Torna l’aria di boom immobiliare negli Usa. In agosto le vendite di case nuove negli Stati Uniti sono aumentate del 18%, il dato migliore in oltre sei anni. Secondo quanto riportato dal dipartimento del Commercio americano, il dato è cresciuto a 504mila unità, sopra le 427mila di luglio (dato rivisto al rialzo dalle 412mila della prima stima). Gli analisti si aspettavano un dato di 426mila unità. Su base annuale le vendite di nuove case sono aumentate del 33 per cento. In rialzo rispetto al mese precedente il prezzo mediano, salito dell’8%. 
Vendita case in Usa, nuova aria di boom
Leroy Merlin: come sarà la casa del futuro
Come sarà la casa di domani? Leroy Merlin ha chiesto a Doxa di capire come se la immaginano gli italiani. Le stesse domande sono state poste, inoltre, ad alcuni thought leader di settore, in grado di avere una visione più ampia: da architetti a esperti di smart city.
Risultato: sono stati individuati quattro filoni che acquisiranno sempre più importanza. Il primo: la Casa mutante. Assisteremo a un’evoluzione nelle modalità di arredare e distribuire gli spazi. Tutto sarà intercambiabile, gli spazi non saranno divisi in maniera fissa da muri, bensì si adatteranno ai cambiamenti di vita, alle esigenze del momento e agli stati d’animo, tramite un innovativo modo di utilizzare elementi come, ad esempio, la luce. Gli intervistati conferiscono un valore di importanza medio di 7,4 (con massimo 10) all’introduzione di sistemi sensibili alla luce e alla presenza di persone negli ambienti, che si accendano, spengano e regolino in totale autonomia. Secondo: la Casa collettiva. Sempre più abitazioni riducono gli spazi individuali per espandere quelli condivisi, in cui è possibile vivere appieno l’esperienza sociale. Nel futuro assisteremo sempre più al ripensamento di spazi individuali (ovviamente senza intaccare la sfera del personale), per tendere sempre più ad una visione collettiva. Per usare le parole di uno dei thought leader intervistati da Doxa «la casa del futuro sarà una bolla di spazio tutta per sé, da ritagliare in uno spazio comune».
Un intervistato su quattro (il 25,3%), infatti, si dichiara scontento a causa della mancanza di spazi personali. Sarà quindi fondamentale avere la possibilità di trovare rifugio e sicurezza in casa propria: questo bisogno non verrà mai a mancare, ma, allo stesso tempo, sarà egualmente fondamentale che la casa sia inserita in un ecosistema sociale e urbanistico e connessa a un sistema di servizi, a un quartiere, a un territorio. Terzo: la Casa ricongiunta. Sarà sempre più forte per l’uomo il richiamo alla natura. Certo, ora ognuno avverte la necessità di salvaguardare il verde del pianeta, ma il segnale che sembra trasparire sul futuro riguarda una necessità fisica di ricongiungimento con la natura: non è più solo una questione di coscienza sociale, bensì di bisogno. E non è un caso che le persone intervistate attribuiscano un valore di importanza medio pari a 7,5 alla possibilità di avere uno spazio verde nel quale produrre alcuni alimenti (orto, orto verticale, etc.). Quarto: la Casa device. La tecnologia in casa andrà aumentando sempre più. Il 78,5% auspica una connessione continuativa a distanza con servizi di sicurezza (soccorso medico, vigilanza, etc.), mentre il 68,6% desidera che le tende siano in grado di chiudersi e aprirsi in totale autonomia. I tech device non saranno più accessori esterni, bensì faranno parte del dna della casa, come un tavolo, una sedia, una tenda, ne fanno parte oggi. 
Unicmi, primi passi della Divisione Vetro
Venerdì 19 settembre si è svolta la prima riunione della Divisione Vetrazioni di Unicmi, che ha visto la partecipazione di oltre 30 rappresentanti delle Aziende Associate (Vetreria Valfon Srl, Vetraria Pescini Srl, Predari Vetri Spa, Mornagoglass Srl, Vetreria Romagna Srl, Vetraria Sozzi Srl, Vetreria Rua’ Srl, Vetreria Biava Snc, Vetreria Deserto Srl, Vetreria Lucana Di Vetromat Srl, L’Artigian Vetro, Termovetro Sud Srl, Podda Vetri Srl e Vitrum & Glass Srl), oltre a Soci Uditori di altre Divisioni Unicmi, fra i quali Nuova Oxidal Srl.
