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Stanley presenta la nuova levigatrice roto-orbitale FME440K

stanley-FME440KStanley FatMax presenta la nuova levigatrice roto-orbitale FME440K, uno strumento utile per falegnami, serramentisti e parquettisti, e anche per il fai-da-te. Con la nuova FME440K è possibile realizzare una carteggiatura precisa, oltre che un’aspirazione ottimale del materiale residuo grazie a due ventole separate, dedicate una al raffreddamento del motore, l’altra all’estrazione della polvere.

 

La levigatrice FME440K presenta un motore a 480W di potenza ed alla velocità variabile (4.000–12.000 orbite/min), ideale per rimuovere e levigare ogni tipo di materiale, garantendo elevate performance e durabilità anche nel lungo periodo, grazie anche alla lunghezza delle spazzole da 15 mm che consentono maggiore capacità di lavoro nel tempo e minori costi di manutenzione. La durabilità è garantita anche dal tasto on/off protetto da una membrana in gomma che evita di far penetrare polvere e sporcizia all’interno della macchina.

 

In dotazione insieme alla levigatrice, Stanley fornisce 3 fogli abrasivi microforati da 3 differenti grammature (80/120/240g), lavabili e resistenti.

 

Garanzia estesa fino a 3 anni, registrandosi al sito di Stanley  entro quattro settimane dal momento dell’acquisto.

 

SCHEDA TECNICA:
Levigatrice rotorbitale 125mm 480W

• Potenza: 480 W
• Diametro disco: 125 mm
• Velocità variabile: 4.000 – 12.000 orbite/min
• Interruttore con guarnizione anti polvere
• Carboncini lunga durata (15 mm)
• Impugnatura ergonomica rivestita in gomma
• Diametro orbite: 5 mm
• Grado di eccentricità: 2.5 mm
• Cavo in gomma di 4 m
• Sacchetto raccogli polvere
• Valigetta con cerniere in metallo
• 3 Fogli abrasivi microforati 80-120-240g
• Peso: 2,2 Kg

Distributori automatici che vendono lampadine LED? Per Philips è realtà

Philips-LED-vending-machineIn occasione di Venditalia, l’esposizione internazionale della distribuzione automatica in corso fino al 10 maggio 2014 a Fieramilanocity, Philips presenta in anteprima il primo distributore automatico e intelligente di lampadine e faretti LED, che permette di selezionare in modo semplice ed intuitivo la soluzione illuminotecnica più adatta alle proprie esigenze (Padiglione 4 – A29 C28).

 

La Philips LED vending machine, realizzata in collaborazione con Saeco, presenta uno schermo touchscreen e interattivo che in poche mosse permette a grossisti, installatori e consumatori finali di individuare il prodotto più performante in base alle proprie esigenze, guidando l’utente nella scelta in base alle caratteristiche desiderate della forma, della potenza e della temperatura colore.

Una videocamera integrata consente anche di riconoscere se l’acquirente ha in mano la lampadina esausta, suggerendo just in time il nuovo prodotto sostitutivo, con caratteristiche tecniche e prezzo.

 

Una volta scelta la lampadina è possibile acquistare direttamente il prodotto dalla vending machine oppure ottenere lo scontrino con cui procedere al pagamento e al ritiro dei prodotti presso il punto vendita stesso.

 

Le prime Philips vending machine saranno installate a partire dal mese di giugno.

Social housing, nuovo progetto

Un tetto per tutti. È la scommessa di Beat Area, start up vincitrice della quarta edizione del concorso nazionale per imprese sociali innovative promosso da Make a Change, il movimento italiano per la promozione del business sociale, in collaborazione con Reale Mutua. Beat Area, avviata a Mantova da un team di cinque persone, intende favorire la nascita di un’offerta abitativa per coloro che non accedono né all’edilizia residenziale pubblica né al libero mercato, attraverso la destinazione ad housing sociale sia di appartamenti di proprietà pubblica che privata, oppure con il riuso o la trasformazione del patrimonio pubblico inutilizzato (vecchi casolari, scuole dismesse, altri edifici inutilizzati etc.). Per realizzare il progetto il team potrà contare ora sui 40 mila euro messi in palio dai promotori per il vincitore del concorso, per metà in forma di puro finanziamento, e per il restante di affiancamento di 12 mesi all’interno dell’incubatore milanese per imprese sociali Make a Cube. social-h

