In primavera riparte l’edilizia. Da non perdere sul nuovo numero di YouTrade gli speciali dedicati al colore, alle partizioni interne, al sistema tetto e accessori. E, a completare gli approfondimenti, il focus sulle energie rinnovabili e la generazione distribuita.
Inoltre in questo numero si parlerà anche di Expo 2015. La macchina dell’evento occupa già 4mila persone e coinvolge mille aziende, all’opera per accogliere 20 milioni di turisti. Ma i lavori viaggiano a corrente alterna e le inchieste minacciano un flop. Così l’Italia corre il rischio di “exporsi” a brutte figure.
Prova generale di Expo 2015 sarà il prossimo Salone del Mobile, a Milano dall’8 al 13 aprile 2014. Alla kermesse sono attesi 300mila visitatori e otto archistar apriranno le porte delle loro abitazioni per mostrare come interpretano spazi e arredamento.
Una ventata di novità anche sul fronte dei modelli distributivi. Si affaccia per i retailer la necessità di trasformarsi in consulenti. E sotto questa insegna, per contrastare la crisi, fioriscono nuove iniziative che coinvolgono progettisti e utenti finali.
Paving è la nuova linea di Ruredil specifica per la riparazione delle pavimentazioni, basata su nanotecnologie. Indicata per pavimentazioni industriali e stradali, piste aeroportuali, superfici rifinite in calcestruzzo a vista, pavimentazioni in calcestruzzo, massetti, sottofondi soggetti a traffico pedonale e carraio, Paving è in grado di .
Fanno parte della linea Paving di Ruredil:
– Paving Fast Repair: premiscelato a presa rapida, formulato con nanotecnologie esente da ritiro, autolivellante, per la riparazionerapida dei giunti o di fessure importanti. Il pavimento risulta pedonabile entro 2 ore e carrabile entro 4 ore dalla colatura del prodotto. L’intervento prevede l’apertura del giunto con un flessibile, la colatura di Paving Fast Repair e l’applicazione di un curing tipo Curing Eco o Paving Protect. Il giunto dovrà essere ricreato mediante taglio.
– Paving Total: premiscelato formulato utilizzando nanotecnologie, esente da fenomeni di ritiro, idoneo per il ripristino di pavimentazioni industriali o stradali in calcestruzzo ammalorato. Questa soluzione è autolivellante, e permette di ripristinare buche o scartellamenti da 5 mm a 60 mm. Dopo l’aggiunta di acqua si ottiene una malta fortemente adesiva che rimane lavorabile per circa 60 minuti alla temperatura di +20°C, e diventa pedonabile a 24 ore e carrabile dopo 48 ore dalla sua applicazione. Paving Total si applica dopo aver impiegato Primer per Paving Total in almeno due mani.
– Paving Level: premiscelato monocomponente autolivellante a base di cemento, inerti selezionati e particolari resine sintetiche, è adatto per ripristinare l’aspetto estetico superficiale in spessori tra 1 mm e 5 mm. Particolarmente indicato per la protezione delle superfici pedonabili, anche microlesionate e soggette a frequenti azioni di lavaggio, ma anche per uniformare l’aspetto di riparazioni effettuate in punti definiti con Paving Total o Fast Repair. La facilità di applicazione con tira acqua permette di trattare ampie superfici in breve tempo. E’ possibile colorare il prodotto con Pieri Kaolor.
– Paving Slope: malta cementizia fluida, ideale per ripristinare l’aspetto estetico superficiale in spessori tra 1 mm e 5 mm. Il prodotto è in grado di realizzare uno strato millimetrico resistente all’usura e di omogeneizzare il colore della pavimentazione. Particolarmente indicato per la protezione delle superfici pedonabili, anche microlesionate e soggette a frequenti azioni di lavaggio. E’ possibile colorare il prodotto con Pieri Kaolor.
