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In Lombardia più assunzioni giovani nelle aziende artigiane

Secondo un sondaggio di Confartigianato Lombardia, il 24% degli imprenditori ha intenzione assumere nel periodo 2014-2015: otto su dieci aziende rivolgeranno l’offerta a un giovane con meno di 30 anni d’età. Il dato emerge da una rilevazione dell’Osservatorio di Confartigianato Lombardia, che ha fotografato il mercato del lavoro tra i giovani lombardi under 30. Nella regione, nel 2013, del 1.423.054 giovani tra i 15 e i 30 anni, sono 559mila ad avere un’occupazione, pari al 39,3%. Il 9,9% è invece in cerca di un’occupazione, mentre sono il 18,4% (262.312) quelli che non lavorano, non studiano, né sono attivamente in cerca di un’occupazione, i cosiddetti Neet (Not in education, employment or training). Le nuove assunzioni in Lombardia riguardano per oltre un terzo giovani con meno di 30 anni: Al terzo trimestre 2014, secondo i dati Arifl-Regione Lombardia, sono state il 34,3%, dato in linea con le previsioni di assunzione delle imprese per il 2014, pari al 33,8%. Di queste ultime, il 55,5% delle nuove assunzioni di giovani dovrebbe avvenire con contratti di lavoro stabile: il 31,4% con contratti a tempo indeterminato e il 24,1% con contratti di apprendistato. Tra le 1.930 assunzioni di giovani under 30 previste per il 2014 dalle imprese artigiane, è maggiore la quota di contratti stabili che verrà offerta rispetto alle aziende non artigiane: il 59,1% contro il 55,2%. Una differenza che si spiega con un utilizzo molto più spiccato del contratto di apprendistato: al 36,8% dei giovani assunti da un’impresa artigiana verrà offerta questa forma contrattuale. milano-bike

Termostufa a pellet Aquaterm di Aiona

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aquaterm-aionaAquaterm di Aiona è la termostufa a pellet semplice da installare, disponibile in due modelli da 15 e 20 Kw. Le operazioni di pulizia sono facili e intuitive e contribuiscono a mantenere il livello di qualità della macchina in maniera duratura.

Installabile su impianti tradizionali ad acqua, in sostituzione o in parallelo all caldaia a gas, gpl o gasolio (anche con possibilità di collegamento con termostato in ambiente remoto), Aquaterm può essere utilizzata da chiunque senza particolari nozioni tecniche. La regolazione automatica permette la programmazione settimanale dei cicli di accensione e spegnimento.

Le termostufe a pellet della serie Aquatherm di Aiona, grazie agli elevati rendimenti di combustione, superiori al 93% convertono in calore disponibile per l’ambiente praticamente tutto ciò che brucia. La maggior parte viene veicolata nel circuito dei radiatori attraverso lo scambiatore acqua/aria, una piccola ma importante quantità viene trasmessa direttamente all’ambiente, per irraggiamento attraverso l’ampio vetro che permette di vedere il fuoco, e per convezione grazie alla circolazione di aria calda dalle bocchette grigliate anteriori.

Le prove effettuate presso i laboratori della Università della Tecnologia di Vienna (TUWien) hanno certificato il prodotto secondo le norme europee EN 303-5 e EN 14785, la rigida normativa ambientale austriaca 15ab-VG e quella tedesca BlmSchV2, molto restrittiva e obbligatoria a partire dal 2015.

Le termostufe Aquaterm di Aiona sono vendute complete di circolatore, vaso di espansione e accessori di sicurezza. Disponibile anche in versione caldaia per locale tecnico.

Rubinetti a pavimento Synergy di Fir Italia

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sinergy-fir-italiaFir Italia presenta la nuova linea di rubinetti a pavimento della collezione Synergy. due in particolare le nuove tipologie di prodotto: i rubinetti per il lavabo e per la vasca con installazione incasso da pavimento, completi di mensola portaoggetti in DuPont Corian.