 

Gli italiani vogliono una casa hi-tech

Come è spiegato sul numero di maggio di YouTrade, le abitazioni sono e saranno sempre più hi-tech. Lo conferma Leroy Merlin, che ha realizzato insieme a Doxa un Osservatorio sulla casa, un progetto a lungo termine che vuole raccontare come cambiano e si evolvono i desideri della popolazione italiana rispetto agli ambienti domestici. E quello che emerge dalle risposte degli intervistati è che gli italiani vogliono che le tecnologie ormai disponibili in vari settori facciano il loro ingresso nel contesto abitativo. Ma qual è la soluzione tecnologica che tutti desiderano di più? Gli italiani desiderano non dover pensare ai sistemi di illuminazione e chiedono sistemi sensibili alla luce e alla presenza di persone negli ambienti, che si accendano, si spengano e si regolino in totale autonomia. È, infatti, l’83% degli intervistati ad auspicare che un tale servizio diventi realtà il prima possibile. Al 69,9% delle persone intervistate piacerebbe anche avere un impianto di climatizzazione automatico, che sia in grado di accendersi e regolarsi, anch’esso, in autonomia basandosi sulla presenza di persone in una determinata stanza. Al secondo posto c’è la salute. Il 78,5% delle persone desidera sia automatica una connessione continuativa a distanza con servizi di assistenza come soccorso medico e vigilanza. Altro tema importante è la sicurezza: il 70% degli intervistati vuole monitorare le proprie abitazioni con telecamere a distanza, così da avere sempre sotto controllo la situazione all’interno della propria casa. Oppure un sistema che permetta di accedere a casa propria tramite il riconoscimento dell’iride o delle impronte digitali: lo chiede il 68% degli italiani.  Ancora: un altro desiderio riguarda la possibilità di comandare a distanza gli elettrodomestici con uno smartphone, riconducibile a un’idea di risparmio economico ed energetico: la possibilità di far partire gli elettrodomestici in remoto, invece, eliminerebbe totalmente il problema, e il 74% degli italiani ne è conscio. Infine, il 38% degli intervistati vorrebbe pareti interattive sulle quali poter proiettare immagini. home-autom

Safond-Martini, a Civate parte la bonifica

A Civate (Lecco) entra nel vivo la riqualificazione dell’area ex Star-Black&Decker. Il cantiere, un insieme di fabbricati in disuso da diversi anni, in pieno centro città, ha aperto a novembre ed è seguito da Safond-Martini, azienda specializzata nelle bonifiche ambientali, nel trattamento e smaltimento dei rifiuti industriali, e nella riqualificazione di aree dismesse, e dalla Società di Ingegneria Tecno Habitat. Terminata la bonifica degli edifici, risanati da amianto e materiali pericolosi, e sgombrati da rifiuti, prenderanno il via nei prossimi giorni le attività di demolizione con un piano della durata di circa due mesi. Durante la prima fase esaranno demoliti gli edifici limitrofi al cortile interno, nella seconda parte delle attività si demoliranno gli edifici prospicenti il fronte strada. Le emissioni di polveri causate dalla demolizione verranno neutralizzate tramite l’utilizzo di fog cannon, e le emissioni sonore che interesseranno, in alcune giornate e limitatamente ad orari non sensibili, solo le abitazioni limitrofe. A fine demolizioni la restituzione dell’area con conseguente messa in sicurezza verrà fatta secondo il progetto presentato all’amministrazione comunale di Civate, approvato dalla competente Soprintendenza Regionale.civate

Mutui, maglia nera alla Sardegna (-31,8%)

Cagliari

Il mercato dei mutui visto al microscopio, regione per regione. Risultato: tra il 2012 e il 2013 solo l’Emilia Romagna ha un saldo positivo. Il crollo maggiore, invece, è stato in Sardegna (-31,8%) e Abruzzo, con un calo del 18% nel giro di 12 mesi, seguite a ruota da Campania (-24,9%), Calabria (-17,8%) e Basilicata (-17,5%). Secondo l’ufficio studi di Tecnocasa, se la sono cavata meglio, invece, la Puglia (-3,2%) e il Trentino (-6,8%), oltre alla citata Emilia Romagna (+0,8%). Cali invece anche per Lombardia e Lazio (-13,2% ognuna), Piemonte (-16%) e Liguria (-13,6%). In generale, nell’arco del 2013 le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 21.503,92milioni di euro. Rispetto al 2012 si registra una variazione delle erogazioni pari a -13,1%, per un controvalore di-3.252,75 mln di euro. I volumi sono ancora in contrazione, ma l’andamento è in lieve miglioramento rispetto all’anno scorso, quando le erogazioni si erano dimezzate. Cagliari