– Paving Protect: consolidante in soluzione acquosa di litio silicato, speciali additivi disperdenti e veicolanti che riduce, in fase plastica, la tensione superficiale dell’acqua presente nei pori, riducendo in questo modo la formazione di fessure da ritiro. Reagisce inoltre con la matrice cementizia durante il suo indurimento formando una barriera impermeabile all’acqua.
Aumenta l’export di pietre e marmi. I numeri resi noti nell’ambito di Marmomacc 2013 indicano una crescita per il comparto dei materiali lavorati e semilavorati, con esportazioni lievitate a 1,5 miliardi (1,4 miliardi nel 2012) +6,7%. Allo stesso tempo, sono diminuite le importazioni, a 107,4 milioni di euro (-12,4%). Spiccano le esportazioni verso gli Stati Uniti (357,7 milioni di euro,+27,9%), mentre in Europa si registra il calo verso la Germania e in aumento verso la Svizzera (1,3%), Francia (4%), Regno Unito (3,4%). In crescita, nel 2013, anche le esportazioni verso le aree legate ai Paesi dell’Est Europa più la Turchia: Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania, Ucraina, Russia, Azerbaigian, Kazakistan, Turkmenistan, Slovenia, Croazia. In calo, un po’ a sorpresa, le esportazioni di prodotto finito anche in Cina, a 24,4 milioni di euro contro 25,3 milioni di euro (-3,6%).
Modella il futuro con colori più scuri. Questo il concept del nuovo concorso di design lanciato da DuPont Corian “Shape The Future Of Black”, aperto a professionisti e studenti di Europa, Medio Oriente e Africa nei campi di architettura, arredamento, interior design, industrial design, design, arti decorative, ingegneria.
I partecipanti dovranno ideare una soluzione di interior design per ambienti residenziali o spazi pubblici/commerciali. Protagonista il Corian di Dupont, in uno o più colori neri realizzati con la nuova DeepColour Technology (Deep Nocturne, Deep Night Sky, Deep Black Quartz, Deep Anthracite), una tecnologia innovativa che consente di creare superfici in tonalità scure con colori più profondi, intensi e durevoli, e con migliori prestazioni di resistenza al deterioramento, e di ottimizzare le operazioni di termoformatura, giunzione e rifinitura.
I progetti potranno essere inviati fino al 15 giugno 2014, e i vincitori saranno contattati da DuPont a inizio luglio 2014. L’azienda darà forma concreta alle idee premiate, che saranno esposte all’interno dello stand di DuPont Corian alla fiera 100% Design a Londra. La consegna dei premi avverrà a Londra il 17 settembre 2014.
Si riduce il tempo necessario per ottenere i pagamenti. Gli ultimi tre mesi del 2013, secondo le rilevazioni del Cerved, confermano la positiva inversione di tendenza del trimestre precedente, sia sul versante dei protesti, che dei ritardi nei pagamenti. Risultano in calo del 9,4%, infatti, le società protestate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e si riducono a meno di 80 giorni il tempo per i pagamenti. I dati analizzati da Cerved indicano una netta caduta del numero di società protestate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tra ottobre e dicembre si contano 59mila aziende cui è stato levato almeno un protesto, il 13,7% in meno rispetto allo stesso trimestre del 2012. A livello annuale, nell’ambito delle imprese non individuali, si riscontrano segnali positivi in tutti i settori analizzati anche se il fenomeno rimane a livelli storicamente alti nelle costruzioni e nel terziario. Proprio l’edilizia si conferma il comparto caratterizzato dalla maggiore diffusione del fenomeno, con indici quasi doppi rispetto al resto dell’economia: è stato protestato un assegno o una cambiale al 3% delle aziende del comparto contro l’1,6% dell’industria. Nell’intero anno si sono registrate quasi 5mila imprese protestate nell’area, il 2,1% in più rispetto al 2012. Il Nord-Ovest evidenzia una diminuzione del fenomeno del 2,4%, il Mezzogiorno dell’1,2% mentre il Centro traina il miglioramento con un -3,8%.
