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Tenda parasole VMZ Fakro per finestre verticali

tenda parasole VMZ

Una soluzione ombreggiante esterna per finestre verticali? Fakro propone la nuova tenda parasole VMZ che protegge gli interni dall’irraggiamento solare, senza impedire la visibilità verso l’esterno.

Disponibile sia in versione manuale che in più versioni elettriche, la tenda parasole VMZ è montata sulla parte esterna della finestra e consente di proteggere efficacemente dal riscaldamento dovuto all’irraggiamento solare, garantendo una protezione contro il surriscaldamento in maniera più efficace rispetto alle tende interne.

Schermando le radiazioni solari prima del vetro, la tenda è in grado di trattenere il calore all’esterno e ridurre la trasmittanza delle radiazioni UV all’interno degli ambienti, proteggendo anche gli arredi e riducendo il consumo di energia per la climatizzazione.

tenda parasole VMZ 2

Caratterizzata da una speciale traforatura, che consente alla luce naturale di filtrare all’interno della stanza, la tenda parasole VMZ assicura una ombreggiatura uniforme, per un comfort visivo d’eccezione, senza impedire il contatto visivo con l’esterno. Disponibile in cinque colori con trasparenza relativa del 10% e due colorazioni con trasparenza relativa dell’1%.

Oltre alla versione manuale, VMZ è anche elettrica nelle varianti:
VMZ Electro, alimentata dalla rete elettrica 230V e gestita tramite interruttore a parete;
VMZ Z-Wave, azionabile mediante radiocomando a distanza grazie all’impiego del rivoluzionario sistema wireless a radiofrequenza Z-Wave;
VMZ Solar, dotata di un’intelligente sistema di azionamento automatico che la movimenta in base all’intensità dell’irraggiamento solare.

La tenda VMZ Solar ha un pannello fotovoltaico integrato nel cassonetto che aziona il sensore di intensità luminosa. Unito ad uno speciale sistema elettronico, il sensore reagisce alla radiazione solare: d’estate, in caso di forte irraggiamento solare, la tenda si srotola automaticamente e protegge il vano dal surriscaldamento, mentre con cielo nuvoloso la tenda si arrotola automaticamente, aumentando l’afflusso della luce naturale. Le tende VMZ Solar vengono alimentate da un pacchetto di batterie 12VDC, incorporate nel cassonetto della tenda, che si caricano tramite lo stesso pannello solare.

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Nuova malta da risanamento Knauf in solo 1 cm di spessore

knauf malta da risanamentoNovità per Knauf che lancia sul mercato il nuovo sistema di risanamento deumidificante ed anticondensa per interni ed esterni, che si applica in un solo centimetro di spessore (7 mm per il rasante, 3 mm per la finitura).

Questa malta da intonaco è composta da una particolare miscela di leganti idraulici, inerti e speciali additivi che conferiscono all’impasto elevata porosità capillare.

Ideale per risolvere problemi di risalita capillare di umidità nei vecchi e nuovi edifici, la malta consente di ottenere intonaci resistenti nel tempo all’aggressione dei sali. Adatta per applicazioni sia interne che esterne su murature in mattone, pietra (anche particolarmente porose) e vecchie murature miste.

Dati tecnici:

Aspetto: Polvere bianca
Granulometria massima dell’inerte: 2,5 mm
Densità prodotto in polvere: 1,5 kg/dm3
Densità prodotto impastato: 1,7 kg/dm3
Acqua d’impasto: 16 – 17 % (4 – 4,25 l per sacco da 25 kg)
Consumo: circa 18 kg/m2 per cm di spessore
Temperatura consigliata per l’applicazione: da +5°C a +35°C
Tempo di lavorabilità dell’impasto: > 1 ora
Contenuto d’aria della malta fresca: UNI EN 1015-7 20%
Consistenza della malta fresca (spandimento): 160 mm
Resistenza a compressione dopo 28 gg: UNI EN 1015-11 15 N/mm2
Resistenza a flessione dopo 28 gg: UNI EN 1015-11 5 N/mm2
Adesione al supporto (laterizio): 0,7 N/mm2
Spessore minimo per azione deumidificante: 7 mm
Spessore massimo per mano: 1,5 cm
Fattore di resistenza al vapore acqueo “μ” UNI EN 1015-19 15
Coefficiente di assorbimento d’acqua per capillarità: 0,2 kg/m2*min 0,5
Reazione al fuoco: Classe A1
Classificazione EN 998 /1 – Malta di tipo R – Categoria CS IV

Disponibile in sacchi da 25 kg e 5 kg.