Firmati da Francesco Lucchese dello studio Lucchesedesign, i rubinetti si contraddistinguono per il design organico e  sono disponibili in coordinato con la maniglia Open, dalla forma corta e raccolta, oppure Stone, a forma di sasso.

I rubinetti a pavimento Synergy sono acquistabili anche nelle due nuove finiture tono su tono Synergy in black e Synergy in white. La prima è caratterizzata da finitura “total black” con base verniciata nero opaco ed elementi in DuPon Corian colore nero Deep Nocturne, la seconda “total white” da base verniciata bianco opaco ed elementi in DuPont Corian colore bianco Glacier White.

 

 

Ai russi di TechnoNicol il controllo di Imper Italia

Una copertura curata da Imper Italia

Imper Italia, azienda di Torino specializzata in impermeabilizzanti, passa ai russi di TechnoNicol. L’accordo è stato raggiunto nei giorni scorsi e sarà comunicato ufficialmente nei prossimi. Non è nota la cifra sborsata dal gruppo per chiudere l’operazione ed è ancora incerto il cammino che porterà all’integrazione tra le due realtà. Imper Italia è stata fondata nel 1935 ed è diventata una protagonista del mercato delle membrane bitume-polimero di qualità, attraverso la divisione Imper e di quelle sintetiche di nuova generazione, attraverso la divisione Rubberfuse. Il grppo TechnoNicol è stato in più occasioni cliente di Imper Italia ed è il più grande produttore russo ed europeo di materiali impermeabilizzanti, tegole bituminose, isolanti acustici, isolanti termici come polistirene espanso estruso, polistirene espanso e lana di roccia. La società russa è stata fondata nel 1992, ma possiede stabilimenti con oltre 100 anni di storia ed esperienza nella produzione di materiali per la copertura. Solo un anno fa il gruppo russo ha prima affittato e poi acquisito la veneta Italiana Membrane di Pasiano. Ora, con l’acquisizione di Imper Italia, TechnoNicol diventa un polo dell’impermeabilizzazione ed estende l’ambito della sua offerta commerciale.

Una copertura curata da Imper Italia
Una copertura curata da Imper Italia

Contabilizzazione, sicurezza e impianti: le novità su Condominio

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È uscito il nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato, con tutti i temi caldi trattati dagli esperti durante Condominio Expo, il primo Salone nazionale dedicato all’innovazione per la gestione e riqualificazione del condominio. Dalla contabilizzazione obbligatoria dei consumi alle lacune della riforma, fino ai problemi della sicurezza, ecco le principali questioni al vaglio degli amministratori.

Per non parlare delle cause condominiali. Secondo le stime del Censis e dell’Anaci sono infatti 180mila i processi che ogni anno si riversano sui tavoli dei giudici di pace e dei Tribunali. Aggiungendosi alla montagna di cause ancora pendenti e complicando ancora di più i compiti degli amministratori, costretti a fare i conti con una riforma imprecisa sotto molti aspetti che rischia di prestare il fianco a nuove controversie.

Tra i nodi più difficili da sciogliere anche quello relativo alla nuova norma che consente il distacco dall’impianto centralizzato di riscaldamento. D’ora in poi è possibile passare a un sistema autonomo, a patto che questo non comporti per gli altri condomini un aggravio di spesa o un notevole squilibrio di funzionamento dell’impianto. Ma a chi spetta l’onere della prova e con quali modalità? Può essere sufficiente una relazione tecnica di parte? Quando va presentata? Tutte domande a cui la riforma non dà risposta.

Tra le responsabilità dell’amministratore condominiale rientra anche quella di far eseguire le verifiche periodiche per la sicurezza degli impianti e per la gestione della rete elettrica condominiale. E per chi non rispetta le norme, la legge prevede sanzioni amministrative e persino il rischio di reclusione fino a sei mesi.

Su Condominio Sostenibile e Certificato di novembre presentiamo inoltre tutte le novità introdotte dal nuovo regolamento edilizio di Milano, che hanno importanti risvolti anche in ambito condominiale. Ecco tutte le modifiche da sapere per chi vive nel capoluogo lombardo, e da leggere per chi abita in un’altra città.

