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Pannelli solari ibridi CGA Technologies

Pannello-Ibrido-CGA-Technologies

Pannello-Ibrido-CGA-TechnologiesCon più di 15.000 pannelli installati in 5 anni, CGA Technologies fornisce supporto all’edilizia efficiente del futuro, con la produzione di pannelli solari ibridi che impiegano innovativi assorbitori che consentono di migliorare le prestazioni energetiche, permettendo una costante ed inferiore temperatura di funzionamento.

Gli assorbitori Roll-Bond, impiegati sul retro dei moduli fotovoltaici e combinati con moduli PV, ottimizzano l’efficienza elettrica del sistema, migliorando le condizioni di funzionamento del pannello fotovoltaico e producendo acqua calda sanitaria e/o termica.

Il collettore solare termico ibrido produce sia energia elettrica che acqua calda a media e bassa termperatura. Durante il funzionamento del modulo fotovoltaico lo scambiatore di calore Roll-Bond asporta per conduzione, tra il back sheet del modulo PV e la parte piana del Rool-Bond stesso, l’energia termica prodotta dalle celle fotovoltaiche. L’assorbitore Roll-Bond utilizza la tecnologia a flusso diretto, che garantisce il trasferimento di calore più efficiente dall’assorbitore al liquido termo-vettore, assicurando la distribuzione uniforme della temperatura (su tutta la superficie dell’assorbitore e del modulo PV).

La gamma di collettori termo-fotovoltaici ibridi ha un’alta qualità costruttiva ed un range di potenza compreso tra 225 Wp,el e 275 Wp,el. Il Pannello PV inoltre è frutto di un progetto completamente Made in Italy e tutti i componenti di assemblaggio sono realizzati in Europa.

Il pannello solare ibrido, abbinato all’assorbitore Roll-Bond, incrementa l’energia elettrica e consente un flusso di scambio uniforme su tutta la superficie dell’assorbitore. L’integrazione in unico sistema di montaggio consente risparmio di materiale, di spazio e di tempo, rispetto alla somma di due sistemi tradizionali. La manutenzione annuale è necessaria solamente per verificare il liquido circolante nell’impianto.

Un ulteriore elemento distintivo è la possibilità di realizzare applicazioni su misura, adeguare le dimensioni, il numero delle circuitazioni ed effettuare la personalizzazione con il logo o il nome del cliente (ottenuto con il processo Roll-Bond). Il design infatti è flessibile, adattato ad ogni modulo PV, le dimensioni massime sono 990×2200 mm. È inoltre assicurata una perfetta adesione al back-sheet del PV, grazie alla superficie “one side extra flat”.

Nomisma: nel 2015 prezzi fermi e costruzioni al palo

Calo dei prezzi e aumento delle vendite: le previsioni dell’Osservatorio immobiliare di Nomisma non fanno eccezioni. Il calo medlio del valore delle case dovrebbe essere di circa il 3%. (-3,1% per gli uffici e -2,6% per i negozi). Sul banco degli accusati (ma non per chi deve acquistare) è la deflazione. Ma secondo gli analisti di Nomisma il 2016 vedrà terminare la flessione dei prezzi degli immobili. Ma una ascesa dei prezzi dovrebbe verificarsi solo nel 2017, tra il 2,5% e il 3%. Come detto, però, c’è un miglioramento per il mercato residenziale, con un aumento tuttavia limitato alle transazioni. Anche rispetto alle locazioni si stima un miglioramento, sia per quanto riguarda i contratti conclusi, sia per la prosecuzione della tendenza alla stabilizzazione dei canoni.

Le stesse aspettative non si riscontrano per il settore direzionale, dove è previsto un ulteriore arretramento.

Negozi: qui le compravendite rimarranno in linea con quelle del 2014 e lo stesso si può prevedere per i capannoni industriali, con segnali di miglioramento. Infine, per box e garage si avrà un aumento delle compravendite, ma agli stessi prezzi dell’anno scorso.

