappone (-8). Anche la Germania ha fatto registrare una battuta d’arresto, con un decremento di 3 punti rispetto al primo trimestre 2014. I dati emergono dalla survey Global Consumer Confidence di Nielsen relativa al secondo trimestre 2014, eseguita su un campione di 30.000 individui in 60 Paesi del mondo. 
Anteprima Cersaie 2014: Deco D’Antan di Tagina Ceramiche
Tagina Ceramiche d’Arte sarà presente all’edizione del Cersaie 2014, a Bologna dal 22 al 26 settembre, con la collezione Deco D’Antan.
I decori legati alla tradizione creano accostamenti contemporanei e adatti per tutti gli ambienti, sia in situazioni domestiche che contract. Pattern a rilievo e preziosi alla vista grazie all’uso sapiente di smalti e graniglie, fanno di questa collezione un vero e proprio arredo.
In più il servizio “taylor made” di Tagina permette di creare la propria miscela personalizzata di decori e colori per soddisfare ogni richiesta.
I materiali utilizzati per la collezione Deco D’Antan sono gres porcellanato e bicottura in pasta bianca. Disponibile nei colori Noir, Blanc, Sable-noir, Noir-blanc, Blanc-gris e nei motivi Fleur, Filet, Etoile, Petite Mosaique, Tressage.
Tagli in bolletta con Brianza Plastica
Ogni famiglia paga una bolletta media da 1.300-1.500 euro per il consumo di gas destinato al riscaldamento. Una spesa non indifferente, eppure molti sono restii a ridurre i consumi investendo su un intervento di riqualificazione dell’edificio. Secondo il vicepresidente di Anaci Bergamo, Bruno Negrini, «il problema principale è il costo degli interventi, come la coibentazione del tetto o l’applicazione del cappotto in facciata».
Ma è un errore. «È invece importante far capire il valore della riqualificazione energetica dell’involucro edilizio per la riduzione delle spese di riscaldamento in inverno e raffrescamento in estate», argomenta Maurizio Brenna, architetto e manager di Brianza Plastica, azienda che propone soluzioni studiate ad hoc per l’ottimizzazione delle prestazioni energetiche degli edifici. Prodotti come Isotec o X-Roof per l’isolamento sottotegola, o Isotec Parete servono per la realizzazione e isolamento delle facciate ventilate. «I nostri prodotti sono tutti altamente performanti e permettono di accedere alle detrazioni fiscali del 50% e 60%», precisa l’architetto. «Le prestazioni delle nostre soluzioni sono costanti nel tempo e, inoltre, forniamo una garanzia di dieci anni a conferma dell’elevata durabilità. Brianza Plastica offre anche un servizio di assistenza gratuita di pre e post vendita a progettisti e amministratori di condominio, sia nella fase di progetto e analisi computometrica che in quella di posa in opera».
Per proporre soluzioni sul tema della riqualificazione energetica, Brianza Plastica sarà presente con uno stand e un workshop a Condominio Expo, il Salone Nazionale dell’innovazione per la gestione del condominio in programma dall’11 al 13 settembre 2014 alla Fiera di Bergamo.
Per maggiori informazioni:
www.brianzaplastica.it
Isolmant per il Bosco Verticale di Milano
111 metri e 78 metri, tanto sono alte le due torri residenziali del “Bosco Verticale” firmate da Boeri Studio e protagoniste del progetto di riqualificazione del quartiere Isola di Milano. Ma la caratteristica principale che fa delle due torri uno dei principali esempi di edilizia sostenibile è l’utilizzo del verde estensivo, con l’impiego di 900 specie arboree (550 alberi nella prima torre e 350 nella seconda) sugli 8.900 m² di terrazze che ne scandiscono i prospetti.
L’attenzione al comfort abitativo che caratterizza le due torri è ulteriormente sottolineata dalle soluzioni Isolmant per l’isolamento acustico. La scelta è ricaduta su Isolmant BiPlus come materiale anticalpestio, raccomandato nei casi in cui è necessario un elevato comfort acustico e di resistenza alla pedonabilità ed alla lacerazione.