Non il solito PVC: pavimentazioni viniliche Virtuo Gerflor

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Gerflor presenta la nuova collezione di pavimentazioni viniliche Virtuo Luxury Vinyl Tile, una collezione tecnologicamente avanzata, ecologica e in grado di garantire ambienti accoglienti ed eleganti. I pavimenti vinilici Virtuo restituiscono l’autenticità di materiali naturali come il legno, conservando la praticità del vinile per la pulizia, la posa e il prezzo.

Virtuo è disponibile con oltre 90 decori che si adattano a qualsiasi stile (cementi reinventati, graffiati o metallizzati, sbiaditi e legni rivisitati, effetti materici), in lame o piastrelle modulari, con spessori molto contenuti (dai 2 ai 5 mm).

Facile e rapido da installare, Virtuo può essere posato in quattro differenti modalità:
– Virtuo Adjust: innovativo sistema che permette di incollare e rimuovere senza lasciare traccia sul sottofondo;
– Virtuo Clic: si posa facilmente sulla maggior parte dei supporti senza bisogno di colla;
– Virtuo Classic: posa classica con colla, per una maggiore tenuta nel tempo;
– Virtuo Adhesive: sistema autoadesivo, economico e facile da posare.

Solitamente utilizzato in ambito professionale, il PVC, grazie alle sue caratteristiche di isolamento termico ed acustico, d elasticità e resistenza, è sempre più utilizzato anche in ambito domestico, soprattutto in ambienti bagno e cucina. Virtuo può essere installato anche in presenza di sistemi di riscaldamento a pavimento.

Grazie alla velocità di installazione, il pavimento in PVC è ideale anche in caso di ristrutturazioni e dove c’è l’esigenza di posare il pavimento in sovrapposizione a quello preesistente, senza interventi di demolizione.

La superficie antistatica permette alla polvere di non rimanere incollata sul pavimento, e anche casuali disturbi di apparecchiature elettroniche sono completamente esclusi. La superficie è inoltre antisdrucciolevole e altamente resistente all’usura e all’attacco di funghi e batteri. Anche macchie, liquidi, presenza di animali non sono un problema, in quanto il pavimento può essere ripulito con acqua e detergenti neutri.

Riciclabile al 100%, il vinile è garantito dalle certificazioni ambientali mondiali (Floorscore, AgBB, Blue Angel tra le altre) per quanto riguarda gli ambienti indoor.

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A Margraf le facciate del complesso di lusso Knightsbridge Park

Knightbridge Private Park

7. Margraf fornisce pietra naturale palazzi, ma anche consulenza: architetti italiani, infatti, fanno parte del team che offre soluzioni architettoniche. I muri degli edifici residenziali sono decorati con marmo beige. Una linea di colonne in ordine ionico conferisce all’edificio un’immagine maestosa. Knightbridge Private Park non ha precedenti: è un complesso di lusso nella zona residenziale di Khamovniki, un quartiere d’elite nel cuore della capitale. L’edificio è costruito secondo i criteri di sostenibilità, con finestra in legno naturale, vetro a bassa emissività. Margraf fornirà il marmo per rivestire la superficie esterna.

