CONVEGNO YOUTRADE SUD

III edizione

16 maggio 2025

Photo credits: YouTrade

CONVEGNO

 

INTRODUZIONE

Roberto Di Lellis, giornalista

FARE BUSINESS NELL’ERA DEL CAMBIAMENTO

Gerd Miribungbusiness innovation manager IXL Center

LA DISTRIBUZIONE DEGLI ALTRI

László Bagaméridirettore commerciale Újház

Le specialità del gruppo ungherese Újház

László Bagaméri
László Bagaméri

Un gruppo che ha alle spalle 27 anni di esperienza professionale, con migliaia di case costruite e ristrutturate, 80 negozi, un centro logistico di 8 mila metri quadrati, oltre dipendenti, di cui un centinaio nella sede centrale, oltre 245 milioni di euro di fatturato: è l’identikit di Újház, realtà ungherese della distribuzione di materiali per edilizia. Un’azienda che opera in un contesto diverso, ma che è cresciuta con un originale modello di business, che punta molto sul servizio.

Il gruppo offre ai clienti consulenza professionale, sopralluogo in loco, calcolo del fabbisogno di materiali, progettazione con visualizzazione 3D, gestione completa della ristrutturazione, noleggio di macchinari edili, utensili manuali, recinzione mobile, ascensore, ponteggio, sala riunioni, taglio e piegatura prodotti, miscelazione vernici-intonaco, deposito di materiali edili, consegna a domicilio e servizio gru.

Al Convegno YouTrade Sud a descrivere l’attività del gruppo ungherese è intervenuto László Bagaméri, direttore commerciale Újház.

TALK SHOW: Edilizia tra partnership, reti e mercato

Stefano Deri, direttore vendite Mapei spa
Fabio Di Fabio, sales area manager, Heidelberg Materials Italia
Emanuele Loperfido, amministratore Edil Loperfido (Gruppo Made)
Giuseppe Notaro, titolare Transfer Notaro
Michele Raffaele, amministratore Raffaele

INSTANT POLL

Roberto Di Lellis, giornalista

EDILIZIA AL SUD: congiuntura e previsioni.
La classifica dei distributori del Sud Italia

Federico Della Puppacoordinatore del Centro Studi YouTrade

Vola il sud delle costruzioni

Federico Della Puppa
Federico Della Puppa

Se lo scorso anno avevamo raccontato di un Sud delle costruzioni che correva, quest’anno evidenzieremo come le regioni del Sud in questi ultimi anni abbiano letteralmente volato.

I dati sul valore aggiunto delle costruzioni prodotto tra il 2020 e il 2023 in Italia evidenziano una crescita del 66,3%, con il Sud a +79,2%.

Il rilancio del 2021 per il Sud è stato trainante, con + 35,0% rispetto al 2020, a fronte di una media nazionale del 28,7% e di una dinamica delle regioni del Nord del 24,8%. Nel 2022 la crescita del Sud è stata di +22,0% contro una media nazionale di +19,4% e nel 2023 la crescita al Sud si è consolidata di un ulteriore +8,8% contro una media nazionale del +8,2%.

Confrontando la crescita di lungo periodo 2014-2023, il Sud presenta un aumento del valore aggiunto del 78,3% contro il 68,0% medio a livello nazionale.

Dunque, il Sud delle costruzioni grazie a superbonus e Pnrr ha letteralmente volato in questi anni, una corsa che racconteremo nei dettagli, con dati puntuali sull’andamento della distribuzione di materiali edili e sulle dinamiche performanti delle sue migliori imprese.

LE NOVITÁ NORMATIVE CHE CAMBIANO L’EDILIZIA

Anna Danzivice direttore di Finco

Nuove regole per l’edilizia

Anna Danzi
Anna Danzi

Il ciclo economico della distribuzione non può prescindere dalle dinamiche che coinvolgono la produzione di prodotti e materiali per le costruzioni: in questo contesto importanti previsioni normative, come l’imminente entrata in vigore dei nuovi decreti del ministero dell’Ambiente e della Sostenibilità Energetica sui Criteri Ambientali Minimi (Cam) per l’edilizia e di quelli sulle infrastrutture stradali, certamente avranno una rilevanza nell’orientare anche le scelte della distribuzione.

Così come sarà rilevante la completa entrata in vigore del nuovo Regolamento Europeo sui Prodotti da Costruzione (Cor 2024/3110/Ue) che, oltre ad imporre ai prodotti nuovi requisiti da rispettare (quali quelli di sostenibilità), prevede obblighi anche per i distributori.

Appalti pubblici e visione prospettica nella gestione del costruito, richiamano il concetto del Building Information Modelling (Bim), ed anche in questo caso i distributori dovrebbero essere in grado di comprendere quanto siano complete le informazioni che accompagnano i prodotti per rispondere a queste nuove esigenze.

TALK SHOW: Come fare il salto di qualità

Giacomo Lombardo, area manager Soprema Italia
Stefano Grandicelli, AD Starplast
Grazia Varacalli, socia Varacalli
Maria Elena Marrazzo, socia Fratelli Marrazzo
Francesco Borzumati, direttore commerciale Europrofil
Sergio Giuri, socio San Marco

COME GESTIRE FUSIONI E ACQUISIZIONI

Alberto Bubbioprofessore associato di Economia Aziendale e responsabile del corso di Programmazione e Controllo presso l’Università Cattaneo-Liuc

Mangiare o essere mangiati?

Alberto Bubbio
Alberto Bubbio

Nelle loro evoluzioni i settori economici vivono momenti di ristrutturazione nei quali si moltiplicano le operazioni di fusioni e acquisizione.

In questi contesti le imprese si trovano di fronte ad un bivio: mangiare o essere mangiati. La scelta non è sempre semplice.

Si tratta di valutare le implicazioni strategiche, organizzative ed economico-finanziarie di queste operazioni.

Certo, il loro inquadramento va fatto analizzandone i presupposti strategici. Una volta deciso di dar seguito a una di queste operazioni si tratta di effettuare alcuni passaggi, da cui dipende l’efficacia dell’operazione. L’aspetto economico è importante, ma non è l’unico da considerare.

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