Composto da polietilene Isolmant 5 mm reticolato fisicamente, accoppiato sul lato superiore allo speciale tessuto serigrafato con funzione anti-lacerazione Fibtec XT1, e sul lato inferiore alla fibra agugliata prodotta su specifiche calibrate per un migliore abbattimento acustico Fibtec XF1, Isolmant BiPlus è in grado di isolare al meglio dai rumori di calpestio sia in strutture monostrato che bistrato, mantenendo bassa la frequenza di risonanza del sistema e garantendo le prestazioni acustiche e meccaniche nel tempo.
La presenza di uno strato antilacerazione di protezione evita eventuali danneggiamenti al materiale isolante durante le fasi di posa. Inoltre il materassino Isolmant BiPlus è dotato di un’ampia battentatura con fascia adesivizzata che consente una agevole sovrapposizione dei materassini garantendone planarità e perfetta tenuta. Negli edifici del Bosco Verticale, Isolmant BiPlus è stato posato al di sotto del pannello per l’alloggiamento dell’impianto radiante e del massetto di pavimentazione.
In Lazio i mutui raddoppiano
In Lazio raddoppiano i mutui. Dopo quattro anni di contrazione, il mercato dei prestiti fondiari mostra segnali di ripresa. Il trend di segno positivo è confermato dai dati del Gruppo Unicredit che fotografa, sul 2014, uno scenario di ripresa nell’erogazione dei mutui da parte dell’istituto di credito in Italia. Trend che si riscontra anche nel Lazio, dove nei primi sei mesi del 2014 la banca ha registrato un incremento dell’erogato del 113% rispetto allo stesso periodo del 2013. Il dato diventa ancora più evidente se si analizzano gli ultimi due anni, nei quali si registra, semestre su semestre, un incremento del 118%. Secondo Unciredit, i segnali più evidenti di una rivitalizzazione del mercato si registrano su Roma (+123% giugno 2014 rispetto a giugno 2013 e +118% giugno 2014 vs giugno 2012), ma anche in province come Viterbo e Latina, dove l’erogato è due volte e mezzo quello dello scorso anno (+156% giugno 2014 vs giugno 2013 a Viterbo e +144% giugno 2014 vs giugno 2013 a Latina). 
Seconde case, prezzi in generale calo
In discesa il prezzo delle seconde case. Lo indica un’analisi di Tecnocasa, secondo cui il mercato immobiliare turistico la contrazione dei prezzi immobiliari è stata del 6,6% per le località turistiche di montagna, di 8,8% per quelle di mare e del -5,7% per le località di lago. La percentuale di compravendite immobiliari che ha interessato questa tipologia abitativa è invece rimasta abbastanza stabile nel tempo, intorno al 5%. Altra tendenza negli ultimi tempi è quella di utilizzare maggiormente l’abitazione durante i week end e in altri periodi dell’anno per recuperare parte delle spese. Infatti, soprattutto nelle località di mare sono sempre più le persone che affittano l’immobile anche per alcune settimane ad agosto o a luglio, quando si possono percepire canoni più elevati. Il ribasso dei prezzi sta restituendo nuova linfa anche agli acquisti da parte di stranieri che prediligono soprattutto le località di mare e di lago ma non disdegnano la montagna e le località di campagna dove sono alla ricerca di rustici. Russi, tedeschi e inglesi si orientano sia su appartamenti con vista mare o vista lago sia su soluzioni indipendenti più distanti dal mare che rispondono al loro bisogno di tranquillità. Questa tipologia di acquirenti apprezza anche le case d’epoca nei borghi storici e le soluzioni nuove costruite con criteri di efficienza energetica. Nelle località di mare poi nel corso del 2013 la riduzione dei valori immobiliari ha stimolato anche la domanda di prima casa e questa è una novità che non si era ancora registrata: infatti la domanda di seconda casa in molte località aveva contribuito a tenere alti i prezzi rendendo così difficile l’acquisto della prima casa da parte dei locali.