Stefania Ruga in Officine Rigamonti

Stefania Ruga

Officine Rigamonti ha un nuovo direttore marketing e vendite Italia: è Stefania Ruga, che ha il compito di definire le strategie e lo sviluppo aziendale. Fondata nel 1950, Officine Rigamonti è attiva nel comparto idrotermosanitario. Stefania Ruga Stefania Ruga ha iniziato la propria carriera nella divisione marketing di Henkel. Come Service Business Developer per la divisione Beauty Care, si è occupata di strategie di vendita del prodotto, organizzazione eventi ed implementazione di strategie internazionali nel mercato Italia per i brand Schwarzkopf Professional e Indola. Laureata in Comunicazione d’Impresa, ha maturato una forte competenza nelle pubbliche relazioni e nella gestione di attività mirate alla forza vendita con eventi formativi. Officine Rigamonti esporta i suoi prodotti in oltre 20 Paesi nei cinque continenti. La quota mercato Italia è il 3% del fatturato complessivo. Stefania Ruga

Macchine per costruzione in crescita

Nei primi tre mesi del 2014 sono state vendute 1.352 macchine per costruzioni sul mercato italiano, con una crescita del 20% rispetto allo stesso periodo del 2013. Dopo anni di crisi, sembra essere arrivata l’ora della ripresa. Nel dettaglio, le vendite di macchine per il movimento terra sono state 1.342 (con un aumento di 21 punti percentuali) e 10 macchine stradali (-57%). L’incremento delle vendite di macchine per costruzioni in Italia dovrebbe essere contenuto intorno al 2% per l’anno in corso, per poi toccare il 7% nel 2015. Inoltre, secondo quanto emerge dal Monitor commercio estero del Construction equipment outlook realizzato da Unacea e Prometeia, le esportazioni di macchine per costruzioni nel mese di gennaio hanno raggiunto i 160 milioni di euro, registrando una crescita del 21,6% rispetto all’anno precedente. Dopo un 2013 archiviato con un -3% su base annua, la crescita registrata a gennaio è trainata dalla ripresa delle esportazioni verso l’Europa occidentale (+14,5%), l’Europa dell’Est e la Turchia (+71,9%), e l’Asia (+57,9%). Positivo anche l’export verso l’Africa (+8,1%) e il Nord America (+5,6%). Negative invece le esportazioni verso l’America Latina (-34%) e l’Oceania (-24,5%). In crescita l’export di macchine per la preparazione degli inerti (+79,5%), dei macchinari per il calcestruzzo (+29,4%), delle macchine stradali (+20,3%) e delle macchine per il movimento terra (+6,8%). Registrano invece una flessione le gru a torre (-14,1%) mentre sono stabili le macchine per la perforazione (-0,5%). La bilancia commerciale del comparto rimane positiva per 136 milioni di euro, registrando un miglioramento del 27,7% rispetto quanto registrato nel gennaio del 2013. gru

