Gruppi e Consorzi – Rea: tanta formazione e più servizi

Forte dell’ingresso di nuovi soci e servizi, il Gruppo Rea nel 2020 ha raddoppiato il fatturato. Tra le novità una piattaforma di consegna merce in cantiere con e-commerce integrato e importanti progetti in collaborazione con grandi gruppi del mondo della produzione, della finanza e delle assicurazioni, in tema di superbonus 110%.

Intervista a Valentino Cotugno, presidente Gruppo Rea

Come è andato il vostro gruppo nel 2020 in termini di fatturato?
Nel 2020 il Gruppo Rea Italia ha avuto un aumento di fatturato del 60%. Siamo in forte crescita.

Nel corso del 2020 ci sono state iniziative particolari che hanno interessato il vostro gruppo?
I nuovi ingressi di importanti rivendite edili e fornitori e servizi. In primis la partnership con Silvia D’Annibale, responsabile clienti della Fondazione Et Labora per la formazione finanziata e i fondi interprofessionali, e con Confapi, per il settore distribuzion, produzione materiali edili, ferramenta, elettrico , termoidraulico, di cui per sono stato nominato presidente per il triennio 2020/2023. Con i suoi 80 mila iscritti, Confapi è un’importante realtà italiana a sostegno delle Pmi per tutti i servizi di finanza agevolata, finanziamenti a fondo perduto regionali ed europei, aggiornamento continuo sulle norme del nostro settore di riferimento e sui contratti sindacali. Nel 2020, inoltre, abbiamo conseguito prestigiosi riconoscimenti. Siamo stati premiati presso la Regione Veneto con il Leone D’oro di Venezia come miglior azienda innovativa e sostenitrice della sostenibilità in edilizia, edilizia circolare e digitale. Infine, abbiamo costituito una nuova società all’interno del Gruppo Rea, sviluppando con un team di quattro ingegneri edili una piattaforma di consegna merce in cantiere con e-commerce integrato. Il brand della nuova piattaforma è Tooley (www.toolery.eu) e rappresenta un marketplace innovativo B2B e B2C specializzato in edilizia, semplice veloce, in grado di digitalizzare l’intero processo di fornitura e gestire cataloghi e ordini a favore dei fornitori e dei rivenditori. Questa piattaforma vuole sostituire i vecchi cataloghi cartacei e pdf e gli ordini tramite e-mail.

Nel corso del 2020 avete aggiunto nuovi prodotti e/o servizi?
Abbiamo siglato accordi importanti nel settore termoidraulica, con la società Beretta per caldaie e condizionatori, Philips per il settore illuminazione e domotica, con l’azienda Interglobe My Fire per il pelle, con il Gruppo Bernardelli per i predosati e le malte cementizie, sabbie e pietre d’arredo. Infine abbiamo intensificato i servizi all’interno del consorzio Rea, ricevendo dall’Accademia della Formazione del Cnl il riconoscimento come point della formazione per il rilascio delle certificazioni e patentini per i corsi tecnici professionali per addetti a muletti ed escavatori, caldaisti, installatori di condizionatori d’aria, posatori di cappotto termico e posatori di guaine.

La pandemia ha impattato sulla vostra organizzazione?
Consorzio Rea è stato sempre fin dalla nascita un sostenitore dell’edilizia digitale. Durante il lockdown siamo stati agevolati grazie al marketplace proprietario www.magazzinoedile.it, piattaforma tra le più usate tra i fornitori e le rivendite edili, agevolando gli ordini online. Inoltre, grazie a una sala multmediale molto avanzata, abbiamo sfruttato la più avanzata tecnologia in comunicazione e di fibra ad alta velocità per i nostri webinar e corsi online. Durante la pandemia siamo stati punto di riferimento degli assessori della Regione Lazio per divulgare in tempo rapido tutte le normative in merito ad aperture e procedure anti-covid all’interno delle rivendite.

Come sta andando il 2021 e quali sono le vostre aspettative a fine anno?
Nel 2021 siamo partiti molto bene, con nuovi importanti progetti in collaborazione con grandi gruppi del mondo della produzione, della finanza e delle assicurazioni, in tema di superbonus 110%. Oltre alla proposta di materiali certificati Cam, puntiamo molto sulla formazione specializzata, in collaborazione con tutte le rivendite edili del Consorzio Rea, con il Gruppo Saint- Gobain e Grigolin, con l’ente di formazione accreditata Accademia Rea. Da anni inoltre collaboriamo con il Centro Materie Rinnovabili per il posizionamento dello scarrabile per la raccolta temporanea dei rifiuti da cantiere, e stiamo aspettando a breve che la norma sia definita in modo da costituire un consorzio per poter iniziare le prime pratiche e regolare posizionamento dei cassonetti a favore delle rivendite edili.

Qual è l’obiettivo più importante che vi siete dati per quest’anno?
Rafforzare la nuova società del Gruppo Rea che si occuperà del digitale, in particolare del marketplace magazzinoedile.it e della piattaforma e-commerce toolery.eu.