La Divisione ha eletto all’unanimità Daniele Predari (Predari Vetri) Coordinatore di Divisione e Rappresentante della Divisione al Consiglio Direttivo Unicmi che sarà insediato in occasione dell’Assemblea Generale Unicmi, che si svolgerà il prossimo 11 ottobre a Milano.
Nel corso dei lavori, la Divisione Vetrazioni ha preso confidenza con gli Uffici Uncmi e con tutti i servizi e le convenzioni a disposizione dei Soci –dalla convenzione assicurativa alla consulenza tecnica, dalla convenzione per il recupero crediti ai progetti diinternazionalizzazione- dando vita a gruppi di lavoro specifici per la personalizzazione di servizi e convenzioni sulle esigenze specifiche delle aziende trasformatrici di vetro.
L’Ufficio Tecnico Unicmi ha dibattuto e condiviso con i soci della Divisione Vetrazioni gli aspetti normativi di maggiore rilevanza sul mercato, che coinvolgono l’intero settore dell’involucro, dai costruttori di serramenti e facciate ai trasformatori di vetro.
Ceramica, le prospettive sono rosa
Nel 2014 la produzione ceramica italiana ha registrato +5/6% (oltre 380 milioni di metri quadri), con vendite stabili trainate dall’export, che viene stimato per quest’anno a +3% (395 milioni di metri quadri). In valore le vendite sono attese a 4,9 miliardi di euro (+3%) e gli investimenti in aumento di oltre il 10% a testimonianza dell’impegno del settore nei confronti dell’innovazione di processo e di prodotto. È uno dei dati emersi durante la serata di apertura del Cersaie 2014, nella tradizionale conferenza stampa internazionale, che ha visto la presenza di oltre 200 operatori dell’informazione italiani ed esteri.
Moderati da Armando Cafiero, direttore generale di Confindustria Ceramica, sono intervenuti Roberto Luongo, direttore generale dell’Ice, Emilio Mussini, presidente della Commissione attività promozionali e Fiere di Confindustria Ceramica e Francesco Dal Co, dello Iuav di Venezia, oltre ad Andrea Serri, direttore editoriale di Cer Magazine.
La conferenza stampa si è conclusa con la cerimonia di consegna del XVIII Ceramics of Italy Journalism Award, che è stato consegnato a Francesca Carrillo della rivista Bathroom + Kitchen Today di Singapore, e con tre menzioni speciali alla giornalista russa Sofia Remez (Dom &Interior), al giornalista tedesco Uwe Leppert (Caro) e all’iraniano Mohammed Hossein Khodabash (Ceramics and Sakhteman magazine). Nel corso della serata sono stati infatti premiati i due vincitori del concorso di idee Beautiful Ideas per il visual del manifesto di Cersaie 2015, Elena del Prete e Guglielmo Gennari dello Iuav di Venezia.
Al Cersaie il nuovo concept per retail Listone Giordano
Lago e Listone Giordano presentano al Cersaie 2014 il progetto pilota di un concept che verrà adottato in futuro dagli store Listone in Italia e nel mondo e che rappresenta il primo esempio su larga scala di LAGO Inside.
Un’anteprima di quello che sarà il concept può essere visto presso lo stand che le due aziende hanno allestito a Cersaie, dove il sistema Lagolinea riquadra i prodotti Listone Giordano come se fossero dipinti. Lo stand si trasforma così in una galleria d’arte, nella quale i prodotti Listone Giordano vengono presentati come opere in mostra.
Gli espositori sono realizzati con 73 metri lineari di LagoLinea che formano otto cornici di due dimensioni diverse, che riprendono idealmente le misure dei moduli 36e8, altro prodotto di Lago che festeggia 10 anni. Le cornici LagoLinea sono sospese su gambe in vetro per rendere ancora più aerea l’installazione. Una delle cornici accoglie la composizione di una stanza da bagno Lago con lavabo Depth in Wildwood, completato da mensole e specchiere Slide e dal pavimento Slide, disegnato da Daniele Lago per Listone Giordano.