Buona lettura!

Locazioni ancora in ribasso nei primi sei mesi dell’anno

Canoni in ribasso nelle grandi città: le locazioni nei primi sei mesi hanno segnato una diminuzione dei valori dell’1,8% per i monolocali, dell’ 1,5% per i bilocali e dell’1,7% per i trilocali. Nei capoluoghi di provincia la contrazione è stata dell’1,3% per i monolocali e dell’1,2% per bilocali e trilocali. Tra chi ha cercato casa con Tecnocasa il 4,8% è rappresentato da studenti universitari, che si trasferiscono dalla loro città di residenza per studiare. In genere, gli studenti che hanno già scelto l’Ateneo da frequentare iniziano le ricerche per trovare la casa in affitto nel periodo di luglio o nei mesi di settembre ed ottobre, quando sono terminati i test di ammissione. Sono questi i periodi in cui le richieste di appartamenti in affitto da parte di studenti raggiungono livelli elevati. Ma quali sono gli aspetti più importanti che gli studenti valutano quando cercano casa? Sicuramente la vicinanza alla sede universitaria è di fondamentale importanza e per questo si prediligono le casa vicine agli atenei o che siano ben collegate ad essi, in modo da ridurre i tempi di spostamento. Dalla analisi risulta che il taglio più affittato è il bilocale con cucina abitabile (41,4%), seguito dal trilocale (28,5%). Infatti se negli anni scorsi si optava anche per il bilocale senza cucina abitabile, adesso invece quest’ultimo aspetto è sempre più richiesto perché il soggiorno viene utilizzato come stanza singola, cosa più difficile da fare se invece la casa è provvista di angolo cottura.affittasi-appartartamento-1_128

Imu, arriva una stangata bis sui terreni agricoli

Arriva una stangata supplementare, a sorpresa: entro il 16 settembre bisognerà pagare l’Imu anche sui terreni agricoli, se questi si estendono sotto i 600 metri sul livello del mare. Finora i terreni che ricadono in aree montane o di collina sono stati esenti dall’Imu. L’individuazione delle aree doveva arrivare con un decreto. Ora, però, è stata predisposto (come previsto dall’art. 22 comma 2 del d.l. 66/2014) un decreto che riduce drasticamente l’elenco dei comuni montani. Il decreto è stato pubblicato il 1° dicembre sul sito del Ministero delle finanze e dovrebbe essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Con una trappola: i tecnici del Mef hanno deciso a tavolino che, ai fini della tassa, l’altitudine di una località è determinata dal punto in cui ha sede il municipio, che di solito non si trova su un pendio con boschi e prati.  Il decreto interministeriale riduce l’esenzione dall’Imu, riducendola ai soli comuni al di sopra dei 601 metri di quota. Iil versamento deve essere effettuato, in ogni caso, entro il 16 dicembre. Restano esenti i terreni di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali dei comuni a un’altitudine compresa fra 281 metri e 600 metri. Da questo link si può scaricare l’elenco dell’Istat che contiene l’altitudine dei comuni italialiani.pienza-collina

