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Geberit: 50 anni di innovazione

Geberit---Vecchie-cassetteLe cassette di scarico ad incasso Geberit compiono quest’anno il loro cinquantesimo anniversario.

 

Brevettate nel 1964, le cassette dell’azienda svizzera furono le prime a essere montate all’interno delle pareti della stanza da bagno: un’innovazione giunta fino a noi con 60 milioni di unità vendute ad oggi in tutta Europa.

 

“A oggi Geberit ha venduto oltre 60 milioni di cassette da incasso, il che dimostra che gli standard fissati mezzo secolo fa valgono tutt’ora”, afferma Giorgio Castiglioni, Direttore Generale Geberit Italia. “Tale successo è stato possibile solo grazie alle partnership con idraulici, tecnici specializzati in impianti idrosanitari e grossisti. Dopotutto, è grazie al loro duro lavoro se siamo stati in grado di trasformare la prima generazione di cassette nei sistemi all’avanguardia di oggi”

 

Geberit dispone ancora di ricambi per le cassette di prima generazione, oltre ai set di conversione per il sistema con tasto STOP per l’interruzione del risciacquo.

 

Per gli altri prodotti della sua gamma, l’azienda garantisce la disponibilità dei ricambi per 25 anni.

Affitti, a Milano ancora ribasso

Per affittare un immobile a Milano si impiegano mediamente 139 giorni. Nel secondo semestre del 2013 a Milano i canoni di locazione rilevati da Tecnocasa hanno registrato una diminuzione: per i monolocali il calo è stato dell’1,4%, per i bilocali dello 0,6% e per i trilocali il ribasso è stato dello 0,4%. Nel capoluogo lombardo si registra però una buona domanda alimentata da lavoratori fuori sede e studenti universitari. Infatti, la presenza di importanti atenei ed aziende sul territorio milanese da sempre attirano persone non residenti che inizialmente si orientano proprio sull’affitto. Questo è anche uno dei motivi che ha permesso la tenuta della domanda da parte degli investitori e la tenuta dei canoni di locazione nelle zone più vicine a queste oppure ben collegate con esse. La macroarea che ha segnalato il ribasso più accentuato dei canoni di locazione è stata quella di Lodi-Corsica. Hanno tenuto, invece, i valori in centro città. I canoni medi di locazione sono di 510 al mese per un monolocale, 680 al mese per un bilocale e 890 al mese per un trilocale. Da notare che a Milano il 51,4% dei contratti è stipulato per motivi di lavoro (dato più alto tra tutte le metropoli). milano2

Strade, ci vuole più manutenzione

Buca nell'asfalto
Buca nell'asfalto

Una migliore viabilità fa risparmiare soldi allo Stato. Quindi la spesa per un migliore manto stradale è da considerare un investimento e non un costo inutile. Sono le conclusioni a cui è giunto il convegno Emergenza sicurezza stradale: valorizzare il territorio e una mobilità sostenibile organizzato da Road Safety nell’ambito di Asphaltica, Salone delle soluzioni e tecnologie per pavimentazioni, sicurezza e infrastrutture, che si è svolto con Samoter a Veronafiere. La rete autostradale richiede in media 100 mila euro a chilometro ogni anno per la manutenzione e mantenere alti gli standard di sicurezza. Secondo Alessandro Musumeci dell’Aiscat, «le risorse utilizzate, vanno considerate come investimenti e non come spese: il nostro obiettivo è quello di poter traslare la stessa attenzione ora utilizzata in fase di manutenzione, alla fase di progettazione, per prevenire anziché intervenire». Raimondo Polidoro, di TMS Consultancy Italy (compagnia offre servizi di consulenza nel settore della sicurezza stradale), ha allargato il discorso: non solo bisogna puntare sulla manutenzione, ma anche «informare di più e in tempo reale oggi è fondamentale. La sicurezza sulle strade è un’esigenza comune e condivisa. Chi viaggia all’estero ha a sua disposizione servizi di interazione, applicazioni smartphone e segnaletica molto avanzati. Anche chi viaggia in Italia necessita di simili strumenti». asfalto2