Export italiano ancora a gonfie vele
L’export sostiene la micro ripresa dell’economia italiana. A maggio le vendite di prodotti italiani all’estero sono aumentate del 3,1%. In particolare, l’export è cresciuto in Europa (+5,8% su base annua), e ancora di più dai paesi Extra-Ue (il 63,0% delle esportazioni, per un valore di circa 2,3 miliardi di euro). Secondo gli analisti, le imprese italiane, nonostante l’euro forte e il difficile contesto nazionale, sono riuscite, inserendosi nel moderato ciclo di sviluppo delle economie Extra-Ue, a guadagnare posizioni all’estero grazie alla qualità dei loro prodotti, come dimostra anche il valore medio unitario delle esportazioni, in aumento dello 0,5% rispetto a maggio 2013. In termini di surplus commerciale, al primo posto c’è la meccanica (attivo di oltre 20 miliardi di euro, 18,4% dell’export), poi tessile-abbigliamento-calzature (7,3 miliardi, 11,5%) e prodotti in gomma e materie plastiche (4,9 miliardi, 6,0%). 
Da Anie servizi per chi fa ricerca
Un nuovo servizio per le imprese che fanno ricerca da Anie, la Federazione che rappresenta in Confindustria le imprese dell’industria elettrotecnica ed elettronica. L’associazione apre lo Sportello Ricerca, un nuovo servizio pensato dalla Commissione Ricerca e Innovazione per venire incontro alle esigenze di tutte le aziende associate in tema di finanziamento alla ricerca e sviluppo, sia in ambito nazionale che internazionale. Frutto di una convenzione stipulata da Anie con una delle maggiori società di consulenza del mondo, lo sportello offrirà un servizio di supporto e patrocinio gratuito alle imprese che intendono accedere ai finanziamenti nazionali ed europei, ma faticano ad avere informazioni efficaci e tempestive a causa delle procedure tecniche e burocratiche, a volte molto complesse. Il servizio permetterà di analizzare le concrete possibilità di realizzazione di un’idea innovativa, nonché gli strumenti finanziari idonei allo sviluppo del progetto. Sarà quindi possibile incontrare singolarmente degli esperti in materia, che valuteranno l’idea sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista delle possibilità offerte dai bandi e delle opportunità di partnership a livello italiano ed europeo. Una volta ottenuta la consulenza, l’azienda potrà decidere se proseguire nel percorso di richiesta dei finanziamenti e in tal caso, grazie alla convenzione stipulata con Anie, potrà usufruire di tariffe agevolate.
Sotto la lente il futuro del calcestruzzo
«Il progetto del materiale è un atto sinergico tra tecnologi e strutturisti. Il progettista è lo scienziato che studia al dettaglio l’opera e chi getta il calcestruzzo l’artista che può darne vita». Parola di Franco Mola, docente di Teoria e Tecnica delle Costruzioni in Calcestruzzo Armato e Calcestruzzo Armato Precompresso al Politecnico di Milano.
n questa occasione interamente dedicato agli edifici alti. Secondo Mola, «il calcestruzzo è il futuro degli edifici alti». Gli esempi più citati hanno riguardato New York e Dubai, con i loro rispettivi record di costruzione, fino a concentrare l’attenzione sulla storia italiana delle edificazioni verso l’alto che prende avvio dall’esperienza del grattacielo Pirelli, registrato negli anni ’60 come l’opera più alta al mondo realizzata interamente in calcestruzzo armato. Mentre è possibile progettare e realizzare un’opera interamente in calcestruzzo, al contrario non è pensabile una stessa opera interamente in acciaio. Un altro elemento vantaggioso del calcestruzzo rispetto all’acciaio è inoltre il suo costo inferiore. È stato anche ricordato come Milano, nell’arco degli ultimi 10 anni, abbia cambiato volto, grazie a edifici come Palazzo Lombardia e il Bosco Verticale, nella cui opera il calcestruzzo diventa friendly.
A ciascuno il suo segaccio: le soluzioni Gardena
Gardena propone una gamma completa di segacci per soddisfare le molteplici esigenze di coloro che hanno un giardino. Pratici ed ergonomici, ai segacci storici della gamma Gardena si aggiungono altri sei innovativi modelli per garantire una presa sicura anche durante i movimenti a tirare.
