Dai filtri di sigaretta ai pannelli isolanti: la sperimentazione avviata grazie a Cyrkl

Grazie a Cyrkl, la più grande piattaforma di rifiuti e risorse in Europa, una multinazionale del tabacco ha trovato un partner ideale per trasformare i propri scarti di produzione in pannelli isolanti.

Come tutte le produzioni, infatti, anche quella delle sigarette ha i suoi scarti. Tramite una consulenza ambientale, Cyrkl si è occupato di analizzare i diversi flussi di rifiuti e ha individuato due principali materiali: rifiuti di tabacco e filtri non idonei alla produzione. 

I rifiuti di tabacco provengono sia dal trattamento del tabacco che dai lotti difettosi della produzione di sigarette e dalle sigarette invendibili. Mentre i filtri composti da acetato di cellulosa e carta vengono scartati a causa della lunghezza impropria o di altri problemi.

Il risultato è un flusso di rifiuti puliti provenienti dalla produzione delle sigarette composti da acetato di cellulosa, carta e tabacco. Attualmente questi rifiuti vengono pressati in dischetti e il metodo predominante di gestione in Polonia, Repubblica Ceca e potenzialmente in altri Paesi europei è la termovalorizzazione.

Nonostante la termovalorizzazione permetta di produrre energia tramite la combustione, la sua posizione in termini di gerarchia dei rifiuti è tra le più basse, preferibile solo alla discarica.

Il team Cyrkl considerava uno spreco incenerire questo tipo di materiale, tanto più che il suo potere calorifico è piuttosto basso.

Tramite la fitta rete di aziende di riciclo partner, Cyrkl è riuscita a mettere in contatto il produttore di tabacco con aziende che vorrebbero testare il materiale per un uso migliore del recupero energetico, diventando isolante nel settore delle costruzioni.

Attualmente la sperimentazione è ancora in corso. Nel caso in cui il test del materiale risultasse idoneo, la società di tabacco andrebbe incontro ad un risparmio economico riducendo il proprio impatto ambientale. Attualmente infatti lo smaltimento di questi rifiuti risulta essere un costo che sarebbe abbattuto totalmente trasformando il rifiuto in una risorsa. Avviando questa forma di simbiosi industriale l’azienda eviterebbe di incenerire oltre 150 tonnellate di acetato di cellulosa e oltre 190 tonnellate di rifiuti di tabacco all’anno.

Cos’è Cyrkl?

Cyrkl è un’azienda tecnologica internazionale la cui missione principale è di applicare i principi dell’economia circolare alla gestione dei rifiuti attraverso tecnologie innovative, analisi dei dati e apprendimento automatico. Aiuta migliaia di aziende a ricavare risorse dai rifiuti, grazie alla più grande piattaforma digitale sugli scarti in Europa. Grazie a Cyrkl le aziende risparmiano centinaia di migliaia di tonnellate di emissioni di CO2 che verrebbero rilasciate nell’atmosfera. Come parte delle sue attività di consulenza, il suo team di esperti di rifiuti si occupa inoltre delle Scansioni Circolari sui Rifiuti offrendo risparmi finanziari alle aziende in termini di gestione dei rifiuti. Le consulenze contengono analisi di mercato e assistenza nell’implementazione delle nuove tecnologie di riciclaggio. Il portafoglio clienti include anche grandi aziende come LIDL, Kaufland e Škoda Auto.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome qui