Ecco le aziende premiate a Samoter

Nord-lock, Gei-Impianti, Cifa, Mantovani Benne Mbi, Venieri Spa e Mb Spa: sono i sei vincitori del Premio internazionale innovazione Samoter. Il Premio è stato assegnato tenendo conto delle novità e dei miglioramenti relativi al risparmio energetico, alla produttività, all’ergonomia, alla sicurezza nell’utilizzo ma anche ad altri aspetti che conferiscono comunque valore aggiunto al prodotto, dedicando una specifica sezione al tema della sostenibilità ambientale. Ecco le motivazioni: a Nord-lock «per la capacità di presentare innovazione significativa in un componente maturo», a Gei-Impianti «per aver puntato sull’innovazione anche in un momento di profonda crisi del settore, presentando prodotti innovativi» a Cifa «per la continuità nella presenza e nella spinta innovativa nel settore della cantieristica attraverso la propria gamma di macchine per il pompaggio del calcestruzzo», a Mantovani Benne Mbi «per l’impegno mostrato nell’innovazione delle attrezzature per demolizione, anche in un periodo difficile in cui alla crisi del settore si sono sommati i danni del terremoto in Emilia del 2012», a Venieri «per l’impegno di una azienda italiana nel perseguimento degli obiettivi di riduzione dei consumi energetici a parità di prestazione attraverso soluzioni innovative in vari ambiti», a Mb Spa (menzione speciale) «per la volontà di continuare ad investire nel settore della frantumazione, innovando in particolare nel settore delle piccole benne frantumatrici che, consentendo il riutilizzo del materiale in loco anche nei piccoli cantieri urbani». samoter-premio-

Solarexpo per oltre 14mila professionisti

Ha registrato 14.200 visitatori professionali in tre giorni l’edizione di Solarexpo-The Innovation Cloud, conclusa nei giorni scorsi alla Fiera Milano. Nell’ambito dell’evento sono stati organizzati 50 tra convegni ed eventi speciali, che hanno registrato 6mila presenze e l’intervento di 400 relatori. «La significativa affluenza di visitatori, per di più quest’anno particolarmente profilati dal punto di vista professionale è un chiaro segnale della fiducia che il mercato interno stia ripartendo. In parallelo, le aziende dovranno mantenere un forte orientamento verso l’estero, dove la domanda di energia verde è in crescita esponenziale», è il commento di Luca Zingale, direttore scientifico dell’evento. Secondo Nicola Cosciani, amministratore delegato di Fiamm Industrial Batteries, «in una fase di ridimensionamento del solare dopo la fine degli incentivi abbiamo notato che c’è un settore ancora vivo e dinamico che intende rilanciarsi anche integrando nei sistemi a fonti rinnovabili i sistemi di accumulo, per accrescere l’autoconsumo. Solarexpo-The Innovation Cloud ha saputo valorizzare questo passaggio tecnologico, fotovoltaico più storage, dando un ottimo segnale al mercato, rimarcato anche dal successo del convegno sugli accumuli organizzato con Rse». fotovolt

Lombardia, segni di ripresa dagli artigiani

La Lombardia è l’area in Europa con il maggior numero di lavoratori autonomi: 910.800. E uno su tre è un artigiano. Però la Lombardia ha il maggior costo dell’energia elettrica, quasi 4.500 euro in più per impresa. E la differenza tra il prelievo fiscale su imprese e cittadini e la spesa erogata ammonta a 53.978 milioni, equivalente al 16,3% del Pil e pari a 5.511 euro per abitante. Sono dati che emergono dal Rapporto dell’Osservatorio di Confartigianato Lombardia. In questa regione l’artigianato ha perso, solo nel 2013, 5.216 imprese, il 2% del totale, la quasi totalità tra manifattura (-1.540) e costruzioni (-3.464). Secondo lo studio, a zavorrare le micro imprese lombarde sono l’imposizione fiscale (il made in Lombardia sconta un gap di tassazione di oltre 15 punti sui principali mercati esteri di destinazione, pagando il 65,8% di tasse contro una media del 50,7%), la burocrazia, i tempi di pagamento ancora troppo lunghi (la Pa ha pagato in media in 170 giorni nel 2012), ma anche le difficoltà nel ricevere credito. Basti pensare che qui le imprese con meno di 20 addetti sono il 97,5% del totale e ricevono il 13,7% del credito totale erogato a favore del settore produttivo.