Presente da anni nell’offerta commerciale dell’azienda, il segaccio ad archetto, nelle versioni 530 e 760, è ideale per tronchi e rami di grosse dimensioni. Grazie alla sua forma allungata, è adatto anche per lavorare negli spazi più stretti. Temprata a impulso e antiruggine, la lama è caratterizzata da denti allicciati, mentre l’impugnatura ergonomica garantisce una presa salda e una facile conduzione del movimento di taglio. Il tensionamento della lama è regolabile tramite un pratico meccanismo a vite. In dotazione, Gardena fornisce anche il coprilama per trasportare e riporre l’attrezzo in totale sicurezza
I nuovi modelli, anch’essi dotati di impugnatura con inserti morbidi e blocco antiscivolo, hanno lame con denti temprati a impulso che garantiscono un taglio pulito, fondamentale per la salute delle piante. La cromatura a spessore conferisce un’elevata protezione contro usura e corrosione. Facili da riporre grazie al comodo occhiello.
Tra le novità, i tre modelli 300 PP, 300 PP curvo, 300 P curvo possono essere impugnati o montati su uno dei manici combisystem Gardena. A completamento della gamma dei segacci combisystem, il segaccio ad archetto con lama da 350 mm.
Utili per svariati lavori in giardino i segacci pieghevoli 200 P e 135 P (rispettivamente con lama da 215 e 135 mm), dotati di speciale blocco per regolare la lama in tre differenti posizioni. Entrambi si possono richiudere, diventando addirittura tascabili.
Commercio, aumentano le imprese
Aumenta il numero di aziende nel settore delle costruzioni. Le note positive (ma anche qualche campanello di allarme) arriva dall’anagrafe delle imprese nel secondo trimestre del 2014. Tra aprile e giugno i registri delle Camere di Commercio hanno ricevuto quasi 97mila domande di iscrizione, dato più basso tra quelli registrati nel secondo trimestre degli ultimi 10 anni, a fronte di poco più di 61mila richieste di cancellazione da parte di imprese esistenti (solo nel 2010 le chiusure furono inferiori). Il saldo del secondo trimestre del 2014 è pertanto positivo per 35.704 unità, 9.619 in più (il 37%) rispetto al secondo trimestre del 2013. Dalla rilevazione sulle imprese italiane nel secondo trimestre dell’anno fotografati attraverso Movimprese, condotta sui Registri delle imprese delle Camere di commercio italiane da Unioncamere-InfoCamere, risulta anche una ripresa per le costruzioni (+2.875 unità), per il commercio (+10.813) per le attività manifatturiere (+1.155). 
Anche Italia costruzioni di nuovo in calo
Come nel resto d’Europa, anche in Italia torna a calare la produzione nelle costruzioni. A maggio la flessione è stata dell’1,1% rispetto ad aprile e del 4,7% rispetto all’anno precedente (dato corretto per gli effetti di calendario). Lo rileva l’Istat che indica come ad aprile l’indice era cresciuto dello 0,1% rispetto a marzo e calato del 5% sul 2013. Nella media dei primi cinque mesi dell’anno la produzione nelle costruzioni è diminuita del 5,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Anteprima Cersaie: Spazio di Casalgrande Padana
Morbido e minimalista: così si presenta la nuova collezione Spazio di Casalgrande Padana, in mostra a Cersaie 2014 di Bologna, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno.
Appartenente alla linea Pietre Native, Spazio si articola in nove diverse tonalità, dal grigio antracite al bianco. Ispirata a superfici quali le resine opache ed i cementi spatolati, la collezione è offerta in quattro formati dal 30×30 al 60×60, ed è corredata anche da mosaici a listelli applicati su rete.
Le leggere variazione cromatica tra una lastra e l’altra appare a prima vista impercettibile, ma conferisce all’ambiente un tocco esteticamente elegante e vibrante.
Il prodotto, oltre a essere elegante, è anche all’usura, all’urto e alle macchie, facendo di Spazio una soluzione di rifestimento idonea per ogni contesto, pubblico o residenziale.