Knightbridge Private Park
Knightbridge Private Park

Mutui, in aumento la cifra erogata dalle banche

L’incremento delle compravendite immobiliari e i valori negativi raggiunti dall’Euribor hanno spinto verso l’alto il trend della domanda di mutuo da parte degli italiani, ma anche le erogazioni dei finanziamenti danno segni di miglioramento: negli ultimi sei mesi l’importo medio erogato dalle banche è cresciuto ancora. Secondo l’Osservatorio sui mutui di Mutui.it e Facile.it, nello scorso semestre il finanziamento medio concesso è pari a quasi 120mila euro, il 5,4% in più rispetto alla rilevazione di sei mesi fa e del 12,5% in più rispetto ad un anno fa. Secondo i due portali, le richieste e gli erogati di mutuo registrati nel periodo compreso tra novembre 2014 e aprile 2015 offrono segnali incoraggianti anche nel confronto tra la cifra che si richiede e quella che poi si riesce effettivamente a ottenere dalle banche. Se nella rilevazione precedente (ottobre 2014) il divario era passato dal 20% all’11%, adesso gli italiani alle prese con i finanziamenti per l’acquisto di una casa puntano a 126mila euro (praticamente la stessa cifra registrata nello scorso semestre) ottenendone solo il 4% in meno. vendesi2

Buone notizie anche per ciò che concerne il loan to value, ossia la percentuale erogata in rapporto al valore dell’immobile da comprare. Se già nella scorsa rilevazione questa variabile era passata dal 44% al 49%, adesso si torna sopra la soglia psicologica del 50%: siamo al 55% come somma richiesta e al 52% per quella erogata. Stabile rispetto a sei mesi fa la durata del mutuo erogato (21 anni), mentre l’età media del mutuatario scende a 40 anni. La principale novità rispetto alle rilevazioni precedenti è legata al tasso di interesse scelto per il finanziamento: dopo anni di richieste di mutui variabili adesso il 60% di chi chiede un mutuo punta al tasso fisso. Rinegoziare conviene, e la surroga ha avuto, nell’ultimo semestre, un vero e proprio boom: rispetto al semestre precedente queste erogazioni sono cresciute esponenzialmente, nell’ordine di oltre il 200%. Considerando le richieste e le erogazioni di mutui prima casa il quadro muta parzialmente: salgono di poco (+1%) gli importi richiesti – si richiedono in media 133mila euro, mentre cresce del 3% la cifra media erogata, che passa da 122mila euro a 125mila euro. Si riduce ancora il divario tra richiesta ed erogazione (i due numeri adesso divergono del 6%), mentre sale ancora la percentuale finanziata: il LTV è del 61%.

Edilizia scolastica, a Empoli si incendia un prefabbricato

Il prefabbricato in fiamme

L’edilizia scolastica torna (purtroppo) di attualità: l’Istituto professionale Ferraris-Brunelleschi di Empoli (in provincia di Firenze), evacuato a causa di un incendio scoppiato in un prefabbricato, dove ci sono alcune aule. Circa 150 studenti erano dentro la struttura. Nessuno è rimasto ferito. Le fiamme sarebbero state provocate da un corto circuito partito da un quadro elettrico. Secondo il Codacons, l’incendio è il frutto dei mancati interventi sul fronte dell’edilizia scolastica e la questione della sicurezza degli istituti rimane una emergenza, come testimoniano i crolli di tetti e solai registrati negli ultimi mesi in Italia. Secondo l’associazione dei consumatori, l’episodio di Empoli dimostra come non si possa più posticipare un serio programma di interventi teso a mettere in sicurezza tutte le scuole italiane e realizzare il Piano generale di edilizia scolastica, come ordinato da Tar e Consiglio di Stato nell’indifferenza delle istituzioni.