Sfruttando il sistema Air, all’interno dello stand, sono distribuiti panche e tavoli Air di diversa altezza dando vita a un gioco di piani sfalsati che sembrano galleggiare nell’aria grazie alla trasparenza del vetro. Il piano delle panche e dei tavoli Air è realizzato con le finiture per pavimenti di Listone Giordano, per dare al visitatore la possibilità di vedere più da vicino le venature e texture dei materiali.
Living Hackathon: hacker progettano la casa del futuro
Il Gruppo Elica, attivo nel mercato delle cappe da cucina sin dagli anni ’70, partecipa alla prima edizione di Living Hackatnon (27 e 28 settembre), l’evento di apertura dell’Innovation Week/Maker Faire di Roma (27-5 ottobre).
Durante l’iniziativa giovani “hacker” avranno il compito di ideare un progetto inedito in grado di rivoluzionare l’ambiente domestico, rendendolo più connesso grazie all’uso di tecnologie innovative.
Per l’occasione, l’azienda Elica presenterà un brief al team di partecipanti, che dovranno “hackerare” uno dei suoi prodotti. La squadra avrà 24 ore di tempo per dare vita alle proprie idee e dovrà poi presentare il giorno successivo un prototipo funzionante da proporre ad una giuria selezionata composta da rappresentanti di Elica e delle altre due aziende partecipanti ad Hackaton, Valcucine e Slamp.
“Oggi, per essere competitivi sul mercato, è importante capire i bisogni dei clienti e rispondere alle loro esigenze, interpretandole nel migliore dei modi. Nel contempo è fondamentale anticiparne le necessità, immaginando funzionalità e prodotti innovativi, creando nuove tendenze – commenta il presidente di Elica, Francesco Casoli -. E’ per questo che abbiamo deciso di partecipare a Hackaton: è una gara e a Elica piace cogliere le sfide. Il mercato è competizione e per vincere bisogna innovare continuamente e Hackaton, per il suo format, è già di per sé innovazione, innovazione rispetto al pensiero convenzionale”.
Laterizi tra innovazione ed efficienza: le novità
Per gli architetti europei il laterizio è risultato essere il miglior materiale possibile. Le sue caratteristiche lo rendono inoltre adatto al clima italiano.
Chi pensa che forati & co. siano un’eredità del passato si sbaglia, tanto più che questo materiale dalle origini antichissime ha guadagnato in performance e resistenza, trasformandosi da elemento singolo delle costruzioni a vera e propria parte di un sistema.
YouTrade presenta le ultime novità del settore e le soluzioni più innovative proposte dalle aziende, con le loro applicazioni pratiche. Apprezzate anche dai migliori architetti.
Ceramic Futures in mostra a Cersaie
Presentate al Cersaie 2014 le nuove idee progettuali della seconda edizione di “Ceramic Futures: from poetry to science fiction“, il “social Networking” promosso da Cersaie e dall’industria ceramica italiana sotto la guida di Stefano Mirti e Marco Mancuso.
Rivolto agli studenti degli istituti del Politecnico di Milano, dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, dell’EnsAD di Parigi e dell’ELISAVA di Barcellona, il progetto prevedeva di sviluppare una connessione tra il mondo ceramico e quello dei social network. A partire da un brief messo a punto dallo stesso Stefano Mirti, focalizzato su quattro tematiche (to walk, to eat, to love, to sleep), gli studenti si sono confrontati sul piano della progettualità, immaginando nuovi scenari, indicazioni e percorsi per il prodotto ceramico, e dando vita a progetti concreti di utilizzo innovativo della ceramica.
Dalle stampanti 3d come nuovo strumento di influenza e di produzione del design alla sopravvivenza degli oggetti a seguito di eventi catastrofici, i progetti che hanno partecipato sono stati più di cinquanta. I più meritevoli ed innovativi sono esposti presso la stessa Galleria dell’Architettura della Fiera di Bologna, dove rimarranno fino alla chiusura del Cersaie 2014 (22-26 settembre).
