
Attualmente gli indici infortunistici di incidenza, frequenza e gravità, rilevati su di un campione di circa 13.000 addetti, sono in linea con i dati ufficiali raccolti dall’INAIL e mostrano una tendenza al miglioramento nell’ultimo triennio del 14% (da 59,9 a 51,4 infortuni ogni milione di ore lavorate; da 1,72 a 1,47 giorni di assenza dal lavoro ogni milione di ore lavorate). I giorni complessivi di assenza dal lavoro per infortunio o malattia professionale sono scesi del 21%, da 25.944 a 20.480, mentre il numero di casi denunciati è calato del 20%, da 902 a 717.
Il Manuale analizza in maniera aggiornata e rigorosa il processo produttivo, dal punto di vista tecnico e impiantistico, permettendo di predisporre un indice completo dei vari argomenti di carattere generale – sicurezza, sostanze, igiene – e di parte speciale – produzionepiastrelle -, suddivisa a sua volta per ”reparti” e per “macchine”.
«Il Manuale si inserisce in una scelta di impegno dell’associazione per il miglioramento continuo delle condizioni di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro quale condizione necessaria di sviluppo e qualità del settore. La pubblicazione del Manuale sarà infatti integrata dalle Linee guida per la realizzazione di un sistema di gestione della sicurezza e di Modelli organizzativi “231” e dalle Linee guida sulla marcatura CE per le macchine ceramiche», ha affermato Enzo Donald Mularoni, presidente della Commissione Sindacale di Confindustria Ceramica, intervenuto alla conferenza di presentazione del volume.
Il nuovo Manuale per la Sicurezza in Ceramica, cui seguiranno analoghi Manuali per i settori dei refrattari e della ceramica sanitaria, è infatti il frutto del lavoro congiunto di esperti aziendali, organizzazioni sindacali, autorità di controllo, con la collaborazione di Federchimica-Ceramicolor che ha elaborato la sezione dedicata alle sostanze.