Anche Pos a canone zero nell’accordo Bcc di Busto e Fidicomet

Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate e Fidicomet, il Confidi di Confcommercio Legnano assieme per fornire consulenza qualificata e strumenti su misura per rilanciare il credito sul territorio alle imprese. Un accordo che dovrebbe servire a superare i problemi di liquidità aggravati dal persistere della crisi. L’iniziativa, chiamata La banca è in associazione prevede l’apertura da parte della Bcc di uno sportello di consulenza e assistenza finanziaria nella sede Confcommercio di Legnano e la creazione di una linea di credito su misura per le esigenze specifiche delle Micro e Pmi del Terziario, ovvero di Professionisti e Studi associati. Lo sportello sarà aperto una volta alla settimana, il mercoledì, dalle 11.00 alle 12.00 e sarà accessibile agli associati previo appuntamento. «Grazie alla collaborazione con la Bcc forniamo ai nostri associati un servizio in più su un tema chiave per le imprese, la consulenza per il credito. In un periodo complesso come questo serve più che mai alle aziende essere accompagnate, guidate e tutelate nell’ambito del credito: servono formazione e informazione e serve una cultura della patrimonializzazione. In questo accordo c’è un importante valore aggiunto, quello della territorialità. L’associazione e il suo Confidi fanno rete con la Bcc; la banca di questo territorio sta a fianco della più locale delle imprese, che è, appunto, l’esercizio commerciale», commenta Paolo Ferrè, presidente Confcommercio Legnano e Fidicomet. Quattro gli strumenti, fra prodotti e servizi, offerti dalla Bcc agli associati Confcommercio: un mutuo flessibile per il pagamento di imposte, tfr, mensilità aggiuntive e fornitori; un conto corrente dedicato a costo fisso; il servizio Pos a canone zero e a installazione gratuita; il finanziamento del negozio virtuale per creare il proprio e-commerce e così sfruttare le grandi potenzialità commerciali del web.euro

Non c’è crisi immobiliare per le case vacanza

Macché crisi: per le case vacanza gli affari vanno bene, secondo HomeAway.it, portale specializzato in questo settore dell’immobiliare. Dopo un’estate in crescita, che ha visto un aumento esponenziale delle richieste di case vacanza pubblicate sul sito, è boom anche per l’inverno, che sta registrando una crescita costante di viaggiatori che scelgono questo tipo di sistemazione per passare qualche settimana di relax lontano dalla solita routine. Secondo quanto emerge dai dati rilevati dall’Osservatorio HomeAway, il sito italiano ha registrato un aumento significativo delle richieste di case vacanza in Italia del +40% rispetto al 2013.

Tra le località preferite per le vacanze invernali spiccano le mete montane per eccellenza come Bolzano e provincia (+12%), Trento e provincia (+136%), il bellunese (+34%), Courmayeur (+66%) e Sondrio (+164%). Non mancano anche le città d’arte con Roma in testa, seguita da Firenze e la romantica Como che registrano rispettivamente un aumento delle richieste di +9%, +33% e + 11%.

In testa alla classifica dei paesi più gettonati, oltre all’Italia compaiono anche mete all’estero che registrano una crescita del +12%; come la Francia (+23%) soprattutto grazie all’Alta Savoia, l’Olanda con Amsterdam che conosce l’incremento più alto del 100% in più di richieste rispetto all’anno scorso e la Spagna, dove Madrid registra un +76%. Bene anche la Germania che registra un buon 20% in più delle richieste con la Baviera in leggero rialzo al 2%.casa-montagna

Buzzetti (Ance): per le costruzioni è una Caporetto

Paolo Buzzetti

Un disastro che equivale a una guerra persa. «L’edilizia italiana non vede la luce, i dati Istat su Pil e occupazione nel settore mostrano che è la crisi del settore delle costruzioni a trascinare sul fondo l’economia del Paese», commenta Paolo Buzzetti, presidente dell’Ance, i dati diffusi dall’Istat sull’andamento dell’economia nazionale. «Una vera e propria Caporetto, con 60 mila posti di lavoro persi nell’ultimo anno e un calo della produzione dell’1,1%, senza contare le oltre 15 mila imprese edili fallite solo nei primi sei mesi di quest’anno. Nessun altro comparto industriale ha fatto peggio». Secondo Buzzetti, non possiamo permetterci di perdere altro tempo. «Soprattutto bisogna evitare passi falsi come sarebbe l’introduzione della local tax sull’invenduto, che penalizzerebbe ulteriormente le imprese già pesantemente segnate dalla crisi. Per invertire la rotta serve una politica più coraggiosa sia a livello nazionale che europeo, il cui primo obiettivo sia tornare a investire per la messa in sicurezza del territorio e delle scuole, la riqualificazione delle periferie e il completamento delle infrastrutture di collegamento».