Tra i progetti più creativi, la replica in ceramica degli oggetti che subiscono cambiamenti durante il sonno come il cuscino o il pigiama, o ancora piastrelle che prendono vita la notte, illuminandosi e formando figure di vario genere, grazie a un particolare pigmento che cattura la luce durante il giorno.
Per ulteriori informazioni: www.ceramicfutures.com
Nella foto: Fragmentis di Alice Forestan
Confedilizia: rivedere l’impianto della Tasi
Occorre mettere ordine nel caos generato dalla Tasi e scongiurare ulteriori aumenti di tassazione. A sostenerlo il presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani. «L’analisi delle delibere in materia di Tasi che la maggior parte dei Comuni ha approvato in questi ultimi giorni mette in evidenza più che mai una situazione di caos e di incertezza che non è degna di un Paese civile. Nello stesso tempo, rischia di essere sottovalutato il fatto che l’ultima legge di stabilità ha previsto un limite massimo all’aliquota Tasi esclusivamente per l’anno 2014: con la conseguenza che, a partire dal prossimo primo gennaio, i Comuni, in mancanza di un intervento legislativo, potrebbero arrivare ad applicare un’aliquota Tasi per l’abitazione principale del 6 per mille e senza la previsione di alcuna detrazione». Per Sforza Fogliani è allora urgente intervenire per «rivedere l’intero impianto della Tasi, oltre che della stessa Imu».
Neolith di TheSize a Cersaie 2014
Le superfici compatte sinterizzate Neolith di TheSize si presentano al Cersaie 2014 con numerose novità: nuovi decori, finiture e formati ampliano la gamma per offrire ad architetti e interior designer un’offerta ancora più ampia.
“La superficie compatta sinterizzata Neolith è una nuova categoria di materiale destinato all’industria del settore ed è una soluzione unica nel suo genere, dalle rivoluzionarie proprietà fisiche e meccaniche”, dichiara la responsabile vendite Daniel Sanchez.
NOVITA’ NEOLITH 2014:
– collezione Classtone: si arricchisce delle finiture Calacatta, Travertino Classico e Travertino Navona, oltre a due nuove versioni di Estatuario che combinano le tipiche venature robuste di Statuario con miscele più sfumate, innate nei marmi Calacatta. Verso la fine del 2015 verrà inoltre presentato un design assolutamente innovativo, composto da argilla traslucida: Onyx. Se retroilluminato, Onyx può contribuire a creare ambientazioni fortemente attrattive. Disponibile negli spessori di 6 mm e 12 mm.
Calacatta (collezione Classtone)
– collezione Fusion: cinque nuovi design che si ispirano alle pietre naturali. Nero Assoluto, Black Zimbabwe sono una reminiscenza di due tipi di granito a sfondo nero, mentre Pietra di Luna, Pietra di Piombo, Pietra di Osso compongono la gamma di rivestimenti con toni neutri.
Pietra di Osso (collezione Fusion)
– collezione Iron: nascono i design Iron Blue e Iron Ash, dotati di pattern più eterogenei in cui una macchia bluastra o grigiastra interrompe i toni rossi del ferro arrugginito e conferisce personalità a ciascun elemento. La collezione Iron permette di ottenere un effetto estetico incredibilmente moderno.
Iron Blue (collezione Iron)
Oltre ai nuovi design, Neolith presenta anche nuove finiture per i vari decori. Oltre alla finitura satinata Satin, d’ora in avanti sono disponibili tre nuove opzioni:
– Polished: brillantezza, disegno in profondità, capacità rispecchiante e levigatezza. Sviluppata per l’intera collezione Classtone, ma integra anche i decori Fusion, Nero Assoluto e Beton.
– Silk: finitura opacizzata, grazie alla tecnologia Neolith Airless Pistol (NAP), conferisce alla superficie un tatto setoso e morbido. Questa finitura è particolarmente interessante per le pavimentazioni perché impedisce il ristagno della sporcizia sulla superficie e agevola le operazioni di pulizia.