In Emilia Romagna la crisi delle costruzioni non è terminata, ma la caduta si attenua. È la previsione dell’Ance, secondo cui nella regione la contrazione degli investimenti in costruzioni continuerà anche nel 2014 con una flessione del 2,2%, in rallentamento rispetto agli anni precedenti. Nell’analisi dei singoli comparti, la nuova edilizia abitativa perderà il 9,2% nel confronto con il 2013, mentre per gli investimenti in costruzioni non residenziali privati e pubblici il calo si attesterà, rispettivamente, a -4,2% e a -3,7% in termini reali. Il recupero abitativo, registrerà un ulteriore aumento del 3% rispetto ai livelli dell’anno precedente. Dal 2008 al 2013, il settore delle costruzioni in Emilia-Romagna ha perso il 30% degli investimenti pari a circa 5 miliardi di euro. E nel 2013 gli investimenti in costruzioni in Emilia Romagna sono diminuiti del 6,6% in termini reali su base annua (-6,9% per l’Italia).
Immaginate delle piscine d’acqua salata lambite dal mare, nella cornice magica e suggestiva del Golfo di Napoli. Siamo al centro Villa Balke-Club Cypraea, dove Tagina Ceramiche d’Arte ha realizzato le due piscine, utilizzando una delle sue ultime collezioni: Wire, nella versione 12 mm e in quella Compact 2cm.
Alta resistenza allo scivolamento e alla salsedine erano alcune delle specifiche tecniche richieste alle piastrelle, che dovevano anche legarsi armoniosamente con le ampie aree verdi disposte intorno alle piscine.
La matericità della pietra, unita alla resistenza e alla praticità della ceramica, hanno fatto propendere la scelta verso la collezione Wire, che ha superato a pieni voti i test di scivolamento a piede nudo su superficie bagnata.
Wire Compact 2cm 61×61 nel colore White è stato scelto per realizzare i bordi della piscina. In particolare, la piastrella utilizzata è un pezzo speciale denominato StoneDrip. Il formato più grande, 40×80, spessore 12 mm, nel colore Grey riveste invece il resto della superficie, dedicata al divertimento acquatico. Listelli da 9 pezzi, nel colore White, ultimano i dettagli rivestendo tutti i muretti circostanti.
Fakro presenta la nuova tenda parasole AMZ, otto volte più efficace rispetto alle tradizionali tende interne, in grado di schermare l’irraggiamento solare prima del vetro, trattenendo il calore all’esterno.
L’innovativo tessuto di cui è composta, che incorpora fibre vetrose in PVC, permette alla tenda di resistere in misura maggiore agli agenti atmosferici e proteggere la mansarda dal caldo, riducendo così il ricorso agli impianti di condizionamento e favorendo il risparmio in bolletta.
La visibilità interna è garantita tutto il giorno, con una distribuzione uniforme dell’intensità della luce, mentre nessun disturbo viene generato dal riflesso del sole. Inoltre la nuova tenda AMZ di Fakro permette una buona visibilità verso l’esterno, garantendo la possibilità di ammirare il panorama anche con la tenda abbassata. Progettata per essere più ampia rispetto alla misura del vetro della finestra, la tenda consente anche una migliore ombreggiatura dell’interno.
AMZ è disponibile in otto colori e per le diverse tipologie di finestra, dalla vasistas alla bilico, dalla panoramica alla combinata, in versione elettrica con alimentazione elettrica (AMZ Z-WAVE) o solare (AMZ SOLAR). La prima è azionabile con un semplice telecomando, oppure con un interruttore a parete; la seconda è invece dotata di un sensore d’intensità luminosa che fa sì che la tenda si arrotoli o srotoli automaticamente a seconda del grado di insolazione (la modalità automatica può essere anche disattivata a favore dell’utilizzo di un telecomando).