Paolo Buzzetti
Paolo Buzzetti

Snaidero: sono aumentate le imprese di Federlegno Arredo

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Roberto Snaidero

Nessuna crisi con Confindustria per le aziende del legno arredo. Lo conferma il presidente di Federlegno Arredo, Roberto Snaidero. L’associazione, dalle 2.500 aziende associate nel 2010 è passata alle oltre 2.900 di oggi. «Considerato che molte aziende, purtroppo, hanno chiuso in questi anni di crisi, il risultato è ancor più eclatante», ha commentato in un’intervista a IlGhirlandaio. «Alcuni imprenditori, che non fanno parte della nostra filiera, ci chiedono perché non possano entrare a far parte comunque della federazione». Un tema su cui Snaidero ha scommesso da tempo, facendone un punto cardine del proprio mandato e’ l’internazionalizzazione. Tanto che a novembre, il presidente di Federlegno Arredo aveva polemizzato nei confronti di quelle società che sono ancora restie a partecipare alle missioni all’estero: «È vero, ho sollecitato le imprese a partecipare alle delegazioni per supportare il made in Italy, perché più siamo, più forza abbiamo. Nei Paesi in cui abbiamo fatto incontri si vedono già risultati positivi». Senza contare il fatto che le nostre imprese sono per lo più medio-piccole e da sole non possono permettersi di affrontare questo cammino: sarebbero soldi buttati, sostiene Snaidero. Riguardo al design sostenibile, premesso che le aziende italiane stanno seguendo la sostenibilità del prodotto, Snaidero denuncia la mancata protezione a livello europeo: «Quando diciamo che ci vuole una scheda prodotto, significa capire com’è questo prodotto e come è composto. Eppure permettiamo che entrino prodotti che contengono anche sostanze nocive, a cominciare dalla formaldeide. Se dobbiamo esportare in Cina dobbiamo superare numerose ispezioni, perché non accade lo stesso in Europa?».

Smart Home Hackaton: vince Hiris, tecnologia indossabile per controllare la casa

Smart-Home-Hackaton

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Tre start up italiane e un progetto di tecnologia indossabile per controllare la casa. Questi sono gli ingredienti vincenti della prima Smart Home Hackaton, competizione di idee d’impresa e di prototipazione veloce sul tema della casa connessa.

Il progetto si chiama Hiris ed è stato sviluppato da Apio, Circle Garage e SpotSoftware, tre start-up che si sono conosciuto durante la manifestazione. Grazie a un dispositivo indossabile collegato alla rete domestica, come un orologio o un bracciale, che reagisce a una serie di movimenti preimpostati, Hiris permette il controllo a distanza di oggetti che siano collegati alla rete. Così è possibile alzare le tapparelle della stanza con un gesto, cambiare la temperatura del termostato della casa o accendere e spegnere le luci.

Sul podio, al secondo e terzo posto, anche due progetti green sull’efficientamento energetico e la riduzione dell’impronta ecologica. La giuria, composta da rappresentanti delle aziende Energy@home (Enel Distribuzione, Indesit Company, Telecom Italia, Whirlpool, Altran, Electrolux, ST Microelectronics, ISMB), TreataBit e lo stesso I3P, ha premiato Smart Tips, un sistema che usa un approccio divertente al risparmio energetico mediante giochi interattivi, e NED, sistema di monitoraggio della produzione di energia fotovoltaica e del consumo domestico con ottimizzazione in tempo reale dell’energia consumata.