Avete in programma nuovi progetti e/o investimenti a breve-medio termine?
Come Gruppo Rea e Confapi Lazio vorremmo organizzare una Fiera dell’edilizia a Roma, dedicata i temi della sostenibilità, dell’edilizia circolare, del digitale e del superbonus 110%, coinvolgendo le istituzioni, l’accademia, le università, i fornitori e le rivendite edili e tutte le associazioni di categoria. Stiamo valutando di acquistare un nuovo ufficio per realizzare una sala corsi in grado di ospitare oltre cento partecipanti.

Un tema di forte attualità è la carenza delle materie prime e il rincaro dei prezzi: come state affrontando questa situazione a livello di gruppo?
Fortunatamente i nostri associati rivenditori capiscono che la mancanza dei materiali e i forti rincari non dipendono da noi. Sicuramente questa situazione sta causando danni a tutta la filiera.

Un altro tema caldo sono i bonus fiscali e il superbonus 110%: il vostro network come si è attrezzato nei confronti degli associati?
Stiamo collaborando con diversi istituti di credito e assicurazioni per dare la giusta informazione e consulenza ai nostri associati. Attualmente stiamo organizzando presso le rivendite edili dei corsi per il rilascio dei patentini certificati da Accredia, obbligatori per la posa del cappotto termico. Stiamo organizzando anche delle tavole rotonde e incontri per informare le procedure del superbonus 110% in collaborazione con le varie Regioni, enti di categoria e associazioni preposte.

La pandemia ha dato ancora maggiore impulso all’e-commerce: siete organizzati in questo senso?
La pandemia ha velocizzato questi processi. Con le nostre società che operano sull’ecommerce e sul digitale siamo leader già da anni.

Rispetto allo scorso anno quali sono i tre settori merceologici che stanno crescendo di più e quali i tre in calo?
Analizzando i settori in crescita sul nostro marketplace per quanta riguarda i materiali crescono gli isolanti, la termoidraulica, gli infissi, vernici e cartongesso, fumisteria ed elettroutensili, arredo esterno e noleggio. In fortissimo calo, invece, il cemento in sacchi, ormai sostituito dai premiscelati, il laterizio e il ferro.

Perché una rivendita dovrebbe scegliere di entrare nel vostro gruppo?
Siamo un consorzio non solo di prodotti e servizi. Siamo trasversali, lavoriamo con le istituzioni regionali e comunali, promuoviamo l’edilizia sostenibile, circolare e digitale e offriamo molteplici servizi su finanziamenti regionali, europei e formazione specializzata con un aggiornamento continuo sulle novità del mercato e le normative. Abbiamo messo in campo strumenti di comunicazione online tra i più veloci, affidabili e visibili del mercato dell’edilizia, oltre a siglare accordi importantissimi con le più prestigiose aziende del settore. Con i nostri 120 rivenditori associati possiamo vantare una forza commerciale sul territorio a sostegno delle rivendite e dei fornitori associati.

Dal punto di vista dei servizi agli associati, quali sono i vostri principali punti di forza?
La formazione specializzata, con il rilascio di certificazioni o patentini: curiamo insieme alla Fondazione Et labora tutte le pratiche a favore delle rivendite con un servizio completamente gratuito. Inoltre, a sostegno dell’informazione e del post vendita, mettiamo a disposizione delle rivendite e dei fornitori dei promoter commerciali tecnici sul territorio.

Quali iniziative di marketing e/o comunicazione avete messo in atto per il 2021?
Abbiamo investito moltissimo nella visibilità dei nostri portali sui social media e sulla piattaforma a pagamento di Google e di altri motori di ricerca. Abbiamo stipulato accordi con le più prestigiose aziende di social marketing al fine di posizionarci sempre nei primi risultati. Siamo presenti con i nostri stand in tutti i centri fieristici, dal Saie al Brico Day.

A livello di formazione, avete sfruttato gli strumenti digitali per attività di aggiornamento agli associati?
Da anni facciamo questo tipo di attività e servizi. Siamo trasversali, lavoriamo con le istituzioni regionali e comunali, promuoviamo l’edilizia sostenibile, circolare e digitale e offriamo molteplici servizi su finanziamenti regionali, europei e formazione specializzata con un aggiornamento continuo sulle novità del mercato e le normative. Abbiamo messo in campo strumenti di comunicazione online tra i più veloci, affidabili e visibili del mercato dell’edilizia, oltre a siglare accordi importantissimi con le più prestigiose aziende del settore. Con i nostri 120 rivenditori associati possiamo vantare una forza commerciale sul territorio a sostegno delle rivendite e dei fornitori associati.

Quante ore di formazione dedicate all’anno agli associati?
Tantissime, sfruttiamo i fondi interprofessionali al fine di fare una formazione finanziata ai nostri associati.

Quali sono i corsi che riscuotono più interesse?
Attualmente in collaborazione con la Fondazione Et labora e il nostro point accreditato organizzamo per il 2021 corsi di social media, comunicazione, logistica, corsi per il personale da banco e da piazzale, corsi manageriali per i titolari delle rivendite, corsi per il pacchetto Office, corsi di inglese, tutti finanziati dai fondi interprofessionali.

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