Privatizzazioni: parola magica della primavera 2014. Ma bisogna che gli edifici siano a posto. E allora la valorizzazione del patrimonio pubblico, uno dei beni sulla lista delle dismissioni, per esempio le caserme non utilizzate, sarà il tema sul quale punta la nuova edizione di Eire-Expo Italia Real Estate, la fiera di riferimento del settore immobiliare che si svolgerà dal 24 al 26 giugno a Fieramilanocity. Il leitmotiv della rassegna, giunta alla decima edizione, sarà «rigenerazione»: nel corso della tre giorni, saranno illustrati i migliori progetti di refurbishment destinati a inaugurare,nel Paese,nuovi poli di attrazione nelle aree commerciali, industriali e logistiche.
Quotazioni in discesa per gli immobili di Bologna. Nella seconda parte del 2013, secondo le rilevazioni di Tecnocasa, i valori sono diminuiti del 5,9% rispetto al semestre precedente. In particolare, i prezzi sono stati registrati in calo nell’area centrale della città, nella zona Marconi-Lame. La causa è la solita: la disponibilità di spesa che diminuisce, che spinge chi vuole vendere a rivedere al ribasso le quotazioni. Da segnalare la notevole diminuzione degli acquisti per investimento. Le soluzioni più costose si trovano in via Marconi, all’altezza di via Ugo Bassi e alcune di esse sono anche vincolate dalle Belle Arti. Sempre secondo Tecnocasa, tiene invece la zona di Murri-San Mamolo, ma si ha un calo generalizzato dei valori anche nelle altre macroaree della città, condizionate da una bassa disponibilità di spesa, dalle difficoltà di accesso al credito e dalle problematiche legate all’occupazione.
Frontiere ancora aperte per i mobili italiani nei Paesi dell’Est. Il regolamento restrittivo che minacciava di bloccare le esportazioni è stato posticipato di due anni. L’entrata in vigore della nuova regolamentazione sulla sicurezza nella produzione di mobili nell’Unione Doganale di Russia, Bielorussia e Kazakistan (regolamento tecnico TR TS 025/2012), attesa per giugno 2014, verrà infatti spostata a gennaio 2016. Il regolamento prevede una soglia di 0.01 mg/m3 per le emissioni di formaldeide dai mobili e materiali legnosi, un limite estremamente restrittivo e irraggiungibile dalla quasi totalità dei prodotti costituiti da pannelli a base di legno. Il provvedimento pone infatti un limite dieci volte inferiore a quello di 0.124 mg/m3, oggi previsto dagli standard internazionali e già riconosciuto non nocivo per adulti e bambini in Europa e dalla stessa WHO(World Health Organization).
FederlegnoArredo ha spinto da tempo per ottenere la proroga del provvedimento, che «oltre a non avere base scientifica che giustifichi i nuovi valori limite di formaldeide, porterebbe un grave danno alle tante imprese italiane del settore legno-arredo che hanno nel mercato russo uno dei principali sbocchi commerciali alla loro attività», spiegano all’associazione. «La Russia per noi è un mercato assolutamente strategico», ribadisce il presidente di FederlegnoArredo Roberto Snaidero. «Nel 2013 è ormai tornato agli ottimi livelli pre-crisi, sfiorando il miliardo di euro di export. Il provvedimento promosso dall’Unione Doganale non ha alcun fondamento e la sua applicazione si tradurrebbe di fatto solo in un danno economico, anche per lo stesso mercato russo».
La notizia è scoppiata come una bomba: il fondatore della Mapei, nonché presidente della Confindustria, medita di trasferirsi in Svizzera. Non personalmente, ma con tutta l’azienda. Di sicuro il progetto è allo studio. La Mapei potrebbe trasferirsi nel Canton Ticino: «Se le lungaggini burocratiche mi fanno aspettare quattro-cinque anni, ci penso», è sbottato Squinzi, che lo ha confidato al governatore lombardo, Roberto Maroni. A questo punto Maroni ha fatto osservare che la mossa, specialmente da parte del presidente di Confindustria, avrebbe un significato simbolico molto negativo per l’industria italiana. Ma Squinzi ha replicato secco: «No, no, ci penso». Non tutto, però, è negativo: il presidente degli industriali, infatti, apprezza la linea del governo, per lo meno in materia di lavoro. Secondo Squinzi il progetto del Jobs Act «è in linea con quello che il ministro Poletti aveva annunciato».