Classe A, risparmi di 400 euro l’anno

Se si migliora la classe energetica degli elettrodomestici si abbassano i consumi. GIà, ma di quanto? Il portale Facile.it ha provato a calcolarlo. Risultato: si può risparmiare in media 400 euro ogni anno. Quasi 100 euro dei 400 che ogni famiglia italiana potrebbe risparmiare arrivano dalla cucina. Lo studio ha ipotizzato per gli elettrodomestici presenti nelle case italiane una classe energetica media di categoria B: cambiando il frigorifero con uno di classe A+ rimarrebbero in tasca 32 euro, che si potrebbero sommare ai 19 ottenuti cambiando la lavastoviglie con una in classe A. Sempre scegliendo una classe A, quindi non necessariamente la più alta, anche per il forno elettrico, si risparmierebbero altri 18 euro. Questo solo per fare alcuni esempi. Il televisore, mediamente, è acceso per 1.500 ore in un anno. Sostituendo l’apparecchio a tubo catodico con uno di pari dimensioni, ma a Led, il consumo di KW ora andrebbe a dimezzarsi facendo risparmiare oltre 35 euro sulla bolletta. Ulteriori riduzioni sulle spese potrebbero arrivare dalla sostituzione della lavatrice: passando da una in classe B ad una in classe A+ e ipotizzando due soli cicli di lavaggio a settimana la bolletta si alleggerirebbe di circa 14 euro, destinati a crescere se i cicli di lavaggio fatti in casa sono più di quelli considerati dallo studio. A consentire di alleggerire notevolmente la bolletta sarebbe la sostituzione del condizionatore: cambiare le macchine installando quelle di classe A++ riduce il consumo annuo a meno di un terzo del precedente, tradotto in cifre 118 euro in meno in bolletta. Basterebbe invece cambiare 14 lampadine (numero medio considerato per l’abitazione di una famiglia), di cui 6 ad alto numero di ore di utilizzo (come quelle dei lampadari della cucina o della sala) e 8 a utilizzo medio o basso (come quelle dei bagni o delle abat-jour), per risparmiare. lampadina

Samoter al via, con prospettive rosa

Taglio del nastro per Samoter (da giovedì 8 a domenica 11 maggio 2014 a Veronafiere), il salone internazionale triennale delle macchine movimento terra, da cantiere e per l’edilizia, a cui quest’anno si aggiunge Asphaltica. I dati del mercato, per fortuna sono confortanti: dopo anni di discesa, nel 2014 è attesa una crescita delle vendite del 2%, per arrivare a +7% nel 2015 (secondo le stime di Unacea). Certo, alle spalle c’è una perdita dell’80% del mercato nazionale. Il 2014, tra l’altro, segna il 50º anniversario della prima edizione. Asphaltica, invece, è il Salone delle soluzioni e tecnologie per pavimentazioni, sicurezza e infrastrutture viarie, che amplia e completa i settori merceologici tradizionali della manifestazione, grazie alla partnership tra Veronafiere e Siteb, l’Associazione italiana bitume asfalto strade. Quest’anno Samoter rappresenta l’unico evento di riferimento in Europa, offrendo un osservatorio privilegiato per fare il punto e guardare al futuro del mondo del construction dove, in attesa della ripresa del mercato interno, le esportazioni di macchine movimento terra sono state, nel 2013, pari a 2,4 miliardi di euro, con un calo del 4% rispetto all’anno precedente. L’attivo della bilancia commerciale continua ad essere molto consistente con 2,1 miliardi di euro, ma anch’esso flette del 3% rispetto al 2012 (fonte Unacea su base Istat). L’estero costituisce quindi la via privilegiata per lo sviluppo del comparto e Veronafiere, attraverso Samoter, è strumento a servizio dell’internazionalità, con 106 espositori stranieri su 445, in rappresentanza di 27 Paesi: Albania, Austria, Australia, Belgio, Canada, Cina, Emirati Arabi Uniti, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, India, Irlanda, Israele, Olanda, Repubblica Ceca, Repubblica della Corea del Sud, Russia, San Marino, Serbia, Singapore, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e Turchia. 

 

Per gli affitti continua la discesa

Calano i prezzi degli affitti. Nel secondo semestre del 2013, secondo le rilevazioni di Tecnocasa, i canoni di locazione sono sc esi in media del 2,4% per i monolocali e dell’1,7% sui bilocali e sui trilocali. Nelle grandi città la diminuzione dei valori  è stata del 2,1% sui monolocali, dell’1,9% sui bilocali e dell’1,7% sui trilocali. La maggiore concorrenza ha spinto al ribasso i prezzi, assieme alla diminuzione della disponibilità di spesa dei potenziali inquilini. L’attenzione alla qualità dell’abitazione (e dell’arredamento se si affitta arredata) è sempre molto elevata e per questo i canoni di locazione sono diminuiti maggiormente per le soluzioni in cattivo stato ed arredate con mobili vetusti. Il 41,9% di coloro che cercano in affitto ha un’età compresa tra 18 e 34 anni, a seguire il 32,2% con un’età compresa tra 35 e 44 anni. Il 47,4% sono single, il 38,6% sono coniugati, l’11,5% sono separati o divorziati. La percentuale dei single in affitto raggiunge il 70,9% a Bologna e il 64,1% a Milano. La tipologia più affittata è il bilocale (38,3%), seguito dal trilocale (36,4%). Il bilocale supera la media nazionale a Milano (52,6%), Torino (51,7%), Roma (44,2%) e Napoli (40,8%).