– Riverwashed: nata per i decori Beton, Black Zimbabwe e per la gamma Pietra, la finitura presenta una texture che alterna profondità e asperità, imitando le finiture del tipo spazzolato.
Dal 105 il tradizionale formato da 5 mm sarà sostituito da quello da 6 mm, idoneo per pavimentazioni e rivestimenti. Questo nuovo spessore ha le stesse caratteristiche tecniche delprecedente, ma è omologato a requisiti legali, regolamenti e norme edilizie che si stanno adottando sui vari mercati e che stanno determinando i futuri standard delle superfici Slim. Neolith è disponibile anche in formati di piastrella grande: 1,50 x 1,50 m, 0,75 x 0,75 m, 1,50 x 0,75 m.
Totalmente naturali, le superfici Neolith sono ideali per il rivestimento di ripiani destinati a cucine e bagni, pavimentazioni, rivestimenti di pareti interne, arredamento e facciate esterne.
Oltre a Neolith, TheSize presenta anche GranITH, la nuova collezione di graniti naturali provenienti da cave esotiche. GranITH è composta da graniti accuratamente selezionati da cave sottoposte a severi controlli situate in Angola, Brasile e Zimbabwe, in modo da creare un design complesso e unico per ciascuna piastrella. Comprende undici colori, ideale per i ripiani di cucine e bagni, pavimentazioni, rivestimenti di pareti interne e facciate esterne.
Boschi, Squinzi e Borelli aprono Cersaie
Il Ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, il Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi e il Presidente di Confindustria Ceramica Vittorio Borelli riuniti al convegno inaugurale di Cersaie 2014 “Made in Italy” per parlare di riforme, innovazione e competizione globale.
Moderato dalla giornalista di Rai News 24 Monica Maggioni, l’incontro ha fatto il punto sulla trentaduesima edizione del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, che ha preso oggi il via a Bologna, e sui temi più caldi dell’attualità economica.
In particolare Vittorio Borelli si è soffermato sulle problematiche del settore ceramico, tracciando quattro linee su ci è necessario intervenire:
– pressione fiscale: “secondo le statistiche è al 45% che diventa 56% al netto dell’evasione e la mancanza di chiarezza sul come e dove pagare questa tasse”;
– politica energetica: “evitare di pagare l’energia un terzo in più rispetto agli altri paesi europei, evitando di tassare il processo di cogenerazione che permette di recuperare energia che andrebbe persa”;
– semplificazione della burocrazia: “un problema delicato, ma necessario per eliminare inutili enti ed organi periferici, centri di potere che non sono in grado di decidere ma solo di mettere veti”;
– costo del lavoro: “insostenibile per le imprese e per le maestranze a cui rimane in tasca molto poco”.
L’urgenza di interventi in termini di riforme è stata sottolineata anche da Giorgio Squinzi: lavoro e abbassamento del costo dell’energia al primo posto. Nella lista delle priorità si inserisce anche “la riforma della pubblica amministrazione che sta continuando ad avvitare il nostro Paese su se stesso e impedisce a noi imprenditori di svolgere il nostro lavoro nei modi e nei tempi corretti”.
Il Ministro delle Riforme Maria Elena Boschi ha invece voluto evidenziare “la semplificazione amministrativa [come] prima necessità per sbloccare e slegare il nostro Paese. Questa, insieme alla riduzione della pressione fiscale, è uno degli impegni che sta mantenendo il Governo già con l’approvazione di alcune norme come la digitalizzazione che permette alle imprese di ricevere direttamente le certificazione senza doversi recare negli uffici competenti” In aggiunta il Ministro ha elencato la fatturazione elettronica per i debiti nei confronti della pubblica amministrazione, l’eliminazione delle Province che permette una semplificazione degli iter e una nuova distribuzione delle competenze fra Stato e Regioni, fra cui la politica ambientale per unificare il livello delle emissioni.
Solare Panasonic HIT: record utenti soddisfatti
Panasonic Eco Solutions raggiunge un nuovo record europeo: l’alto grado di soddisfazione degli utenti HIT, con un valore dei reclami pari allo 0,00381 per cento. Dal 2003, l’azienda ha venduto oltre 3,5 milioni di pannelli solari in tutta Europa, registrando solo 137 reclami.