Per fortuna ci sono segnali positivi: dopo la forte selezione degli ultimi sei anni l’attività sta riprendendo a crescere dopo molti trimestri in negativo (+0,9% nel quarto trimestre 2013, +0.6%). Opportunità nascono anche dalle ristrutturazioni, occasione di recupero del patrimonio edilizio esistente e di rilancio del settore delle Costruzioni, che ha particolarmente sofferto della crisi. Qui gli incentivi giocano un ruolo centrale : in Lombardia il valore delle detrazioni sul settore dell’edilizia incide per il 6% sul valore aggiunto delle Costruzioni.  carpenteria

Veneto, Ance in campo sul Piano casa ter

I litigi non fanno bene, specie se si tratta di business. Come nel caso del Piano Casa ter del Veneto. Contro il braccio di ferro tra Comune di Venezia e Regione, scende in campo Ugo Cavallin, presidente di Ance Venezia, in un convegno (foto) organizzato per discutere del problema: «La querelle tra Regione Veneto e i principali comuni capoluogo, tra i quali il Comune di Venezia, sull’applicazione del Piano Casa Ter ha creato un clima di incertezza che ha frenato i cittadini che volevano utilizzare la legge, nonostante sia in vigore da novembre. L’auspicio è che tra le parti si trovi una posizione ragionevole e condivisa che possa restituire sicurezza ai cittadini senza la spada di Damocle di ricorsi o di nuove modifiche», ha polemizzato al convegno sul nuovo Piano Casa del Veneto, che si è tenuto  a Marghera, nella Cittadella dell’Edilizia, nuova sede degli enti bilaterali del settore delle costruzioni. «Il Piano casa non è una legge urbanistica, ma uno strumento che incentiva la riqualificazione a fini energetici e la messa in sicurezza del patrimonio esistente. Certamente non esaurisce il tema della recupero e della riqualificazione urbana, su cui è bene che istituzioni, imprese e categorie professionali si confrontino per un progetto più ampio. Siamo disponibili a creare un tavolo di lavoro che proponga soluzioni normative che agevolino interventi di recupero su ampia scala», ha attaccato l’imprenditore. «Senza un progetto concreto, gli interventi sull’esistente possono rivelarsi una mera difesa delle idee che l’hanno prodotto,  mentre dovrebbero implicare nuove proposte in grado di rispondere a più necessità. Gli architetti, da questo punto di vista, possono svolgere un  ruolo  importante non solo nel rendere compatibili le nuove soluzioni con il patrimonio esistente, ma nel costruire una nuova valorizzazione dello stesso», ha rincarato Anna Buzzacchi, presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia.

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Legambiente in eco-tour con Casa Irene

la casa che guadagna legambiente

la casa che guadagna legambiente

Parte il tour di Legambiente e Rete Irene: è stato battezzato La Casa che Guadagna ed è una campagna itinerante che mira alla promozione dell’efficienza energetica nei condomini dell’area milanese. Suddiviso in 12 tappe, il tour vuole diffondere i vantaggi della riqualificazione e dell’efficientamento energetico, attraverso una vera e proprio casa mobile che verrà portata di città in città per mostrare da vicino cosa vuol dire avere una casa in Classe A.
Casa di Irene, così è stata chiamata la casa itinerante, rappresenta idealmente una porzione dell’ultimo piano di un edificio, in cui è possibile ritrovare due parti: la prima pre-intervento permette di vedere tutti i principali problemi che affligono un edificio non riqualificato ed efficiente, la seconda invece post-intervento in cui sono presentate alcune soluzioni di efficientamento.

E’ essenziale sensibilizzare i cittadini rispetto al valore dell’efficienza energetica, informandoli su cose che già si stanno realizzando, come la campagna Condomini Efficienti del Comune di Milano, e quanto si può fare per ridare valore alla propria casa“, secondo il presidente di Rete Irene, Manuel Castoldi.

Durante l’incontro di presentazione del tour, avvenuto a Milano, sono stati mostrati anche i dati di una ricerca congiunta Legambiente – Rete Irene sull’efficienza energetica dei condomini di Milano: ne emerge che oltre la metà (il 52%) sono in classe G e il 18% in classe F. Maglia nera dunque per il 70% dei condomini milanesi, veri e propri colabrodi energetici, come dimostrato dalle termografie realizzata dalla stessa Rete Irene. Da queste speciali fotografie che permettono di vedere le temperature superficiali degli oggetti – quindi anche delle abitazioni – è possibile notare come molte porzioni degli edifici sono tendenti al rosso, cioè a forte dispersione energetica.

