Ecolight: aumentano i cassonetti intelligenti per raccolta RAEE

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I cassonetti intelligenti per la raccolta dei rifiuti elettronici arrivano anche a Rimini grazie a Ecolight, il consorzio nazionale per la raccolta RAEE, in collaborazione con il Gruppo Hera. Dopo Riccione, Cesena, Ravenna e Faenza, salgono così a 18 le strutture commerciali dell’Emilia Romagna dotate di questo cassonetto innovativo.

In occasione di Ecomondo, il consorzio ha posizionato presso i centri commerciali Le Befane e I Malatesta due nuovi RAEEshop Evolution per rifiuti elettronici di piccole dimensioni, come cellulari ed elettrodomestici, pile portatili e sorgenti luminose a risparmio energetico esauste (i raggruppamenti R4 ed R5). Un servizio gratuito dedicato alla distribuzione e ai consumatori per incrementare la raccolta dei rifiuti elettronici che in tre mesi ha già permesso la raccolta di quasi 5 tonnellate di piccoli RAEE.

Secondo la direttiva europea nei prossimi due anni si dovrà passare dai 4 kg procapite raccolti ai 12 kg. Il servizio di Ecolight nasce per rispondere all’obbligo di ritiro gratuito dei rifiuti elettronici di piccole dimensioni (fino a 25 cm) da parte dei negozi che hanno una superficie di vendita dedicata alle apparecchiature elettroniche superiore ai 400 metri quadrati. I cassonetti, posizionati in prossimità di grandi strutture di vendita, sollevano così i negozi dalla gestione dei rifiuti consegnati dai clienti e facilitano il conferimento dei RAEE da parte dei cittadini.

I cassonetti, realizzati da Hera, Ecolight e Ecolum nell’ambito del progetto Identis WEEE, rappresentano un’evoluzione dei prototipi RAEEshop, in quanto hanno dimensioni relativamente ridotte (3x1x1,57 metri) e non necessitano della presenza di alcun operatore: basta infatti identificarsi con la tessera sanitaria e, indicando il tipo di prodotto da smaltire, il cassonetto apre uno sportello dove mettere il rifiuto, che viene tracciato dal momento della raccolta fino al trattamento e recupero.

L’iniziativa è stata finora proposta nei territori dell’Emilia Romagna e nell’area di Padova, zone dove il Gruppo Hera gestisce il servizio pubblico di raccolta dei rifiuti. Il servizio è però destinato ad ampliarsi anche in altre regioni.

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