La tecnologia brevettata HIT combina un basso e ineguagliabile livello di degradazione a lungo termine con il massimo annullamento di stress termico e meccanico, garantendo così eccezionale affidabilità del modulo.
“In quasi 40 anni di produzione di pannelli solari di alta qualità, Panasonic ha raggiunto i migliori livelli di affidabilità attraverso il miglioramento incessante delle soluzioni proposte per il solare – dichiara Christian Comes, Country Manager Italia di Panasonic Eco Solutions Europe –. Siamo recentemente diventati il primo produttore di energia solare ad aver ottenuto un’efficienza di conversione di oltre il 25 per cento per le nostre celle fotovoltaiche, e continueremo a perseguire lo sviluppo della tecnologia HIT per garantire un’efficienza sempre maggiore della nostra linea di moduli solari e offrire impegno costante verso i nostri clienti”.
Dieci anni per Klimahouse: festa a Milano
Klimahouse, il Salone per l’efficienza energetica e la sostenibilità in edilizia, compie dieci anni. Per festeggiare Fiera Bolzano si è riunita allo spazio Edit di Milano, la prima location italiana a impatto Zero, con un evento dall’atmosfera tipicamente altoatesina.
Un centinaio gli ospiti presenti, tra architetti, isitituzioni, giornalisti e rappresentanti delle principali associazioni di settore. A dare il benvenuto, il Presidente e il Direttore di Fiera Bolzano, Gernot Rössler e Reinhold Marsoner, insieme al Sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli.
Tra gli ospiti d’onore, il Professor Manfred Hegger, architetto, ingegnere e professore di progettazione pioniere dell’architettura sostenibile, i cui edifici
edifici hanno ricevuto numerose onorificenze. “In Germania – ha dichiarato l’architetto – non abbiamo una fiera come Klimahouse, interamente dedicata all’efficienza energetica in edilizia. Questa manifestazione è sicuramente un fiore all’occhiello a livello europeo”.
Presente anche Chiara Tonelli dell’Università RomaTre e coordinatrice del team che ha progettato il prototipo abitativo vincitore delle Olimpiadi della Bioarchitettura Solar Decathlon Europe 2014, che sarà ricostruito proprio in occasione di Klimahouse 2015. “Klimahouse aveva già visto le grandi potenzialità del team dell’Università Roma Tre nel 2011, tanto da ospitare il modello in scala 1:1 di MED in Italy, primo progetto di abitazione sostenibile, che ha vinto la medaglia di bronzo al Solar Decathlon del 2012”.
Nel corso della serata, Flavio Ruffini, Vicepresidente dell’Agenzia CasaClima ha rilasciato la prima certificazione CasaClima Gold a un condominio di Milano che sorgerà in Via Toce 13, in zona viale Zara.Presente all’evento anche Matteo Thun, autore di numerosi progetti in campo dell’architettura e del design caratterizzati da una forte impronta ambientale.
Ogni ospite è stato invitato ad appendere su un grande albero in legno al centro della sala una foglia su cui ha scritto un pensiero dedicato al rispetto ambientale, un messaggio di speranza per il futuro del nostro pianeta. Come ha sottolineato Reinhold Marsoner: “C’è chi ha costruito case sugli alberi, chi ha costruito case dentro gli alberi, chi ha usato alberi per costruire case e chi farà crescere case come un albero. Questo è il futuro di abitazioni moderne ed eco-sostenibili, che applicano i principi fondanti dell’ecologia, della sociologia, dell’architettura e del design urbano in generale”.
Klimahouse 2015 si svolgerà a Fiera Bolzano dal 29 gennaio al 1 febbraio.
Sul web le foto del VII Convegno Youtrade
Sono 635 immagini: quasi un filmato in time-lapse del VII Convegno Nazionale di Youtrade, che si è tenuto con successo il 10 settembre nella sala Caravaggio della Fiera di Bergamo. Questo grande album dell’evento è ora disponibile all’indirizzo web www.constructionb2b.it, all’interno del sito dedicato all’appuntamento e che ha seguito il conto alla rovescia.