Samoter al via tra paura e ottimismo

Samoter al via con l’inaugurazione ufficiale dell’expo veronese, giunto alla cinquantesima edizione. Un appuntamento importante: «L’industria italiana delle macchine per costruzioni vale 2,5 miliardi, copre l’intera gamma di prodotto e impiega circa 6 mila persone direttamente, con un indotto di ulteriori 30 mila unità lavorative», ha ribadito il presidente di Unacea, Enrico Santini. «È un comparto d’eccellenza, ma dalla crisi del 2008 in poi ha subito un drastico dimezzamento del fatturato. Per farlo ripartire in pieno, governo e istituzioni devono agire per evitare che si crei un mercato a due velocità, dove chi per scelta o necessità aggiorna i propri macchinari, adeguandoli alle normative europee antinquinamento, non risulti meno competitivo di chi continua a operare con mezzi obsoleti». Ma le prospettive quali sono? Nonostante i timidi segnali di ripresa del mercato interno, che segna un 20% nel primo trimestre dell’anno secondo i dati diffusi mercoledì da Unacea, lo scenario di breve-medio termine del construction equipment italiano continuerà a scontare la scarsa dinamicità degli ultimi anni, secondo l’analisi di Luca Agolini e Cristina Rossi, senior economist di Prometeia. L’unica via d’uscita per le imprese è puntare sull’internazionalizzazione, con maggiore attenzione ai mercati lontani, più difficili da penetrare ma con grandi prospettive di crescita economica e di sviluppo dell’edilizia. Più ottimista Paul Howard, consultant di Off-Highway Research: in Europa, dopo il crollo del 2008-2009 con sole 80mila macchine vendute, la situazione sembra essersi stabilizzata su un trend di crescita moderata, ma costante, che dovrebbe portare nel 2018 a raggiungere le 125mila macchine vendute. Anche per quanto riguarda il mercato statunitense, le stime prevedono un moderato trend di crescita nei prossimi anni, anche se lontano dal raggiungere i livelli pre-crisi. gru4

 

Riscaldamento, impianti da aggiornare

Riscaldamento centralizzato con termoregolazione e sistema di contabilizzazione del calore. Tra due anni potrebbe diventare obbligatoria questa norma, che ha l’obiettivo di un migliore utilizzo degli impianti. La data per l’entrata in vigore potrebbe essere il 31 dicembre 2016, secondo quanto filtra dal ministero dello Sviluppo Economico, che sta elaborando un nuovo decreto per rendere obbligatoria l’installazione, da parte delle imprese che forniscono il servizio di riscaldamento, dei contabilizzatori di calore. Al momento questo obbligo è previsto solo da Piemonte e Lombardia a partire dal prossimo agosto. boiler

Il mercato riparte dalle ristrutturazioni

Addio crisi, si riparte. Ma per l’edilizia sarà un modo diverso di tornare a crescere. Secondo lo studio del Cresme per Federcostruzioni, presentato al Samoter, ci sono i primi segnali economici positivi del comparto e dati di vendita in crescita per la filiera delle macchine. E nei primi tre mesi dell’anno sono saliti dell’11,4% di appalti pubblici. Nel settore nazionale delle costruzioni, il comparto laterizi registra un aumento delle vendite del 13% nel secondo semestre del 2013 e gli appalti pubblici registrano +11,4% nei primi tre mesi di quest’anno. Anche le vendite delle macchine da cantiere sono in crescita, con una costante ripresa delle importazioni dall’agosto dello scorso anno. Segno inequivocabile che questi macchinari si vendono, perché le imprese hanno finalmente cantieri in cui impiegarli. Il mercato, però, è diverso: in Italia, nel 2013, ci sono state ristrutturazioni per 113 miliardi di euro, contro 50 miliardi delle nuove costruzioni, di cui 19,7 riguardano l’edilizia residenziale. Lo scenario è stato presentato da Federcostruzioni nel corso della 29ª edizione di Samoter, il Salone internazionale triennale sulle macchina movimento terra, da cantiere e per l’edilizia, fino a domenica 11 maggio a Veronafiere, insieme ad Asphaltica, Salone delle soluzioni e tecnologie per pavimentazioni, sicurezza e infrastrutture.  lavori-muro

La nuda proprietà piace agli over 55

Nuda proprietà ai raggi X: più del 70% degli acquisti di nuda proprietà è finalizzato all’investimento a lungo termine, il 25,8% riguarda l’abitazione principale e solo il 3,2% ha come obiettivo la casa vacanza. È il risultato, per nulla sorprendente, dell’analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa. Secondo questa radiografia, gli acquirenti di immobili in nuda hanno un’età compresa tra 35 e 64 anni nel 71,5% dei casi, spesso genitori che acquistano per i figli, mentre i proprietari hanno un’età superiore a 55 anni nel 74,2% dei casi. Quasi la metà dei venditori (46,8%) lo fa per reperire liquidità e quindi per mantenere un certo tenore di vita, oppure per far fronte ad esigenze legate all’avanzare dell’età e a volte per sostenere i figli nell’acquisto dell’abitazione. Nel 37,1% dei casi si cerca di migliorare la propria qualità abitativa, mentre l’8,1% delle vendite è determinato dal cambiamento della struttura familiare. Quasi il 60% è single (celibe/nubile, divorziato/separato, vedovo/a) e il 41,9% è coniugato (la percentuale di Tecnocasa contrasta però con la matematica…). Le proporzioni si invertono se si analizza lo stato civile degli acquirenti: nel 58,7% dei casi si tratta di persone coniugate e nel 41,3% di single. home-draw