Nomisma è invece negativa sugli investimenti in costruzioni, che saranno ancora in contrazione (-1,2%). La ripresa si vedrà solo nel 2016, a +1,6%, grazie al miglioramento della domanda interna e l’indebolimento delle restrizioni bancarie. Per il 2015 l’attesa stimata di aumento dell’attività transattiva è di circa 50mila unità abitative, per un totale di circa 468mila transazioni (forte dei segnali di irrobustimento offerti dai primi tre mesi dell’anno). L’istituto bolognese evidenzia la centralità dei comuni capoluogo (di grande e media dimensione), che condizionano l’inversione del ciclo registrato nel 2014.

Nei prossimi due anni Nomisma stima compravendite in aumento fino a 500mila, sempre 300mila meno del periodo 2004/2007. Secondo il Rapporto presentato a Milano, non è alle porte «nessuna crescita travolgente» e «niente di paragonabile alla prepotente ascesa che ha caratterizzato gran parte dello scorso decennio». carta2222

Vendite, gli outlet fanno il pieno nonostante la crisi

Outlet di Vicolungo

Gli outlet fanno il pieno di pubblico e affari. Neiver, società presente in sei mercati europei, conferma il trend con un bilancio che nel 2014 ha registrato dati positivi sia in termini di vendite sia in termini di visite. I 15 centri hanno attirato oltre 41,48 milioni di visitatori, con una crescita del 5% rispetto al 2013. Le vendite sono cresciute del 10% superando i 952,29 milioni di euro. In particolare, in Italia oltre 6,3 milioni di persone hanno visitato Vicolungo The Style Outlets e Castel Guelfo The Style Outlets, i due centri outlet italiani di Neiver, con una crescita del 4% rispetto al 2013. Le vendite complessive sono invece cresciute dell’8%.

Outlet di Vicolungo
Outlet di Vicolungo

Nuovo parquet Woodco in rovere europeo

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parquet-woodco- Alpen-Parkett-ONE

Novità per i parquet Woodco con Alpen Parkett ONE, la nuova collezione di pavimenti in legno in rovere europeo. Pensati per coloro che amano il legno, i parquet della collezione Alpen Parkett ONE esaltano l’essenzialità della fibra attraverso colori attuali e finiture naturali.

Gli effetti cromatici naturali del rovere europeo sono stati bilanciati e combinati anche attraverso trattamenti termici, che conferiscono un colore più bruno al pavimento permettendo così di poter assaporare il rovere in tutte le sue sfaccettature. Le finiture con vernici all’acqua – atossiche, prive di solventi e protettive della superficie – e le finiture con olio-cera Osmo, che nutrono e proteggono la fibra del legno garantendo un residuo secco composto solamente da oli naturali, assicurano un parquet privo di sostanze nocive.

Disponibili in sette diverse colorazioni, i pavimenti sono composti da tavole a tre strati di grande formato (1800/1900x190x14 mm), con superficie spazzolata e bordo microbisellato sui quattro lati. Uno strato superiore in Rovere Europeo di 3 mm è abbinato ad uno strato inferiore in derullato con azione controbilanciante e ad uno strato intermedio in legno di conifera, che conferisce solidità e stabilità al parquet.

Ideali sia per la posa flottante che per quella incollata, le tavole Alpen Parkett ONE si prestano anche per pose su massetto riscaldato, poiché il calore viene direttamente trasferito sul legno in modo uniforme senza che il pavimento subisca deformazioni o fessurazioni.

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Il futuro secondo ThyssenKrupp si chiama InnoCity

Secondo le stime delle Nazioni Unite due terzi della popolazione mondiale vivrà in città entro il 2050, con la conseguente rapida crescita delle megalopoli. Ciò significa più gente per le strade, più pendolari, più automobili e maggior congestione. La soluzione potrebbe essere InnoCity, nuovo concetto di infrastruttura per la mobilità urbana realizzato congiuntamente da ThyssenKrupp Steel Europe e ThyssenKrupp Elevator. Hans Ferkel, responsabile ricerca e sviluppo di ThyssenKrupp Steel Europe, descrive il progetto come «un nuovo approccio ai sistemi di trasporto che collegano le persone e gli edifici. Soluzioni che possono essere integrate nelle strutture urbane in modo flessibile, sostenibile ed esteticamente gradevole, per migliorare la qualità della vita». InnoCity propone ponti in acciaio intrecciato, passerelle sopraelevate e autostrade ciclabili, combinati con sistemi intelligenti e sicuri di trasporto passeggeri: ascensori, tappeti e scale mobili. «In questo progetto, porteremo su strada le nostre comprovate soluzioni per il trasposto di persone», sottolinea Patrick Bass, responsabile Ricerca e Sviluppo di ThyssenKrupp Elevator.

Il progetto InnoCity affronta le esigenze delle città e delle comunità e mira a combinare un design attraente con integrazione flessibile e tempi di costruzione brevi. Per soddisfare tali richieste, ThyssenKrupp Steel Europe «ha sviluppato una nuova struttura in acciaio intrecciato leggero, basata sui processi di ottimizzazione bionica, e ha applicato i metodi di produzione del settore automobilistico per assicurarne il contenimento dei costi», afferma Lothar Patberg, responsabile Innovazione di ThyssenKrupp Steel Europe. Esistono già diverse applicazioni interessanti come, i sovrappassi e i percorsi sopraelevati sulle tratte ferroviarie suburbane di Amburgo e Berlino. Oggi, progetti concreti, quali l’espansione delle piste ciclabili veloci nell’area delle Renania settentrionale-Vestfalia e la realizzazione delle London Bicycle Highways, ovvero delle autostrade ciclabili indipendenti, mostrano che vi è una crescente domanda di concetti infrastrutturali futuristici che, integrati con i sistemi intelligenti di trasporto passeggeri di ThyssenKrupp Elevator, consentiranno la creazione di soluzioni integrate per il trasporto urbano delle persone.

InnoCity, modello in scala
InnoCity, modello in scala
InnoCity (2)
Un progetto per InnoCity

 

Condominio Ok, crescono le adesioni al primo roadshow

Si preannuncia un successo il primo appuntamento di Condominio Ok, il roadshow che farà la sua prima tappa a Trento, giovedì 26 marzo. Alla vigilia dell’evento si registra già una partecipazione molto nutrita: gli iscritti sono quasi 250, tra cui 50 amministratori di condominio, 34 architetti, 29 geometri, 67 ingegneri, 16 periti, oltre ai privati e a una decina di imprese. Obiettivo dell’appuntamento è un aggiornamento sulle tecnologie e gli aspetti normativi relativi alla riqualificazione e alla gestione del condominio. L’evento, inoltre, offre la possibilità di accumulare crediti formativi per i professionisti. Il programma del roadshow si può scaricare cliccando qui. Il modulo di iscrizione si trova qui.loc-road-ok-finale

Onduline Easyfix: nuova lastra da copertura per il fai-da-te

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Onduline presenta Onduline Easyfix, la nuova lastra da copertura dall’estetica originale, per annessi da giardino, box, carport, gazebo e casette in legno.

Grazie all’innovativo doppio profilo di sovrapposizione, Onduline Easyfix è facile da installare. Stampati su entrambe le estremità della lastra per guidare il posizionamento ed il sormonto delle file successive, i doppi profili di sovrapposizione permettono di disporre con estrema precisione ogni fila di lastre, senza necessità di prendere le misure. In questo modo si elimina ogni rischio di errore e si rende più rapida e intuitiva l’installazione, anche per le persone meno esperte.

L’installazione è facilitata anche dal fissaggio con solo 15 chiodi per ogni lastra. I chiodi e le viti Onduline assicurano inoltre una perfetta tenuta all’acqua del fissaggio: la tecnologia SealSmart permette infatti al materiale elastico di aderire saldamente attorno a ciascun chiodo, creando così una sicura barriera alle infiltrazioni. L’impermeabilizzazione, ulteriormente migliorata dai profili di sovrapposizione, è garantita 10 anni.

onduline-easyfix-profiloCaratterizzato da onde alternate a superfici piatte che consentono un adeguato punto di appoggio in fase di posa e ne favoriscono la calpestabilità in tutta sicurezza, il profilo permette inoltre di creare coperture dal look originale in varie colorazioni: dai più classici colori pigmentati disponibili in quattro tonalità ( rosso, verde, marrone e nero) alle versioni verniciate brillanti.

Nelle medesime tonalità delle lastre sono disponibili diversi tipi di accessori: dai colmi alle scossaline, che assicurano una finitura ottimale della copertura sia dal punto di vista estetico che funzionale, fino ai profili laterali, che proteggono la copertura dal rischio di sollevamento delle lastre in caso di forti raffiche di vento e insieme al colmo garantiscono l’ottimale impermeabilizzazione del tetto.

Le lastre Onduline Easyfix si caratterizzano per la loro leggerezza (4,5 kg per lastra), che assicura praticità di movimentazione e maneggevolezza.

Onduline Easyfix è disponibile da aprile 2015.

CARATTERISTICHE TECNICHE
Dimensioni: 200 x 81 cm
Altezza onde: 38 mm
Peso per m² 2.77 kg
Peso per lastra
Superficie utile
4,5 kg
1,34 m2

 

BigMat a Roma, restyling per lo Showroom habiMat

Showroom habiMat di BigMat Edil Novelli

Selezione di prodotti di alta qualità, vasto assortimento di grandi marchi e consulenza per la progettazione degli interni, questi gli elementi distintivi che caratterizzano lo Showroom habiMat che BigMat Edil Novelli inaugura a seguito dell’opera di restyling in via Ardeatina 802 a Roma (uscita 24 del GRA direzione Roma Centro). Il nuovo Showroom prevede un’esposizione elegante e accogliente, studiata nei dettagli per offrire al cliente una migliore visione dei prodotti, degli allestimenti e delle aree tecniche dedicate agli interior designer. Nei 450 metri quadri di ampliamento (per un totale di 850 metri quadri) sono stati creati anche dei corner monotematiciche valorizzano le novità estetiche dei grandi marchi contestualizzandole in soluzioni che vanno incontro alle esigenze di stile dei clienti. Completano il Punto Vendita un’area per porte e infissi e uno spazio per arredo da outdoor e giardino. Il restyling è stata un’azione importante per aprirsi maggiormente sia verso i privati sia verso gli architetti, a cui BigMat Edil Novelli si rivolge da sempre offrendo prodotti e servizi di alta qualità. Uno Showroom innovativo e più accattivante, su cui si è molto investito come sottolinea Alberto Novelli, uno dei titolari: «Questa ristrutturazione è una scommessa. Già nel 2004 avevamo allestito uno spazio espositivo per le mattonelle ma negli ultimi anni ci siamo dedicati ai prodotti di fascia medio-alta per designer e architetti; abbiamo deciso ora di ampliare l’area e curarla con più attenzione pensando a una disposizione diversa dal solito dove l’azienda produttrice potesse esprimere la propria immagine e personalizzare lo spazio anche secondo le nostre esigenze».

Obiettivo del Punto Vendita, entrato in BigMat nel 2006, è diventare ancora più competitivi e offrire al pubblico un ambiente ricco di spunti, idee per allestimenti e prodotti esclusivi per l’arredo bagno, lefiniture d’interni e i rivestimenti.

A partire dalle 10.00 di sabato 28 marzo lo staff di BigMat Edil Novelli accoglierà gli ospiti e li introdurrà all’interno degli spazi completamente rinnovati grazie all’esperienza e alla professionalità maturata dal Gruppo BigMat nella realizzazione degli Showroom habiMat in tutta Italia.

L’evento dedicato agli architetti sarà presenziato anche da autorità locali e supportato da unacampagna radiofonica su emittenti locali.

Showroom habiMat di BigMat Edil Novelli
Showroom habiMat di BigMat Edil Novelli
Showroom habiMat di BigMat Edil Novelli
Showroom habiMat di BigMat Edil Novelli
Showroom habiMat di BigMat Edil Novelli
Showroom habiMat di BigMat Edil Novelli
Showroom habiMat di BigMat Edil Novelli
Showroom habiMat di BigMat Edil Novelli

Questo grattacielo è stato costruito in 19 giorni (ma in Cina)

Chissà se è anche destinato a durare a lungo. Di sicuro, il grattacielo di 57 piani costruito a Changsha, nella Cina sud-orientale, vanta un record: è stato costruito in soli 19 giorni. L’edificio si estende su una superficie di 180mila metri quadrati e dispone di uffici per 4mila persone e residenze per 800 famiglie. A realizzare l’impresa è stata la cinese Chinese Broad Sustainable Building, con un ritmo di tre piani al giorno, grazie all’utilizzo di blocchi prefabbricati che ricalcano il modello dei Lego. Questa tecnica, afferma la società, oltre a ridurre i tempi di costruzione è eco-sostenibile: grazie all’utilizzo di elementi prefabbricati sono stati risparmiati 15 mila camion di calcestruzzo ed è stato ridotto al minimo il rilascio di polveri nell’aria.grattacielo cinese

Macchine per costruzioni, missione italiana in Sudafrica

La prima edizione di Bauma Conexpo Africa

In Sudafrica appuntamento per le macchine per costruzioni. La fiera Bauma Conexpo Africa è in programma a Johannesburg dal 15 al 18 settembre, è alla seconda edizione, ma già si presenta come punto di riferimento per l’industria africana. L’edizione del 2013 ha visto la partecipazione di oltre 750 aziende espositrici e 14.700 visitatori. Unacea e Monacofiere, in collaborazione con Ice-Agenzia, organizzeranno l’area collettiva italiana. Il Sudafrica continua a rappresentare una promettente destinazione di business, anche grazie al programma del governo che individua nello sviluppo infrastrutturale una priorità dell’agenda politica. Lanciato nel 2013, il programma di investimento pluriennale per le infrastrutture si compone di ben diciotto piani strategici integrati (Sip). Tra questi, il Sip2, che prevede la costruzione del corridoio industriale e logistico Durban-Free State-Gauteng e ha già visto stanziamenti per oltre 1,5 miliardi di euro; il Sip4, dedicato agli investimenti in strade, linee ferrate, e altre infrastrutture di traporto per lo sviluppo dell’area nordoccidentale del paese. Infine, particolare interesse suscita il settore minerario nazionale che il governo intende incentivare migliorando la capacità estrattiva del paese e collaborando con le compagnie minerarie presenti sul territorio. Costruzione di nuovi impianti, istituzione di zone economiche speciali e introduzione di nuove tecnologie sono i punti chiave su cui il governo intende agire. Le aziende che hanno già aderito all’area collettiva italiana, allestita nel padiglione 6 sono: Canginibenne, Drago, Emiliana Serbatoi, Esti, Indeco, Lameter, Metallurgica Valchiese, Oleoweb, Sami di Martini e Innocenti, Samoter-Veronafiere, Sip & T.

La prima edizione di Bauma Conexpo Africa
La prima edizione di Bauma Conexpo Africa

Un 2014 da record per Jungheinrich (logistica)

Jungheinrich, gruppo della logistica, ha chiuso il 2014 con un aumento del fatturato del 9%, a 2,5 miliardi di euro (2,2 nel 2013). La domanda è cresciuta dell’8% e l’azienda porta il valore del proprio ingresso ordini a 2.535 milioni (anno precedente: 2.357 milioni). La produzione, con 83.500 carrelli all’attivo, supera del 15% il valore dell’anno precedente (72.500 carrelli): numeri che per la prima volta oltrepassano i dati registrati prima della crisi finanziaria globale (82.400 unità). L’Ebit è invece aumentato del 12% a 193 milioni di euro, record nella storia dell’azienda. Jungheinrich ha anche incrementato il numero dei suoi dipendenti aggiungendo 709 risorse soprattutto nelle principali aree di influenza di Europa e Asia. Al 31 dicembre 2014 il gruppo contava 12.549 collaboratori contro gli 11.840 dell’anno precedente. Positive le previsioni per l’anno appena cominciato: «Con la straordinaria performance registrata nell’anno commerciale trascorso, abbiamo già fatto un enorme passo avanti verso il nostro obiettivo di profitto di 3 miliardi di euro nell’anno 2017. Inoltre, l’andamento degli ordini in questi primi due mesi ci rende fiduciosi: anche il 2015 si prospetta come un anno di successo per Jungheinrich», spiega Hans-­Georg Frey, presidente del consiglio di amministrazione. carrello-commissionatore-orizzontale-elettrico-1078-3174253

Risorse umane: è uscito il Compendio Inaz 2015

È uscito il Compendio Inaz 2015, a cura del Centro Studi Inaz con la collaborazione di Luciano Rimoldi. Aggiornato agli ultimi decreti attuativi del Jobs Act la pubblicazione aiuta gli specialisti delle risorse umane a districarsi nella normativa giuslavoristica.