Oggi, a manifestazione conclusa, il sito web si sta già occupando dell’evento 2015. Ma non rinuncia a pubblicare la testimonianza di quanto è avvenuto grazie alla sequenza delle immagini. Per agevolare la visione ai navigatori, in modo che sia più veloce l’accesso alle immagini, le foto sono state suddivise in sei pagine. La prima (226 foto) è dedicata ai momenti di discussione del pre-convegno. La seconda (113 foto) alla prima parte degli interventi, relativi a Roberto Di Lellis, Lorenzo Bellicini e Alberto Bubbio, la terza (114 foto) al talk show condotto da Federico Della Puppa e agli interventi di Umberto Bramani, direttore commerciale della Nav-Lab, Massimo Biribicchi, presidente di Brt Consulting, Christoph Hugenberg, presidente di Roto Frank Divisione finestre per tetti, Atila Gülnaz, vice presidente di Wienerberger Italia, Paolo Bellini, presidente Italian Russian Association, Christian Saelzer, ceo Dbh. Infine, altre due pagine, con i momenti conviviali del pranzo (117 foto) e degli incontri con gli ospiti russi nel pomeriggio (65 foto).
Una cronaca per immagini che ritrae, oltre ai relatori, anche gli iscritti al convegno. Un album da sfogliare e conservare, assieme agli atti del convegno che saranno pubblicati sul prossimo numero di Youtrade. Provate a dare un’occhiata: ci siete anche voi?
In calo il numero di «pagherò»
Sono in calo le difficoltà delle imprese. I «pagherò» tra gennaio e maggio si sono ridotti di un quarto rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il dato emerge dall’analisi sull’andamento dei protesti levati nelle province italiane in base ai dati raccolti dalle Camere di Commercio ed elaborati da InfoCamere per conto di Unioncamere. Fra le ipotesi che possono spiegare questo andamento da una parte, la maggior cautela da parte dei consumatori e delle imprese ad assumersi impegni economici anche a breve termine; dall’altra, la crescente difficoltà, da parte dei possibili creditori, ad accettare pagamenti ritenuti poco affidabili. In questo scenario, che appare chiaramente determinato dalle incertezze del contesto economico, il conto degli insoluti arriva ad ammontare a fine maggio a poco più di 800 milioni di euro, contro quasi 1,3 miliardi dello stesso periodo del 2013. In termini relativi, tra gennaio e maggio del 2014 i protesti levati nel Paese si sono ridotti complessivamente del 24,5% nel numero e del 36,2% in valore. La diminuzione ha riguardato tutte le tipologie di effetti: dagli assegni alle cambiali alle tratte. In particolare, gli assegni revocati per mancanza di fondi sono diminuiti del 28,6% nel numero e di oltre il 33% nell’importo (il valore medio e’ diminuito del 7%). Indicatori con il segno meno anche per le cambiali. Nei primi cinque mesi del 2013 ne furono firmate oltre 424mila (per oltre 757 milioni di euro); quest’anno invece il numero e’ sceso a 325mila per un valore di poco inferiore ai 470 milioni di euro e un valore medio che oscilla intorno ai 1.500 euro (-19% rispetto al 2013).
Cersaie 2014: le novità a Bologna
Piastrelle che ricreano la pietra naturale, il legno, ma anche che riproducono fedelmente fotografie e quadri: il futuro della ceramica si presta all’estrema personalizzazione degli ambienti, grazie anche alla tecnologia. Per fare il punto sulle ultime novità del settore, appuntamento con Cersaie 2014, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno (dal 22 al 26 settembre alla Fiera di Bologna).
Con 900 espositori provenienti da 35 nazioni, la fiera rappresenta il crocevia per sondare le tendenze più attuali e i prodotti più innovativi. Su YouTrade l’intervista al presidente di Confindustria Ceramica, Vittorio Borelli, che anticipa le novità del Cersaie 2014 e una rassegna con le più interessanti novità delle aziende in mostra a Bologna.
Buona lettura!