Voto online per l’Oscar dell’innovazione

Arriva il momento del voto per l’Oscar europeo dei prodotti innovativi. Tra i selezionati ( https://youtradeweb.com/2014/04/il-cemento-mangiasmog-agli-oscar-dellinnovazione/) c’è anche il «cemento mangiasmog» TX Active Italcementi, selezionato tra i finalisti agli European Inventor Award dell’Epo (European patent office, l’ente che certifica i brevetti europei). Insieme all’Oscar viene assegnato anche il Popular Prize, che premia la nomination che ha ricevuto il maggior numero di preferenze via internet. Da oggi, è possibile votare online per sostenere la candidatura del ricercatore italiano, il chimico Luigi Cassar (nella foto), che ha guidato il team di ricerca di Italcementi. Per votare basta collegarsi alla pagina del sito Epo cliccando qui. 

 

 

Ideal Standard, la crisi precipita

La crisi dell’edilizia colpisce anche uno dei brand più noti nel settore idrosanitario: Ideal Standard ha aperto la procedura di mobilità per i 399 addetti dello stabilimento di Orcenico di Zoppola (Pordenone). La comunicazione segue la notizia dei giorni scorsi sul fallimento dell’ipotesi di una cessione a un gruppo straniero. Così i lavoratori studiano la possibilità di una gestione cooperativa dello stabilimento.Il piano prevede che le attività di Orcenico siano trasferite a Trichiana (Belluno) e assorbite dal suo attuale organico. 

Lavoro in aumento nel green business

Il business verde batte la crisi, anche sul fronte occupazione. Secondo la Salary Survey Green Business, indagine condotta dalla società di ricerca di personale Michael Page, sono sempre più richiesti i profili specializzati in ambito verde. Per esempio, energy manager, project manager delle energie rinnovabili, sales manager e qhse manager (quality, health, safety, environment). Le professioni più ricercate e meglio retribuite sono nel green business, ovvero in ambito energetico, ambientale ed ecosostenibile, con stipendi che partono da 35 mila euro e che possono arrivare a 100 mila euro. «Tra i settori più generosi nelle retribuzioni segnaliamo l’eolico e il fotovoltaico e le biomasse che possono arrivare per una figura di ampia esperienza fino a 80 mila euro», spiega Marco La Valle, direttore della divisione tecnica Michael Page, «anche se si registra un incremento nell’area dell’efficientamento energetico, cresciuto del 25% nel 2013 rispetto all’anno precedente». In questo ambito, sottolinea La Valle, «la figura più richiesta è l’energy manager, che si occupa della gestione e dell’efficienza energetica dell’azienda e può ambire ad una retribuzione dai 40 ai 50 mila euro annui, che possono diventare 50-65 mila dopo 10 anni di esperienza». 

Philips illumina Notre-Dame con 400 Led

La illuminazione a Led entra in una delle chiese più famose del mondo. A portarla è Philips, che ha illuminato Notre-Dame a Parigi. Grazie al Led le volte della cattedrale che ha oltre 850 anni di storia sono state valorizzate. Sono stati installati più di 400 apparecchi di che registrano un consumo di soli 30 kW, rispetto ai 140 kW delle precedenti soluzioni. Tutto l’intervento ha consentito di ottenere una riduzione del consumo di energia pari all’80%. I 400 apparecchi di illuminazione installati funzionano tramite un sistema computerizzato dotato di touch screen che ne semplifica la gestione. Il sistema contiene diversi programmi di illuminazione, anche personalizzabili con l’aggiunta di nuovi, ove necessario. Quasi tutti gli apparecchi di illuminazione sono regolabili, rendendo così possibile modificare la luce e le atmosfere in base all’evento che prenderà vita nella chiesa (cerimonie, concerti, momenti di  preghiera), in base alla stagione o al momento della giornata.