Pubblicato sin dal 1957, il Compendio Inaz raccoglie ogni anno un’accurata analisi delle norme che regolano il lavoro dipendente e una guida ai relativi adempimenti fiscali e previdenziali. La divisione in sezioni (Lavoro, Previdenza, Dirigenti e Fisco) consente di consultare i contenuti in modo semplice e rapido.

I contenuti sono sempre disponibili anche grazie al Compendio online e all’app, disponibile su Apple Store e Google Play, che consente di accedere con i dispositivi mobili a tutti i contenuti del Centro Studi Inaz: Informatore, Compendio e galleria video e podcast per una formazione professionale completa.

Inaz è una delle più importanti aziende specializzate italiane nella produzione software ed erogazione di servizi per l’amministrazione e la gestione delle risorse umane. Con il suo Centro Studi, è anche punto di riferimento per imprese e professionisti in tema di aggiornamento, consulenza e formazione.

Il volume Compendio Inaz 2015. Norme del lavoro e amministrazione del personale ha un costo di 31 euro + Iva e si può acquistare online sul sito www.inaz.it.

Piscine e giardini Paghera: uno stile per ogni esigenza

563.600 giardini, 850.000 scenari d’acqua e piscine, 972 interventi di recupero e ripristino ambientale. Questi i numeri di Paghera, azienda con 150 anni di storia specializzata nella progettazione e realizzazione di giardini, aree verdi e aree relax in tutto il mondo. Ecco alcune delle più recenti realizzazioni:

Paghera--piscina

 Collocata in un contesto impervio, la piscina è situata su uno sperone di roccia affacciato sul mare. Una lingua di spiaggia in sabbia stabilizzata di tre metri di larghezza ruota intorno all’acqua, e fa da filtro fra la grotta dell’idromassaggio (completamente ricostruita sul posto) e la zona solarium, sommersa da un velo d’acqua sino alla linea di scolmo costituita dal parapetto in vetro blindato. La Spa con oblò vista mare (dotata di bagno turco, sauna, sala massaggio, sala relax con balconcino affacciato sul mare) è stata ricavata ampliando e rinforzando lo sperone su cui è incastonata la piscina. Da qui, una scalinata immersa nel verde conduce al mare e alla spiaggia privata.

paghera-terrazze

Pensato per alleggerire e ammorbidire le forme geometriche dell’architettura, Paghera ha allestito un giardino fiorito tutto l’anno, ricco di forme, colori, consistenze e profumi, che corre sui tre lati della terrazza: tra buganvillea, gelsomini e palme fanno capolino piante aromatiche di capperi e rosmarino, un’esplosione di natura in un edificio moderno dalle linee severe.

paghera-giardini

Sul Lago di Garda, in una villa dalle forme classiche, Paghera ha realizzato un percorso verde di linee e fantasie naturali. In prossimità dell’abitazione, una fontana in marmo riversa luce nella scenografica piazza a pianta circolare. L’elegante piscina a sfioro è protagonista della scena, protetta a monte dalle coperture sempreverdi di osmanthus e olea fragrance. La prerogativa alla base del progetto è la fioritura costante da primavera ad autunno delle fragranze floreali che qui si alternano: deuzia nana gracilis, spirea van houtteym, syringa vulgaris, philadelphus, rose arbustive, hydrangea paniculata, macromelia, anemoni japonica, aster, lantana camara, sarcococca ruscifolia… Una composizione sorprendente dai toni chiari e leggeri che conferiscono alla residenza un’aura di candore ed eleganza.