Alla Smart Home Hackathon, evento organizzato da Energy@home e ospitata dall’incubatore I3P del Politecnico di Torino, hanno partecipato 115 ragazzi provenienti da tutta Italia che, suddivisi in 14 team, si sono confrontati per 54 ore sul tema della casa connessa ed efficiente. “La partecipazione a questo primo concorso di idee è stata entusiasta, segno che il tema della smart home riscuote un grande interesse” dice Fabio Bellifemine, direttore di Energy@home. “Si è visto un gran numero di progetti interessanti, e questo ci ha dato molto materiale tra cui scegliere i tre vincenti. Abbiamo premiato Hiris perché interpreta al meglio il tema della casa interconnessa sfruttando una tecnologia indossabile che si basa su gesti semplici, e quindi è accessibile anche alle persone che hanno problemi motori”

Ex fienile dall’animo urban-chic con i pavimenti BerryAlloc

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Siamo sul Lago di Garda, a Soprazocco di Gavardo, nelle colline bresciane. Qui una coppia di architetti ha deciso di riqualificare un vecchio fienile, unica parte non ancora ristrutturata di una grande cascina di campagna degli anni Cinquanta, trasformandolo in un loft dall’atmosfera urban-chic, grazie a tessuti damascati e complementi retrò, e il pavimento BerryAlloc, ispirato ai colori della terra, che mantiene il legame con la struttura originaria.

“Abbiamo voluto ricreare un ambiente attuale ed allo stesso tempo accogliente – spiegano Paolo Bussi ed Elisabetta Piotti, gli architetti del progetto di ristrutturazione -. L’idea era quella di riprendere le tonalità della terra nelle pareti e nel pavimento, per poi osare con stoffe e complementi d’arredo ricercati e dai colori importanti, in netto contrasto con la linearità che caratterizza tutta l’abitazione”.

L’edificio si sviluppa su due livelli, per una superficie complessiva di 140 mq. Il piano terra è destinato all’ingresso, alla zona lavanderia e alla camera per gli ospiti, mentre il piano superiore ospita il vero cuore della casa. All’interno della zona giorno, l’assenza di porte e divisori, fà sì che siano gli arredi stessi a delineare architettonicamente i diversi ambienti. La zona fuoco suddivide il salotto dalla sala da pranzo, separata a sua volta dalla cucina da un lucente bancone ad isola con superficie in acciaio. La modularità geometrica si interrompe nella camera da letto padronale, dove il design floreale richiama un’atmosfera più vintage.

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Il compito di dare continuità ai diversi ambienti è affidato al pavimento in laminato Elegance di BerryAlloc, il cui decoro Rovere Castagna replica le cromie e le venature del legno naturale grazie alla tecnologia WoodStructure+. “Volevamo mantenere la stessa pavimentazione in tutte le stanze – spiegano gli architetti – possibilmente anche nei bagni e nella cucina. Cercavamo una superficie suggestiva come quella di un parquet e allo stesso tempo resistente all’acqua e all’usura, che avesse una manutenzione ridotta e che fosse in grado di dare vita ad un’atmosfera confortevole ed intima”.

La collezione Elegance è formata da dodici proposte che riprendono tutte le sfumature del rovere, del noce e dell’acero. La microbisellatura sui quattro lati conferisce alle tavole posate l’aspetto di un vero e proprio pavimento in legno, dalle elevate prestazioni tecniche grazie alla speciale superficie, resistente all’usura, alle macchie, alla luce e alla pressione. I pavimenti in laminato Elegance vengono installati con posa flottante e grazie al sistema di aggancio Best Loc X-Treme, che consente un incastro ultrarapido, consentono di diminuire i tempi di posa fino al 30%.

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JCB GT è la terna più veloce del mondo

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La versione speciale JCB GT è stata incoronata terna più veloce del mondo dopo aver raggiunto una velocità di oltre 116 chilometri l’ora, ben oltre il traguardo dei 110 km/h stabilito dal Guinness World Records.

Originariamente progettata per eseguire impennate ad alta velocità durante competizioni velocistiche, la terna JCB GT ha tentato il record di velocità di fronte a una giuria indipendente del Guinness World Records a Bathurst, vicino a Sydney. Alla guida Matthew Lucas, 43enne di Werrington (Stoke-on-Trent), soprannominato per l’occasione “The Dig”.