Inquilini-locatori, nuova tabella sulle spese

Cambia la ripartizione delle spese accessorie per inquilini e locatari. È il risultato dell’accordo raggiunto tra Confedilizia e i sindacati degli inquilini Sunia, Sicet e Uniat, che hanno aggiornato la tabella per la ripartizione degli oneri accessori. L’obiettivo è evitare conflitti e contrasti nella vita condominiale e nei rapporti tra proprietari e inquilini. Nella tabella aggiornata sono contemplate, per esempio, le spese per le nuove tecnologie, come il cablaggio dei condomini. In Italia sono circa 4,5 milioni i contratti di affitto. La nuova tabella sostituisce quella in vigore da molti anni, perché contiene gli aggiornamenti necessari, come la ripartizione delle spese di videosorveglianza, e potrà essere richiamata nei contratti di locazione semplicemente citandone il numero di registrazione.casa-44

Scatta il giorno della lotta ai rifiuti

Lotta contro il littering e l’abbandono di rifiuti: è l’obiettivo del primo European Clean Up Day (Ecud) di sabato 10 maggio. L’iniziativa sarà  accompagnata dalla campagna Let’s Clean up Europe, lanciata dalla Ue. L’European Clean Up Day è una di pulizia del territorio e recupero dei rifiuti abbandonati che si svolge contemporaneamente in tutta Europa (con possibili estensioni fino al 17). Ha ricevuto l’adesione di 28 Stati, inclusi alcuni Paesi extra europei. Saranno 137 le azioni di pulizia che si svolgeranno in tutta Italia.  rifiuti1

 

YouTrade Casa: speciale outdoor

Giardini, terrazzi & Co.: da spazio esterno a sé stante, il giardino è diventato sempre di più un ambiente flessibile da usare come zona living, relax, solarium, ma anche per pranzare e cucinare.

È aumentata l’attenzione per tutto ciò che ruota intorno al giardino, dall’arredo outdoor all’illuminazione per esterno. E maggiore è anche l’attenzione per la progettazione degli spazi verdi, da realizzare in maniera armonica rispetto all’architettura dell’edificio.
 
YouTrade Casa ha intervistato Gianfranco Paghera, scenografo del verde di emiri e principesse, che presenta tre sue realizzazioni, tra Andora, il Lago di Garda e Vicenza.
 
Da non perdere anche l’intervista a Roberto Ambroso di Ethimo che illustra le ultime tendenze per l’outdoor e a Antonio Berton, designer Egoluce sulle potenzialità espressive dell’illuminazione a Led per esterni.
 
A chiudere lo speciale una colorata rassegna delle ultime novità per l’outdoor scelte da YouTrade.

 

Out 2.0: la piastrella per esterni di Ceramiche Refin

refin out2.0 (2)20 mm: questo lo spessore di Out 2.0, la nuova piastrella per esterni di Ceramiche Refin, nata per garantire un’elevata resistenza alle sollecitazioni e ai carichi che la rende ideale per pavimenti esterni, sia sopraelevati che tradizionali.

 

Realizzata in gres porcellanato, Out 2.0 può essere posata a secco su massetto, ghiaia ed erba, oppure in modalità sopraelevata tramite supporti in polipropilene (altezza variabile dai 15 ai 75 mm). Quest’ultima soluzione, in particolare, aiuta a ridurre i dislivelli e i movimenti strutturali, favorendo l’isolamento termico ed acustico. Inoltre l’intercapedine che si viene a creare tra pavimentazione e fondo permette il passaggio di tubazioni ed impianti che rimangono facilmente ispezionabili in qualsiasi momento.

 

Veloce da installare, rende la pavimentazione immediatamente agibile. La posa a secco avviene infatti senza l’utilizzo di collanti e stucchi, e questo permette anche di rimuovere le lastre in maniera altrettanto facile e rapida.

 

Out 2.0 è antigelivo, ignifugo e ad alta resistenza agli attacchi chimici e agli agenti atmosferici. Disponibile nei formati 60x60cm, 75x75cm e 45×90.