Edilfriuli inaugura lo spazio espositivo top dell’Alto Adige

Lo showroom di Edilfriuli a Bolzano

È del Gruppo Cambielli Edilfriuli lo spazio espositivo più grande del Trentino Alto Adige. L’azienda leader in Italia nel mercato della distribuzione di materiale idrotermosanitario, con 192 punti vendita, ha inaugurato a Bolzano il suo nuovo showroom per l’arredo bagno: ha una superficie di 800 metri quadri. Lo showroom è organizzato a settori, dove trovano spazio le numerose soluzioni specifiche rappresentative delle diverse situazioni abitative, utili per orientare al meglio il cliente in fase decisionale. «Il nostro nuovo showroom di Bolzano è stato ricavato da un’area sottoutilizzata, riconvertita ora a spazio espositivo di ultima generazione, dove sia il professionista, dal piccolo artigiano alla grande azienda, che il cliente privato possono trovare interlocutori qualificati che li seguono dalla definizione del progetto fino alla scelta dei materiali e finiture», racconta Filippo Rizzi, direttore commerciale del Gruppo Cambielli Edilfriuli. «Siamo felici di aver scelto Bolzano per aprire il più grande showroom Cambielli Edilfriuli del Trentino-Alto Adige e per questo territorio, importante crocevia tra Italia ed Austria, abbiamo in mente grandi progetti di crescita». Oltre allo showroom, il punto vendita di Bolzano dispone anche di un magazzino e un ampio scoperto, entrambi della superficie di 1000mq, dove sono stipati e pronti per la vendita i prodotti dedicati alle diverse professionalità del settore termoidraulico. L’inaugurazione ufficiale, in programma giovedì 14 maggio alle 17, è aperta al pubblico. È prevista l’esibizione di moto trial, curata dal moto club Neumarkt-Egna Amateursportverein, e il concerto della rock band comasca Il Rebus.

Lo showroom di Edilfriuli a Bolzano
Lo showroom di Edilfriuli a Bolzano

Borelli riconfermato alla guida di Confidustria Ceramica

Vittorio Borelli
Vittorio Borelli

Riconferma di Vittorio Borelli a presidente di Confindustria Ceramica. L’indicazione è arrivata dalla commissione di Designazione, composta da Alfonso Panzani, Franco Manfredini e Alessandro Scopetti, che ha riferito al consiglio direttivo del consenso al presidente uscente. Il consiglio direttivo ha approvato all’unanimità la designazione, che verrà proposta all’assemblea dell’associazione in programma il prossimo 9 giugno a Sassuolo. Borelli, 44 anni, si è laureato nel 1995 in Scienze Politiche con indirizzo storico – politico presso l’Università degli Studi di Bologna e, dopo uno stage a Chicago (Usa) presso l’American International, azienda attiva nella commercializzazione di prodotti ceramici, è entrato nell’aprile del 1996 in Fincibec spa con il ruolo di area manager per i mercati d’oltremare. Dal 2000 ha ricoperto l’incarico di Direttore Generale del marchio Century e dal 2008 è Amministratore Delegato di Fincibec spa. È membro della commissione Attività Promozionali e Fiere dal 1999, di cui ne diventa Presidente nel 2007. Dal giugno 2005 fino a maggio 2011 è membro del consiglio direttivo di Confindustria Ceramica.

Fincibec Group, realtà industriale attiva nel campo della ceramica fondata 50 anni fa, opera in tre stabilimenti nel distretto di Sassuolo con una capacità produttiva di 10 milioni di metri quadrati e 500 dipendenti. Particolare attenzione è stata data nel tempo alle certificazioni di qualità (Uni En Iso 9001) ed agli aspetti ambientali, quali la certificazione ANAB – ICEA e quella relativa all’uso del ‘40% di materiali di reciclo. Tre sono i brand commerciali – Monocibec, Century e Naxos – con cui Fincibec opera a favore di 3.000 clienti nel mondo.

«Desidero ringraziare i colleghi per la fiducia che mi hanno dimostrato nel volermi confermare alla guida dell’associazione», ha commentato Borelli. «Abbiamo avviato due anni fa un percorso, che ha già portato a diversi risultati concreti, e che intendo portare avanti nel prossimo biennio, qualora l’Assemblea mi confermi nell’incarico. Credo che aver scelto la strada della condivisione delle scelte, all’interno di una Associazione rappresentativa e coesa, è stato e continua ad essere il modo migliore per affrontare una situazione che, seppur complessa, inizia a mostrare segnali tangibili di miglioramento».

Vittorio Borelli
Vittorio Borelli

Etichette energetiche: arriva il tour per spiegare le euroregole

La presentazione dell'iniziativa

L’inverno sarà caldissimo per i produttori di apparecchi di climatizzazione e idrosanitari. Dal 26 settembre, infatti, entrano in vigore le nuove etichette energetiche e le misure di Ecodesign per i prodotti di climatizzazione invernale e gli scaldacqua fino a una determinata potenza. Si tratta di quattro i regolamenti (811/2013/Ue e 812/2013/Ue) relativi all’etichettatura energetica e (813/2013/Ue e 814/2013/Ue) per la progettazione ecocompatibile. Queste norme disciplineranno tutti i nuovi prodotti immessi sul mercato europeo, introducendo numerose novità. Per esempio, sarà obbligatorio ogni prodotto con una nuova etichetta energetica, che riporti in modo chiaro le caratteristiche di efficienza stagionale, la potenza sonora e altri parametri di confronto. Saranno anche introdotte specifiche di progettazione ecocompatibile dei prodotti con requisiti prestazionali più restrittivi, necessari per avere la marcatura Ce e poterli distribuire liberamente nell’ambito europeo. Infine, è prevista un’altra etichetta in grado di classificare anche un sistema realizzato dall’integrazione di uno o più apparecchi con dispositivi di controllo della temperatura e dispositivi solari.

Le opportunità

Le nuove regole che possono portare crescita del mercato e vantaggi e benefici per il singolo cittadino, con una sensibile riduzione della bolletta, ma anche al comparto della termoidraulica, con una maggior diffusione di tecnologie ad elevate prestazioni, come caldaie a condensazione, pompe di calore e soluzioni ibride e, non ultimo, al nostro Paese, per il raggiungimento degli obiettivi europei del 20-20-20. Angaisa (Associazione Nazionale Commercianti articoli idrosanitari, climatizzazione, pavimenti, rivestimenti ed arredobagno), Assistal (Associazione Nazionale Costruttori di Impianti e dei Servizi di Efficienza Energetica, Esco e Facility Management), Assotermica (Associazione produttori apparecchi e componenti per impianti termici) e Mce – Mostra Convegno Expocomfort (manifestazione leader mondiale nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili, Fiera Milano 15-18 marzo 2016) hanno deciso di unirsi e fare sistema per lanciare un’iniziativa congiunta e guidare gli operatori in questo passaggio.

La presentazione dell'iniziativa
La presentazione dell’iniziativa

Progetto itinerante

Il nuovo progetto coinvolge in maniera attiva e diretta, per la prima volta, le Associazioni di riferimento della Termoidraulica italiana e Mce, la manifestazione di punta di tutto il comparto, con l’obiettivo di fare informazione verso i professionisti del settore, i veri protagonisti della rivoluzione legislativa in atto, per una filiera sempre più professionale, competente e qualificata. Thermo evolution propone un programma di attività articolato su due livelli: uno più generale, a carattere informativo, con un tour di quattro workshop di mezza giornata, che partirà il 26 maggio da Milano, presso la Camera di Commercio. Continuerà il 16 giugno, a Padova, e il 30 giugno a Roma, poi a settembre a Bari. Mce  si terrà invece dal 15 al 18 marzo 2016, con una prima valutazione dell’impatto di questo cambiamento.

Il tour prevede un format comune di sessioni gestite dalle tre associazioni coinvolte, con relatori che hanno sviluppato una particolare preparazione sulle tematiche specifiche, oltre alla partecipazione di esponenti istituzionali della Comunità Europea, dell’Enea e di altre autorità competenti per tracciare un quadro completo sulla normativa e sulle modalità di controllo del mercato. Il secondo livello invece, a carattere più tecnico, propone corsi di formazione, organizzati dalle singole Associazioni, su tutto il territorio, specifici per le differenti figure professionali coinvolte: distribuzione, rivenditori e installatori.

Elpo per il Museo Swarovski di Wattens

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Elpo firma gli impianti elettrici delle nuove aree del Museo Swarovski di Wattens, recentemente restaurato e riaperto da poco al pubblico, in occasione del 120esimo anniversario di fondazione del brand.

Il progetto di restyling, costato circa 34 milioni di euro, ha visto anche la partecipazione dell’azienda altoatesina Elpo, che si è occupata in particolare della messa a punto di tutti gli impianti elettrici, della cabina di media e bassa tensione, dei quadri di potenza e di regolazione, della rete in fibra ottica e di quella IT, oltre che dei sistemi antincendio e dell’illuminazione di emergenza che garantiscono la sicurezza della struttura.

Elpo ha inoltre fornito cabine MT e BT, quadri di potenza e di regolazione per l’ampliamento dei Mondi di Cristallo Swarovski e realizzato gli impianti elettrici dei seguenti edifici: il nuovo padiglione di ingresso in legno e vetro, sorretta da tronchi di betulla bianca, il Daniels Café & Restaurant, la torre e parco giochi, e la nuvola di Cristallo, realizzata con oltre 600 mila cristalli Swarovski montati a mano.

Novità del nuovo Museo, la Nuvola di Cristallo è una monumentale installazione realizzata con 600 mila cristalli incastonati a mano, che fluttua sopra uno specchio d’acqua di oltre 1.400 mq.

A firmare il progetto un pool di grandi nomi dell’architettura mondiale, dallo studio norvegese-americano Snøhetta (per l’area ristorazione e le nuove attrazioni per bambini) al team artistico franco americano Cao Perrot (per la progettazione del parco e della Nuvola di Cristallo), fino agli austriaci di s_o_s architekten, responsabili della nuova zona reception e dell’area shopping.

“I Mondi di Cristallo rappresentano il perfetto connubio tra estro creativo ed efficienza tecnica. Siamo orgogliosi di aver preso parte alla realizzazione di un progetto così articolato, mettendo la competenza e la professionalità del nostro team di tecnici al servizio degli architetti e designer che hanno firmato l’ampliamento di questa eccezionale attrazione. Swarovski è per noi un partner importante, con cui condividiamo valori come l’innovazione continua e la costante ricerca della perfezione”, ha commentato Robert Pohlin, Presidente di Elpo.

Tutte le certificazioni del pannello Multipor Xella

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Il Sistema ETICS composto con il pannello Multipor Xella ha ricevuto il Benestare Tecnico Europeo ETA-05/0093, rilasciato dal prestigioso Istituto Austriaco di Tecnologia delle Costruzioni OIB, in conformità con quanto previsto dalla Guida ETAG 004, che attesta il superamento di specifiche valutazioni, prove e test dell’intero sistema di isolamento Multipor.

Multipor è un pannello isolante minerale con caratteristiche di sostenibilità, salubrità, coibentazione, traspirabilità, sicurezza al fuoco, proprietà tutte verificabili mediante specifici test e certificabili da enti e istituti che garantiscono il rispetto e la corrispondenza a criteri univoci normati a livello nazionale ed europeo.

Il pannello isolante minerale Multipor possiede una documentazione tecnica certificata, che consente a progettisti e clienti di identificare immediatamente la qualità del materiale, le sue prestazioni e le sue proprietà, caratteristiche che consentono di ottenere i crediti previsti dai protocolli di certificazione ambientale come LEED e ITACA.

Prodotto esclusivamente con materiali di origine minerale come calce, sabbia e acqua, Multipor è un pannello ecocompatibile e non fibroso. La porosità del materiale superiore al 95% in volume rende il pannello estremamente leggero, facilmente lavorabile e traspirante, garantendo l’igroregolazione degli ambienti e il comfort abitativo. L’assenza di fibre e componenti sintetici assicura la salubrità del materiale e l’inattaccabilità da parte degli insetti, mentre le proprietà ignifughe certificate in Euroclasse A1 e l’elevata resistenza meccanica offrono garanzie di sicurezza.

multipor traspiranteIl Sistema di isolamento termico a cappotto Multipor certificato ETA trova impiego in molteplici applicazioni di isolamento,sia in fase di nuova costruzione che di ristrutturazione e riqualificazione energetica, fra cui il sistema di isolamento a cappotto ETICS. Xella offre ai professionisti un sistema isolante completo composto dal pannello isolante minerale Multipor, dalla malta leggera Multipor e altri componenti specifici, assemblato e fornito come kit per l’applicazione di Isolamento termico a Cappotto.

Le caratteristiche di eco-sostenibilità di Multipor sono attestate dalla Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) e dalla prestigiosa certificazione Natureplus mentre l’Eco Institut, uno dei più importanti Organismi di Controllo tedeschi sui materiali, ne garantisce la salubrità dovuta all’assenza di emissioni di VOC. Il certificato Natureplus assicura inoltre che il prodotto non comporta impatti negativi sulla salute e la sua produzione non danneggia l’ambiente.

Vinci Expo Qui Bigmat: in palio 300 biglietti per l’esposizione

expoCon Bigmat è possibile vincere Expo 2015, l’esposizione universale in corso a Milano fino al 31 ottobre.

Il concorso Vinci Expo Qui Bigmat mette in palio ogni giorno due biglietti d’ingresso open date a Expo, per un totale di 300 biglietti.

Il concorso è valido dal 20 aprile al 28 luglio 2015. Per partecipare basta effettuare un acquisto di prodotti presso uno dei punti vendita BigMat aderenti (l’elenco completo su www.bigmat.it) per un importo minimo di 100 euro tramite pagamento diretto (contanti, carta di credito o POS).

I consumatori dovranno collegarsi poi al sito web www.vinciqui.bigmat.it e compilare un apposito form con i propri dati, oltre a quelli riportati sullo scontrino/fattura. I biglietti verranno assegnati ai clienti vincitori ma anche al punto vendita abbinato.

Il concorso mira a premiare i clienti dei punti vendita, offrendo loro l’opportunità di visitare il sito espositivo di Expo 2015 con le sue architetture e i suggestivi padiglioni.

“Vinci Qui Expo” segue l’altra iniziativa di Bigmat lanciata a gennaio 2015, dedicata alle ristrutturazioni, “Ristruttura Qui” (www.ristrutturaqui.bigmat.it) e valida per tutto l’anno.

Regolamento completo su www.vinciqui.bigmat.it

Cement Design Vanixa: camino in microcemento Metal Line

camino microcemento cement design vanixaDalla collaborazione tra Cement Design Group e Vanixa Home Flame nasce il nuovo camino metallico sensoriale, rivestito in microcemento Metal Line, che unisce cemento e metallo nella finitura alluminio e ottone. Il camino ricrea l’effetto delle fiamme e delle braci, senza pericolo e con estrema facilità di gestione, è personalizzabile e di facile installazione.

Cement Design utilizza nel proprio microcemento vere particelle metalliche per rivestire superfici calpestabili di grandi o piccole dimensioni. L’intera gamma dei prodotti Cement Design è composta da elementi naturali minerali e polimeri all’acqua, non tossici, non contaminanti, certificati a basso impatto ambientale e ridotto contenuto di composti organici volatili (VOC).

I materiali Cement Design coniugano la matericità e la solidità del cemento con la flessibilità del latex, per realizzare superfici continue, durevoli e resistenti all’usura. Caratterizzati da uno spessore molto basso – tra 1 e 3 millimetri – e un’elevata aderenza su supporti nuovi o già esistenti, i materiali Cement Design sono adatti per qualsiasi facciata ventilata, cemento, piastrelle, marmo o su tutte le superfici esistenti ( in ceramica, cemento, legno, marmo, metallo, vetro, intonaco e cartongesso), anche su mobili e superfici anche a contatto permanente con l’acqua.

Nei lavori di rinnovamento, non è necessario alcun intervento di demolizione, abbattendo sensibilmente i costi di rimozione, disagi e tempi di cantiere.

Le maggiori richieste non superano i 119mila euro

La maggior parte degli acquirenti di immobili si concentra nella fascia di spesa più bassa, fino a 119 mila euro (24,5%). Lo indica l’ufficio studi del Gruppo Tecnocasa, che ha analizzato la disponibilità di spesa a gennaio 2015. Al secondo posto, con il 23,1%, si trova la fascia di spesa compresa tra 120 e 169 mila euro. Rispetto ad un anno c’è un netto aumento della percentuale sulle classe di spesa più bassa: quella fino a 119 mila euro, infatti, registra un aumento del 5%. Dalla parte opposta, si evidenzia una diminuzione della percentuale di richiesta su tutte le altre fasce di spesa. Ma ci sono delle eccezioni: a Roma la maggioranza delle richieste riguarda immobili dal valore compreso tra 250 e 349 mila euro (26,9%), mentre a Milano e Firenze è la fascia compresa tra 170 e 249 mila euro. A Bologna incide maggiormente la fascia di spesa compresa tra 120 e 169 mila euro. Negli altri capoluoghi di regione che non sono grandi città si registra un aumento molto forte della percentuale di coloro che desiderano spendere fino a 119 mila euro: un anno fa incidevano per il 38,5%, adesso per il 44,6%. In diminuzione la percentuale di richieste in tutte le altre fasce di spesa, in particolare quelle comprese tra 120 e 169 mila euro e tra 170 e 249 mila.  Anche nelle realtà più piccole, quindi, si segnala un aumento della concentrazione di richieste nelle fasce di spesa più basse, con percentuali più elevate rispetto a quanto registrato nelle grandi città. Questo è accaduto sia perché i prezzi sono più bassi sia per la diminuita capacità di spesa. L’analisi in questione, inoltre, ci fa propendere per una futura contrazione dei valori.

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Monier Evolution Traspira: il pannello isolante traspirante per il tetto

Monier Evolution Traspira

Monier Evolution Traspira è il nuovo pannello isolante traspirante, realizzato in polistirene espanso sinterizzato con anima in grafite, adatto sia a coperture realizzate con tegole minerali Wierer sia con tegole in laterizio Braas.

Grazie alle sue caratteristiche, il prodotto garantisce massima traspirabilità, indispensabile per garantire la salubrità dell’edificio, il comfort abitativo e la durata del tetto, assicurata dalla presenza di numerosi microfori che consentono lo smaltimento del vapore acqueo proveniente dagli ambienti interni.

Il pannello Evolution Traspira di Monier si presenta come un unico blocco robusto composto da due strati saldamente uniti tra loro, e unisce alla traspirabilità anche elevate caratteristiche di isolamento termico, grazie all’abbinamento di polistirene espanso sinterizzato EPS ad alta densità e polistirene espanso arricchito con grafite.

La combinazione del pannello con una membrana altamente traspirante della gamma Wierer o Braas, assicura l’impermeabilità della copertura e la tenuta all’aria e al vento.

La posa delle tegole avviene su listello in legno, in modo da consentire anche la creazione di una camera di ventilazione, essenziale per un corretto smaltimento del vapore acqueo in eccesso e la realizzazione di un sistema di copertura moderno ed efficiente.

Evolution Traspira di Monier rappresenta una soluzione funzionale in grado di combinare coibentazione e traspirabilità per realizzare soluzioni di copertura traspiranti e conformi alle normative sul risparmio energetico.

Il futuro dell’industria è dei robot saldatori

Il saldatore del futuro non è umano: è un robot. Secondo un’analisi di Frost & Sullivan (Global Welding Robotics Fact Book), le esigenze di modernizzazione nel competitivo mercato globale e la crescente enfasi sull’efficienza energetica spingono le aziende verso l’automazione, in particolare con l’adozione di robot di saldatura rispetto ai metodi manuali. I vantaggi sono la coerenza e ripetibilità, di vitale importanza nelle industrie che la utilizzano. Mentre la domanda da parte dell’industria automobilistica e dei trasporti sarà sostenuta, anche i settori dell’elettronica, dei macchinari pesanti e delle costruzioni contribuiscono alla crescita del mercato. Dall’analisi emerge che il mercato ha prodotto entrate per 2,44 miliardi di dollari nel 2014 e stima che questa cifra raggiungerà quota 3,38 miliardi di dollari nel 2020. «La forte domanda da parte delle industrie in Europa guiderà la domanda di robot di saldatura ad arco e a resistenza», afferma Guru Mahesh, analista di Frost & Sullivan. «L’introduzione di nuovi materiali come i materiali compositi e le fibre di carbonio nei processi industriali aumenterà ulteriormente l’ambito di utilizzo dei robot nelle fasi di trattamento, taglio e saldatura».

Il potenziale non ancora sfruttato rende attraenti i mercati come Russia, India, Cina e Sud-Est Asiatico per i venditori di soluzioni di saldatura robotizzata. In futuro, Medio Oriente e Africa, India e Cina saranno regioni caratterizzate da una forte crescita. La regione Asia-Pacifico assisterà a un aumento della domanda da parte di industrie diverse da quella automobilistica, come ad esempio dei metalli, dei macchinari e dei componenti elettrici ed elettronici. robot-saldatore