Protherm Heavy e Monokote MK-6HY sono le due novità firmate Edilteco per la protezione al fuoco degli elementi strutturali. I due prodotti si aggiungono a Protherm Light, l’intonaco leggero con funzione antincendio, studiato dall’azienda specializzata nella produzione di malte alleggerite termoisolanti.
Protherm Heavy
A base di perlit, l’intonaco Protherm Heavy è ideale per proteggere dal fuoco tutte le strutture contemplate dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2007. Nei casi previsti dal metodo tabellare promosso dal decreto, l’utilizzo di Protherm Heavy è immediato e non richiede complicati calcoli analitici.
Monokote MK-6HY
Prodotto dalla multinazionale americana Grace e distribuito da Edilteco, l’intonaco antincendio Monokote MK-6HY è caratterizzato da un’elevata rapidità di presa ideale per i cantieri che necessitano una particolare velocità di esecuzione. Certificato al pari di Protherm Light secondo la normativa europea EN 13381, Monokote soddisfa inoltre i criteri ETAG (Guideline for European Technical Approval). La sua durabilità è garantita per 25 anni.
Alle due novità di prodotto si aggiunge Protherm Light, intonaco antincendio disponibile in bianco e grigio, a base di perle vergini di polistirene espanso a granulometria costante rese ininfiammabili da uno specifico trattamento chimico e fisico che ne garantisce l’omogeneità di distribuzione nell’impasto.Con una bassa massa volumica, resistente agli impatti e agli agenti atmosferici (dunque adatto anche per pareti esterne) Protherm Light vanta notevoli qualità di isolamento termico e garantisce tempi di presa rapidi. Certificato EN 13381.
L’intonaco Edilteco trova applicazione in centri commerciali e infrastrutture, come i 40mila metri quadrati della galleria della circonvallazione nord di Roma, la facoltà di Ingegneria Navale di Napoli e l’Aeroporto Internazionale di Bari.
Il designer e architetto cinese Barrie Hosarà al Fuorisalone 2014 di Milano con alcuni dei suoi più recenti progetti di architettura, che esporrà presso la mostra “Iris in Asia”, realizzata in collaborazione con Iris Ceramiche.
La creatività di Barrie Ho e i prodotti Iris Ceramica si uniscono e danno vita a un progetto di architettura unico e completo, declinato sul concetto di “Unificazione della Diversificazione”.
Dieci i progetti in esposizione, tutti caratterizzati da un uso originale ed inaspettato del gres porcellanato Iris Ceramica:
– Conference Hotel @ Università della Scienza e Tecnologia di Hong Kong (nella foto)
– GENESIS Cultural Village @Island South, Hong Kong
– Plaza 2000 Corporate Tower @ Russell Street, Causeway Bay, Hong Kong
– Sede del Hong Kong Council for Accreditation of Academic and Vocational Qualifications and the Employees’ Retraining Board @ Island East, Hong Kong
– The Mercer, Boutique Hotel @ Mercer Street, Hong Kong
– Kunming World Trade Centre @ Kunming, People’s Republic of China
– Chiesa Chinese Rhenish @ New Territories, Hong Kong
– Skynet for Logo Square @ The Hong Kong Polytechnic University
– Residence @ Moorsom Drive, Jardine’s Lookout, Hong Kong
– Zebrano Residential Tower @ Kowloon City, Hong Kong
Sfruttando al meglio i rispettivi punti di forza, Barrie Ho e Iris Ceramica hanno esplorato il crescente mercato asiatico alla luce della tradizione ceramica italiana di qualità. Come quella di Iris Ceramica, azienda con più di 50 anni di esperienza e tra i leader mondiali nella produzione di ceramica smaltata e grès porcellanato smaltato per pavimenti e rivestimenti.