“La JCB GT è sempre stata considerata la terna più veloce del mondo, e ora tutto questo è ufficiale – ha dichiarato l’amministratore delegato di JCB Pacific, Fab Carrettin – . È fantastico aver raggiunto questo record, che sottolinea l’eccellenza ingegneristica, la potenza e le prestazioni che i nostri clienti richiedono alle terne JCB”.

Il record si aggiunge a quello di terna più venduta al mondo per 14 anni consecutivi. Realizzata in fibra di vetro e alluminio e alimentata da un motore V8 Chevvy, la terna JCB GT ha fatto il suo debutto nel 1988. Connotata da un telaio leggero in acciaio e da un assale posteriore derivato dal trattore JCB Fastrac, la JCB GT è stata originariamente progettata per eseguire esibizioni acrobatiche in occasione di corse automobilistiche, tra cui anche un’apparizione al Gran Premio d’Australia di Formula Uno nel 1990.

La più recente versione della JCB GT si caratterizza per un caricatore e un escavatore realizzati completamente in alluminio, ed è stata inviata in Australia per esibirsi nel corso di eventi dedicati al settore auto, tra cui il Deni Ute Muster di Deniliquin, NSW, e il Supercheap Auto Bathurst 1000 di Bathurst, NSW.

Matthew-Lucas

Imu e Tasi, conto alla rovescia per il 16 dicembre

Conto alla rovescia per Imu e Tasi. Entro il 16 dicembre i contribuenti dovranno versare 15 miliardi di euro. Il saldo dell’Imu si basa sulle aliquote decise dai Comuni nel corso del 2014, dal momento che l’acconto di giugno è stato pagato sulla base dei parametri stabiliti per l’anno scorso. Anche quest’anno, infatti, ci sono enti locali che hanno variato aliquote e regole di calcolo e hanno prodotto 8mila delibere nuove. Per la Tasi, potrebbe invece essere l’ultima volta, perché il governo studia come modificare questa imposta, facendola rientrare in una tassa unica (a gettito invariato, s’intende). Nell’attesa, però, bisognerà affrettarsi a pagare. La scadenza di dicembre riguarda tutti i Comuni, sia quelli in cui si è pagato l’acconto a giugno sia quelli nei quali la prima rata è stata spostata a ottobre per il ritardo con cui sono comparse le delibere. Hartl Haus

Sicurezza al top con la nuova linea vita HBSecurity

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linea-vita-HBSecurityHBSecurity presenta HB-Rail, la nuova linea vita a binario rigido che annulla la freccia di caduta dell’operatore. Studiata per l’utilizzo in quota in situazioni di particolare rischio, questo nuovo prodotto si adatta a qualsiasi struttura e, in caso di caduta, garantisce anche il blocco completo dell’operatore.

Realizzata in lega di alluminio, che permette di avere una resistenza equiparabile a quella dell’acciaio, oltre a sagomature e adattamenti direttamente in cantiere, a seconda delle diverse esigenze applicative, HB-Rail è caratterizzata da elevate dimensioni dei binari e dei carrelli, da una notevole leggerezza e robustezza strutturale e da una grande facilità di lavorazione.

Punto di forza della nuova linea vita è la freccia di caduta pari a zero che  è in grado di bloccare qualsiasi caduta verso il basso anche solo di pochi centimetri, assicurando così l’incolumità totale del lavoratore.

Grazie alla lunghezza dei supporti, che possono raggiungere anche i 6 metri di estensione, HB-Rail si adatta a qualsiasi situazione e può essere installata a soffitto, a parete e a pavimento su superfici di vario tipo. Perfetta in caso di tirante d’aria ridotto, come all’interno delle industrie, sulle vie di corsa dei carriponte o sotto le tettoie, è adatta anche in coperture con inclinazioni accentuate, pareti vetrate, cantine, impianti di depurazione e in qualsiasi edificio necessiti di operazione di manutenzione. HB-Rail è utilizzabile da 4 operatori contemporaneamente.

Conforme alla normativa UNI EN 795 in classe D, marcatura CE.

HBSecurity