Made Expo, tiene l’affluenza, boom per i crediti formativi

Made Expo 2015

Terminata Made Expo, è il momento di bilanci. Secondo gli organizzatori, la fiera 2015 è stata un successo, con 1.450 aziende (279 straniere) partecipanti, 36.103 operatori da tutto il mondo e ben 208 mila visitatori. Una cifra in linea con quella dell’ultima edizione (2013), ma che ha sorpreso qualche addetto ai lavori. In ogni caso, gli organizzatori si sono detti soddisfatti: «La scelta di puntare su qualità in termini di contenuti e relazioni di business si è dimostrata una strategia vincente, come ci hanno confermato le tantissime aziende che hanno concluso affari direttamente in fiera. Non solo, ottimi risultati sono venuti anche dalla International Business Lounge che ha ospitato 1.100 incontri B2B tra aziende espositrici e delegati di 24 Paesi concretizzatisi in importanti contratti di fornitura superando i già brillanti risultati della passata edizione», ha commentato Giovanni De Ponti, amministratore delegato di Made Eventi. Parte dell’affluenza è stata determinata dall’occasione per acquisire crediti professionali: le aree Build Smart! hanno visto la partecipazione di 9mila professionisti interessati a conoscere le ultime novità nel campo dell’innovazione e della sostenibilità, così come dal successo della mostra Building the Expo (l’evento dedicato ai Padiglioni di Expo 2015 e più visitato della manifestazione) che ha confermato le aspettative della vigilia grazie all’altissimo livello delle presentazioni da parte di 13 studi di architettura di fama mondiale e ai contatti che si sono potuti concretizzare tra questi ultimi e le imprese.

Sembra aver avuto riscontro anche la scelta di aprire al pubblico l’ultima giornata, con migliaia di visitatori non professionali che hanno avuto l’opportunità di visitare un grande showroom. Prossima edizione: marzo 2017.

Made Expo 2015
Made Expo 2015

Torino, dopo la caduta febbre da riqualificazione

Nell’analisi del network Tecnocasa, nel secondo semestre 2014 le quotazioni immobiliari di Torino sono scese del 5,2%. La variazione complessiva in tutto l’anno passato è, quindi, di -8,9%. La Collina di Torino ha evidenziato l’andamento peggiore, perdendo il 10,6% rispetto al semestre precedente, ma il mercato risulta vivace e le compravendite sono in aumento. Tengono meglio le zone centrali (che cedono il 3%), ma la macroarea che fa registrare il miglior andamento è Francia-San Paolo, che perde il 2,8%. L’analisi della domanda non evidenzia particolari cambiamenti tra Luglio 2014 e Gennaio 2015. Il trilocale è sempre la tipologia più richiesta e raccoglie il 35,6% delle preferenze, seguito dal bilocale con il 29,4% e dal quadrilocale con il 23,7%. Numerosi sono i nuovi progetti presenti sul territorio. Si sta riqualificando un grande complesso condominiale in via Val della Torre, con una parte in edilizia convenzionata e un’altra di tipo civile, mentre in via Verolengo sta per sorgere un complesso di tipo signorile; i palazzi gemelli in classe B di via Barletta, invece, sono quasi ultimati. Non mancano i progetti di riqualificazione: sull’ex area industriale di via Cigna sono sorte nuove costruzioni, in parte di tipo popolare e in parte residenziale, tra corso Siracusa e via Barletta si stanno recuperando alcune strutture industriali con il completamento di un palazzo con 12 unità abitative in classe A+, il nuovo palazzo della Regione procede a pieno ritmo e dovrebbe essere pronto per il 2017. I lavori di riqualificazione dello Stadio Filadelfia dovrebbero iniziare a breve, c’è anche un progetto di abbellimento del Lingotto con l’installazione di alberi tra via Nizza e via Spotorno.torino

Ikea accelera sul risparmio energetico

Ikea Italia punta sulla sostenibilità: ha  investito 6 milioni di euro nell’illuminazione a Led delle aree commerciali ed esterne di 12 punti vendita, con un risparmio di 5.300.000 kWh all’anno. Gli impianti fotovoltaici installati su 18 dei 21 negozi in Italia hanno fornito il 7.5% dell’energia elettrica consumata. Nel 2014, inoltre, il 92% dei rifiuti è stato avviato a riuso, riciclo e recupero energetico, con un risparmio di gestione pari ad oltre l’80%, sugli ultimi 5 anni. Risorse Umane: sono 6.244 i collaboratori diretti di Ikea Italia, con una presenza femminile pari al 58% (42% nei manager). Il 91% dei contratti è a tempo indeterminato e il 67% a part-time, con un contratto medio di 23 ore alla settimana. Nel 2014 il gruppo svedese ha continuato a investire sulla qualità delle competenze (133mila ore di formazione, 1,6% delle ore lavorate) e nella crescita interna (268 avanzamenti di carriera). L’indagine Great Place to Work ha posizionato Iikea passare dal nono al sesto posto nella graduatoria sui migliori ambienti di lavoro in Italia.ikea333