La mostra “Barrie Ho. Iris in Asia” si terrà dall’8 al 13 aprile 2014, dalle 10.00 alle 20.00, presso il Temporary Museum for New Design Superstudiopiù di Via Tortona 13 a Milano
Nuova Spa per il Four Seasons Hotel di Milano, una delle strutture ricettive più conosciute della città, ricavato all’interno di un convento ottocentesco, tra Montenapoleone e via della Spiga.
Progettata dalla designer spagnola Patricia Urquiola, la nuova area benessere utilizza docce e rubinetterie Hansgrohe. I rubinetti firmati dalla stessa designer e personalizzati per il Four Season con una speciale finitura in oro spazzolato, fanno parte della linea Axor Urquiola, caratterizzata da manopole ergonomiche collegate al corpo miscelatore come da una “gemmazione”.
Anche le docce impreziosiscono e scaldano l’ambiente grazie a questa raffinata finitura. La Spa vede in particolare l’utilizzo degli speciali moduli doccia Axor ShowerCollection (12x12cm) che comprendono doccia, rubinetteria, deviatore, altoparlante, mensola. Il soffione ShowerHeaven garantisce quasi un metro quadrato di doccia con getto a pioggia o unica caduta centrale super energizzante; mentre Raindance Rainfall è pensato per avere una lama d’acqua unica o una cascata sferzante divisa in più getti.
Grazie al servizio Axor Manufaktur, Hansgrohe permette ai progettisti la massima personalizzazione di ogni linea di rubinetteria e docce, con modifiche anche strutturali (come altezze diverse per il corpo miscelatore, serigrafie con marchi o cifre e finiture speciali). Un servizio pensato non solo per grandi progetti in ambito pubblico o strutture alberghiere, ma anche per progetti individuali.
Nelle foto: Hansgrohe per la SPA Four_Seasons_Soffione doccia Axor ShowerHeaven in oro spazzolato
(in anteprima): Hansgrohe per la SPA Four_Seasons rubinetteria per vasca Axor Urquiola in oro spazzolato
Il presidente dell’Ance, Paolo Buzzetti, in campo per appoggiare la politica economica del governo Renzi. Che si traduce nella volontà di lasciare la strada del rigore perimbracciare quella di una spesa pubblica con meno vincoli. In un appello scritto alla vigilia del Consiglio europeo, riunito a Bruxelles per prendere importanti decisioni sul futuro dell’economia del continente, Buzzetti chiede di fare qualcosa per stimolare l’economia: «È necessario che si concretizzino i buoni propositi iniziando a sostenere i veri motori dell’economia: quello esterno con l’export e quello interno con le costruzioni», scrive il presidente dell’Ance. Buzzetti ricorda anche ai leader europei, come ha già fattoil premier, Matteo Renzi, che l’Italia ha eseguito i «compiti a casa» da prima della classe e ora è arrivato il momento di voltare pagina. «Ciò che interessa alle imprese e ciò che chiediamo all’Europa è di favorire il lavoro, garantire pari dignità di diritti per tutti i cittadini europei e promuovere la crescita in tutti i Paesi dell’Unione. Il programma del Governo Renzi per la messa in sicurezza delle scuole e del territorio sembra andare nella direzione da noi da tempo indicata per creare subito occupazione», sostiene il presidente dei costruttori, secondo cui serve un rapido allentamento del patto di stabilità per smobilizzare subito i 5 miliardi che gli enti locali hanno in cassa ma non possono spendere, oltre ad «armonizzare il sistema fiscale, impedendo tassazioni inique come quelle adottate negli ultimi anni in Italia, e sostenere fino in fondo», il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione.