Aziende verdi – 1 / Intonaci, malte, canne fumarie, costruzioni metalliche

Alla recente Fiera di Bolzano YouTrade ha incontrato le aziende specializzate del settore e ha scoperto le proposte più interessanti per chi lavora nella filiera dei materiali. Ecco le soluzioni descritte nelle interviste da manager e imprenditori presenti all’evento.


Intonaci e malte premiscelate

Puro Comfort per l’edilizia naturale

Roberto Covi, amministratore delegato Gruppo Miniera San Romedio

Domanda. Com’è andato il 2019 per l’azienda?
Risposta. Direi che è stato estremamente positivo. Il 2019 è stato il primo anno di rilancio del gruppo da quando siamo partiti con i marchi Tassullo e Hd System due anni fa. Quest’anno siamo venuti a Bolzano per presentare il nuovo progetto Puro Comfort, un marchio che nasce da un’attività di ricerca che dura da molti anni e che sta dando oggi i primi risultati.

Roberto Covi, amministratore delegato Gruppo Miniera San Romedio
Roberto Covi, amministratore delegato Gruppo Miniera San Romedio

D. Come si è aperto il 2020 e quali sono le vostre aspettative a fine anno?
R. Credo che sarà un anno decisivo per tutti i progetti che abbiamo messo in campo. In particolare, per il nuovo marchio Puro Comfort, una novità che riguarda l’edilizia naturale composta da prodotti, soluzioni e strumenti per progettare il benessere all’interno degli ambienti. Il sistema parte dal pluriennale progetto di ricerca Dhomo che stiamo portando avanti con l’Università di Trento. Si tratta di sei edifici monitorati in tempo reale che permetteranno di identificare le differenze e i vantaggi di diversi sistemi costruttivi. Il progetto è stato presentato in anteprima in fiera a Bolzano e ha avuto un riscontro enorme. Il nostro posizionamento sarà sempre più tecnico e dobbiamo prepararci internamente a raggiungere questo obiettivo, anche formando la nostra rete vendita ad affrontare il mondo delle costruzioni a 360 gradi. Il restauro è sicuramente il nostro fiore all’occhiello e anche il comfort diventerà uno degli aspetti su cui saremo riconosciuti come leader di mercato.
D. Che incremento vi aspettate?
R. A doppia cifra.

 


 

Soluzioni leggere e isolanti Leca

Aurelio Gerace, referente tecnico Triveneto e Emilia-Romagna Laterlite

Domanda. Com’è andato il 2019 per l’azienda?
Risposta. Il 2019 è stato un anno stimolante e positivo per le soluzioni leggere e isolanti Leca culminato con l’entrata nel gruppo di Ruregold, specializzata nel rinforzo delle strutture in calcestruzzo e muratura.

Aurelio Gerace, referente tecnico Triveneto e Emilia-Romagna Laterlite
Aurelio Gerace, referente tecnico Triveneto e Emilia-Romagna Laterlite

D. E che cosa vi aspettate dal 2020?
R. Anche per il 2020 Laterlite punta sulla continua ricerca di nuovi sistemi e soluzioni per costruire e ristrutturare con leggerezza in modo moderno, in sicurezza, comfort e con prestazioni certificate.
D. Quali novità avete presentato a Klimahouse?
R. Laterlite propone la gamma di soluzioni leggere e isolanti a base di argilla espansa Leca per l’efficienza energetica e il consolidamento dei solai. Le soluzioni spaziano dall’isolamento contro terra con argilla espansa Leca TermoPiù ai sottofondi a secco in PaviLeca, dai massetti ad alta conducibilità e basso spessore per sistemi di riscaldamento/raffrescamento a pavimento della gamma PaRis al nuovo sistema di consolidamento dei solai e cerchiatura antisismica Perimetro Forte della gamma CentroStorico. LecaSistemi propone blocchi e sistemi costruttivi per murature Lecablocco ad alta efficienza energetica e con un contenuto di materiale riciclato oltre il 5%. Fa il suo debutto il marchio Ruregold, entrato recentemente a fare parte del Gruppo Laterlite, con le soluzioni per il rinforzo strutturale e adeguamento sismico di edifici e infrastrutture.

 


Canne fumarie

Soluzioni speciali e su misura

Sonia Zamboni, amministratrice Meniflex

Domanda. Com’è andato il 2019 e cosa vi aspettate da quest’anno?

Sonia zamboni, amministratrice di Meniflex
Sonia zamboni, amministratrice di Meniflex

Risposta. Il 2019, rispetto al 2018 che è andato molto bene, ha avuto un lieve calo, e notiamo un’eccessiva tranquillità sul mercato italiano per il momento. Il nostro obiettivo per il 2020 è comunque di crescita. Parteciperemo ad altre fiere, saremo a Verona a Progetto Fuoco e a MCE di Milano perché puntiamo decisamente sui mercati stranieri.

D. Qual è il core business di Meniflex?
R. È la riqualificazione, grazie alla nostra abilità nel realizzare canne fumarie su misura e pezzi speciali come rosoni a tetto e a parete che permettono di fare manutenzione senza dover smontare tutto l’impianto preesistente. Anche gli ovali sono un prodotto molto richiesto, specie in presenza di più cavedi. Alcuni prodotti di punta della nostra offerta sono praticamente indispensabili per intervenire in contesti di ristrutturazione, perché adatti in caso di vincoli estetici e storici particolari.

 


Costruzioni metalliche

Più richiesta per le facciate

Andreas Koler, amministratore delegato Alpewa

Andreas Koler,  amministratore delegato di Alpewa
Andreas Koler,  amministratore delegato di Alpewa

Domanda. Com’è andato il 2019?
Risposta. Il 2019 per Alpewa è andato bene, posso affermare che la grande crisi non l’abbiamo mai sofferta veramente perché abbiamo lavorato con le ristrutturazioni e, nei momenti più favorevoli, anche con le nuove costruzioni. Infatti, i nostri prodotti sono in grado di soddisfare le esigenze di entrambi i mercati. In Alto Adige, il nostro principale mercato di riferimento, ci sono grossi investimenti nel settore alberghiero e nel turismo, ma anche per quanto riguarda il resto d’Italia a mio parere il 2019 è stato un anno positivo: rispetto al 2018 abbiamo registrato un incremento del 5–10% in termini quantitativi, soprattutto merito della nostra ampia offerta rispetto al segmento delle facciate.

D. Che cosa vi aspettate dal 2020?
R. Il 2020 lo vediamo simile al 2019 come volumi, forse con qualche nube sul credito. La situazione altalenante del mercato purtroppo rende difficile fare previsioni certe per i prossimi anni.
D. Che novità avete presentato a Klimahouse?
R. Abbiamo presentato alcune novità, in particolare per le facciate e prodotti forati trasformati. Grazie alle nuove tecnologie, riusciamo a realizzare prodotti ad hoc con diversi metalli, secondo le esigenze del cliente.


                                

Uno Squalo per la facciata

Jürgen Niederfriniger,  titolare di Nieder

Jürgen Niederfriniger,  titolare di Nieder
Jürgen Niederfriniger,  titolare di Nieder

Domanda. Com’è andato il 2019 per Nieder?
Risposta. Il 2019 è stato un anno molto positivo, in cui siamo cresciuti del 25%, proponendo sempre di più le nostre creazioni. Anche il settore dei tetti e delle facciate, infatti, è sempre più orientato verso la customizzazione.
D. Come si è aperto il 2020 e quali sono le vostre previsioni a fine anno?
R. Il 2020 si è aperto con il portafoglio ordini pieno e stiamo già raccogliendo commesse per il 2021.
D. Quali novità avete presentato a Klimahouse?
R. A Klimahouse abbiamo presentato Squalo, nuovo rivestimento metallico parametrico per facciata. Ogni pezzo è diverso dall’altro e viene posato su una struttura in doppia curvatura. L’architettura sta andando sempre di più nella direzione della doppia curvatura e noi non possiamo fare da meno. Crediamo che nel nostro lavoro la tecnologia debba andare a braccetto con la creatività: per realizzare i nostri rivestimenti tridimensionali utilizziamo il controllo numerico, la robotica e la matematica, servendoci di calcoli e algoritmi che permettano di calcolare con precisione tutte le componenti di un determinato progetto.


Un nuovo sistema di rivestimenti per facciate

Andrea Rizzi, ufficio tecnico Prefa

Andrea Rizzi ufficio tecnico Prefa
Andrea Rizzi
ufficio tecnico Prefa

Domanda. Com’è andato il 2019?
Risposta. Per Prefa il 2019 è stato un buon anno dal punto di vista del fatturato, con una crescita percentuale in doppia cifra. Protagonisti, in questo senso, sono stati proprio i piccoli sistemi cioè quelli che costituiscono il nostro core business e ci differenziano dalla concorrenza.
D. Come si è aperto il 2020 e quali previsioni avete a fine anno?
R. Si è aperto bene, c’è ottimismo tra i nostri clienti lattonieri. Speriamo di seguire l’andamento del 2019 anche se si è trattato di un anno davvero molto positivo, grazie a una costante richiesta di piccole realizzazioni.
D. Avete presentato qualche novità in fiera?
R. Abbiamo riproposto le novità uscite nel corso del 2019, tra le quali due nuovi colori legno per le doghe di rivestimento. Per quanto riguarda le finiture presentiamo Doga.X, un sistema di rivestimento, ideale anche per realizzare facciate retro-ventilate, con lavorazione tridimensionale della superficie, che ripropone la finitura dell’FX.12, disponibile in 21 colori standard e lunghezze da 500 a 6.200 mm.

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