Nuovo presidente per Federcostruzioni: Rudy Girardi (foto), imprenditore edile napoletano, presidente uscente di Ance Napoli, sale al vertice dell’organizzazione, dopo i due mandati di Paolo Buzzetti. «Anni difficilissimi, ma abbiamo la soddisfazione di aver riunito tutte le componenti del vasto mondo delle costruzioni sotto un unico tetto. Ciò ha consentito di allargare il fronte degli interessi comuni diventando il cuore degli Stati generali delle Costruzioni, che riunisce dalle imprese ai sindacati dei lavoratori», ha commentato il presidente uscente. «Condivido con il presidente Buzzetti l’opinione che la crisi è ancora purtroppo lontana da essere superata. È essenziale continuare sulla strada delle riforme individuando dove sia possibile recuperare risorse per gli investimenti e per ridare vigore al mercato immobiliare. L’immissione di liquidità è condizione essenziale. Importanti sono anche le politiche di incentivazione fiscale, in particolare quelle relative alla riqualificazione e al recupero edilizio, che debbono diventare strutturali e non soggette a continue conferme che impediscono programmazione e continuità», ha aggiunto Girardi. In Federcostruzioni si riconoscono 90 tra associazioni e federazioni per un fatturato complessivo che nel 2013, considerando anche il valore della produzione realizzato dalle società che forniscono servizi innovativi e tecnologici connessi alle costruzioni, è arrivato alla ragguardevole cifra di oltre 440 miliardi di euro, per una forza lavoro di circa 3 milioni di addetti per più di 30 mila imprese.
Girardi al vertice di Federcostruzioni
Kerasan: soluzioni bagno per piccoli spazi
Per i piccoli spazi, Kerasan propone numerose soluzioni di design per un bagno esteticamente picevole e funzionale.
Le collezioni Cento, Bentley, Retrò, Ego, Flo, K09, Inka Project e Buddy includono lavabi di dimensioni comprese tra i 40 e i 50 cm per installazione sospesa, da appoggio, ad incasso o su mobile.
Le forme sono le più svariate: da quelle squadrate a quelle più morbide, per accordarsi ai diversi stili di arredamento.
Specializzata nella produzione di collezioni bagno in ceramica, Kerasan propone inoltre per i piccoli spazi, soluzioni abbinate ai sanitari compatti delle linee K09 (45cm di profondità per 35 di larghezza) o Flo (48cm di profondità per 36 di larghezza).
Dal Senato via libera al nuovo Catasto
Il valore di una abitazione non sarà più determinato dal numero dei vani, ma dai metri quadri. È la maggiore novità della riforma del Catasto, a cui l’aula del Senato ha dato il via libera. L’ok riguarda l’articolo due della delega fiscale che contiene le modifiche alle norme in vigore. Il valore catastale, ma anche la categoria, non si baserà quindi più sui vani, cioè sul numero di stanze, ma sui metri quadrati. La rendita finale sarà poi determinata da una formula matematica che metterà in relazione tutto, dal valore di mercato alla posizione. Il testo deve però tornare alla Camera per l’approvazione finale.
Collezione Squaro Edge 12 di Villeroy & Boch
Squaro Edge 12 è la nuova vasca da bagno di Villeroy & Boch, realizzata in Quaryl, materiale brevettato che mescola quarzo e acrilico plasmabile dando vita a forme impensabili e a prodotti affidabili e duraturi. La superficie risulta calda al tocco e lucente alla vista.
Grazie a questo materiale, infatti, il bordo della vasca è assottigliato fino a raggiungere i 12mm di spessore. Una caratteristica che dona alla vasca leggerezza e un incasso a filo piastrelle praticamente perfetto.
La collezione è disponibile in sei differenti misure. Inoltre è possibile scegliere tra una forma rettangolare con spigoli vivi (ad incasso, in quattro differenti dimensioni) e una versione con angoli arrotondati (ad incasso o freestanding, da 180×80 cm).
Il troppopieno e la piletta di scarico, cromati o bianchi, sono integrati nella superficie per un effetto a scomparsa. La versione freestanding abbina una speciale pannellatura in Quaryl, bianca o in Graphite Noir. Per un benessere ancor più completo, Squaro Edge 12 permette inoltre l’installazione dei sistemi idromassaggio.
Lasferza Factory: colori che scaldano il bagno
Colori naturali, caldi, dalle tonalità pastello per la sala da bagno. Parte da qui la ricerca del designer Vincenzo Catoio per la nuova collezione di Alessandro Lasferza Factory, creata in vista della partecipazione al Salone Internazionale del Bagno, in programma dall’8 al 13 aprile 2014 a Milano.
Partendo da materiali naturali, come il legno, il tadelakt e il ferro utilizzati per la creazione di consolle, lavabi e complementi per il bagno, l’azienda sta ideando nuovi abbinamenti di tonalità realizzati con pigmenti naturali.
Sempre più apprezzata per le sue realizzazioni artigianali, tesimonianza di un made in Italy raffinato e naturale, l’azienda Alessandro Lasferza Factory mira alla creazione di un’area bagno in cui regna il benessere, con giochi cromatici ben calibrati in grado di trasmettere sensazioni che possano influire sul fattore psicofisico.
Un portale per la sicurezza in cantiere
Nasce un luogo virtuale per affrontare i rischi reali. Informarsi, infatti, è la prima risorsa per far fronte alle insidie che si incontrano nei cantieri. Per questo 21 professionisti specializzati in diversi ambiti, da quello giuridico al crisis management, dalla sicurezza in edilizia alla valutazione dei rischi negli ambienti di lavoro, hanno dato vita al portale www.cantieriinsicurezza.it. Si tratta di progetto di coworking via web, che si rivolge agli addetti ai lavori per fare cultura in tema di sicurezza. Il network mette a disposizione riferimenti normativi e bibliografici, focus specifici, articoli di approfondimento e la possibilità di scaricare manuali, linee guida, codici. Lo conferma l’architetto Marco Bizzotto, ideatore del progetto nonché consulente specializzato in progettazione, gestione, verifica di piani di sicurezza per cantieri temporanei o mobili: «La sicurezza va riconosciuta come parte integrante e insostituibile del processo produttivo. Un’impresa senza infortuni è un’impresa virtuosa, che diminuisce i costi sociali ed economici causati dagli infortuni sul lavoro e aumenta la sua produttività. La crisi economica non può arrestare questo approccio concettuale e culturale: per questo abbiamo sentito l’esigenza di fare network per contribuire alla diffusione di una radicata cultura della prevenzione», spiega il porofessionista. Il portale è composto da diversi ambiti di intervento, come ambiente e rifiuti, organizzazione del cantiere, questioni legali, risk e crisis management.
Ognuno dei 21 professionisti impegnati nel progetto può inoltre integrare le proprie competenze grazie al confronto con i colleghi e intervenire sullo stato di avanzamento di progetti e opere in co-gestione, apportando il proprio contributo direttamente sulla piattaforma web accessibile con autenticazione (Erp).
Immobili Usa, il mercato sale ancora
In Usa il mercato immobiliare è ancora vivace. Il RE/MAX National Housing Report ha rilevato a dicembre un aumento mensile del 4,5% delle vendite di case, e una crescita del 0,7% nelle vendite di dicembre rispetto allo scorso anno. Nel confronto anno su anno, le vendite di case sono aumentate per 29 mesi su 30. Tra gli altri fattori, i problemi di bilancio in ottobre e il maltempo possono aver contribuito a un calo delle vendite di novembre e un piccolo aumento registrato nel mese di dicembre. Di tutte le 52 aree metropolitane intervistate nel mese di dicembre, 37 hanno riportato un incremento delle vendite rispetto a dicembre 2012.
Rinnovabili, il Senato rinvia l’adeguamento
Slitta l’adeguamento a livelli più alti di efficienza negli edifici. A deciderlo è stato il Senato, che ha votato a favore di un emendamento approvato dalla Commissione affari costituzionali nell’ambito del cosiddetto Milleproroghe. Il testo approvato concede 12 mesi in più per adeguarsi al provvedimento, che era stato istituito dal decreto legislativo 3 marzo 2011 (Attuazione della direttiva 2009/28/ce sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili). Il provvedimento rinviato riguarda l’adeguamento ai nuovi livelli di utilizzo di fonti rinnovabili nel caso di edifici nuovi o sottoposti a ristrutturazioni rilevanti. La proposta di modifica in Parlamento è stata presentata dalla Lega in merito agli obblighi per i nuovi edifici o gli edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti. In questo modo è stata fatta slittare una delle date chiave inserite nel testo. Il provvedimento, in particolare, prevede che dal 2017 i consumi di energia termica debbano essere coperti da fonti rinnovabili per il 50% (attualmente il tetto è il 20%), e avrebbero dovuto passare al 35% dall’inizio di quest’anno. L’emendamento fa slittare l’obbligo al 2015.
Baldan entra nel consiglio di Unacea
Novità al vertice di Unacea (Unione Nazionale Aziende Construction Equipment & Attachments). Tito Baldan entra nel consiglio direttivo in sostituzione di Alberto Caletti, che ha lasciato Komatsu Italia lo scorso marzo. Baldan è nato nel 1967 in Veneto, si è laureato in ingegneria meccanica presso l’università di Padova e ha conseguito l’MBA a Roma nel 2011. Entrato in Komatsu nel 1999 ha ricoperto nel corso degli anni il ruolo di Regional Manager, Direttore Marketing e General Manager European Sales Planning. Attualmente è General Manager dell’European Distribution Management.
Affitti in ribasso per negozi e uffici
Prezzi ancora in ribasso per gli edifici commerciali nel 2014. La previsione è di Tecnocasa, secondo cui anche per le compravendite sarà un anno con volumi ridotti e la scelta della locazione sarà quella predominante tra gli imprenditori. La novità potrebbe essere una maggiore facilità da parte dei proprietari a ribassare i canoni di locazione vincendo così le resistenze del passato. «Merito», si fa per dire, dell’aggravio fiscale che, su questo segmento di mercato porta a una maggiore flessibilità dei proprietari a ritoccare i canoni al ribasso per garantirsi il pagamento continuo. Anche i grandi marchi alla ricerca di negozi per nuove aperture chiedono un ribasso dei canoni di locazione. Le vie non di passaggio soffriranno maggiormente a meno che non siano a ridosso di vie di alto passaggio. Su queste ultime c’è sempre una maggiore richiesta. Anche per gli uffici lo scenario si profila simile. Le location centrali o posizionate in zone ben servite dalla metropolitana saranno quelle preferite. Per risparmiare si riducono le metrature o si decentra la posizione. In questo caso si prediligeranno i centri direzionali ben serviti e facilmente raggiungibili.
Se l’edilizia italiana punta sul Marocco
Edilizia italiana in Marocco. Ma anche infrastrutture, energia e ambiente: sono i settori al centro di due missioni che vedono 15 imprese piemontesi in partenza per Casablanca (nella foto) dall’11 al 14 e dal 17 al 20 febbraio. Sulla base di un’agenda di appuntamenti prefissati incontreranno complessivamente circa 70 controparti: operatori del settore edile, studi di progettazione e d’architettura, aziende e enti pubblici del settore ambiente e energia. Le iniziative rientrano in ECOmpanies e Design Building Living, Progetti Integrati di Filiera (PIF) gestiti dal Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte) su incarico di Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte e delle Camere di commercio del Piemonte. Alcune aziende hanno già clienti sul Marocco, altre partecipano per intercettare nuovi partner commerciali, altre ancora con l’obiettivo di avviare le prime forniture. Ammonta infatti a 2 milioni di euro il volume di offerte che alcune di queste imprese sono in attesa di trasformare in ordini con controparti marocchine. Le missioni fanno seguito a iniziative fieristiche che si sono tenute in Marocco nella seconda metà del 2013, dove sono stati avviati contatti commerciali concreti.
Assorinnovabili contro il Milleproroghe
No al rinvio dell’aumento delle fonti di energia rinnovabili negli edifici. Assorinnovabili scende in campo contro la decisione del Parlamento di introdurre il rinvio in sede di conversione del Milleproroghe. L’obbligo di aumento della quota dal 20% al 35% doveva, infatti, entrare in vigore dal primo gennaio. Il Milleproroghe, invece, ha spostato di un anno l’entrata in vigore delòìincremento. «Questo provvedimento rappresenta l’ennesimo cambio in corsa delle regole a tutto svantaggio della generazione distribuita», è l’accusa del presidente di Assorinnovabili, Re Rebaudengo. «Appare inconcepibile la scelta di rallentare un settore che ha dimostrato di essere una leva propulsiva per il comparto edilizio e più in generale per l’economia nel suo complesso». Assorinnovabili chiede quindi al Governo di porre rimedio ripristinando i termini per gli obblighi minimi prescritti dal D.Lgs. 28/11.
Linea di Faraone: pensilina in vetro sicura anche d’inverno
Faraone, azienda specializzata nella produzione di balaustre, oltre a realizzare prodotti e innovativi e di design, si impegna in accurati test di sicurezza, come nel caso delle pensiline in vetro Linea.
Durante l’inverno, infatti, sono più frequenti i casi di cedimento e rottura del vetro, se non testato con le dovute attenzioni. Al contrario, la pensilina Linea, dotata di vetro temperato e stratificato, garantisce una perfetta tenuta in caso di rottura delle lastre (10+10 accoppiato con sgp), che rimangono restano dritte.
La pensilina Linea è inoltre fornita da Faraone con vetro di sicurezza anti caduta da 200×150.
Brianza Plastica: ripartono i tour formativi 2014
A partire dal mese di febbraio, Brianza Plastica attraverserà l’Italia con i nuovi tour formativi dedicati ai progettisti “azero Tour” e “Recuperare Rigenerare Riqualificare”.
Azero Tour intende fornire risposte in materia di sistemi e soluzioni per costruire edifici a zero energia, nonché un quadro delle attuali normative, tra cui il dl 63/2013 del 4 giugno 2013, con cui il Governo italiano recepisce le direttive europee in materia di efficientamento energetico degli edifici.
Oltre 60 appuntamenti, con approfondimenti sui sistemi costruttivi e sulle soluzioni impiantistiche più adeguate, e case history significative di edifici passivi italiani e internazionali. Brianza Plastica sarà presente con l’esperto Matteo Brasca del Politecnico di Milano, alle tappe di Palermo (13 febbraio), Siena (6 marzo), Savona (13 marzo), Teramo (25 marzo), Cosenza e Cagliari (date autunnali in fase di definizione) e sarà sponsor del Tour per la zona del Sud Italia e delle isole.
Parte invece a maggio, il tour “Recuperare Rigenerare Riqualificare”, a cui Brianza Plastica partecipa in qualità di sponsor. Il tour ha l’obiettivo di informare i progettisti sugli strumenti disponibili e sul corretto approccio progettuale degli interventi di recupero e riefficientamento energetico degli edifici esistenti.
Per maggiori informazioni ed iscrizioni, consultate il sito www.brianzaplastica.it o www.azerotour.com.
Una casa verde per Schneider Electric
Una casa verde per Schneider Electric. Lo specialista globale nella gestione dell’energia, ha annunciato l’operatività della nuova sede di Milano, nel Colour Building di Via Stephenson. La nuova sede è nella zona in cui sta sorgendo Expo2015 ed è stata creata allo scopo di rafforzare la presenza commerciale di Schneider Electric sul territorio. «Il Green Building è dotato di impianti a basso impatto ambientale, nonché di svariate soluzioni Schneider Electric per la distribuzione elettrica, l’automazione dell’edificio, l’efficienza energetica, compreso il pavimento flottante, e il controllo di HVAC e illuminazione», spia Roberto Gerico, vice presidente Business Unit Buildings Italia. «La scelta del Colour Building di Via Stephenson a Milano è avvenuta in coerenza con l’impegno verso lo sviluppo sostenibile di Schneider Electric: l’edificio è progettato e realizzato nel rispetto di criteri di sostenibilità ed efficienza energetica», ha aggiunto Fabrizio Landini, vicepresidente della Business Unit It Italia. La nuova sede integra tre unità organizzative: Area Commerciale Lombardia Ovest, Business Unit Buildings, Business Unit IT, in precedenza situate nelle due sedi di Baranzate e Desio.
Macché Imu, in Albania capannoni a 1 euro
Se l’Italia vi fa pagare troppe tasse sugli immobili, venite in Albania. Lo propone il primo ministro di Tirana, Edi Rama, in Italia con l’obiettivo di attirare imprese e capitali stranieri al di là dell’Adriatico. La proposta, infatti, sembra una di quelle davvero forti: l’Albania è pronta ad accogliere le imprese straniere affittando spazi a canoni d’eccezione, 1 euro. Un contrasto stellare, se si pensa che in Italia tra Imu e imposte sui servizi capannoni e locali strumentali hanno subito in questi anni rincari pesanti. «Siamo pronti ad accogliere gli imprenditori mettendo a disposizione strutture esistenti da riqualificare, come capannoni e basi militari, che affitteremo a 1 euro, indipendente dai metri quadri locati, con contratti che durano per sempre», ha spiegato Rama, perché l’obiettivo «è’sviluppare il settore privato e di creare posti di lavoro». Pare che l’idea non dispiaccia a molti imprenditori: «Abbiamo già ricevuto diverse manifestazioni di interesse da parte di imprese, prevalentemente del settore manifatturiero», ha assicurato il primo ministro, «anche da parte di aziende pugliesi attivi nelle energie rinnovabili».