Niente business senza un sito internet

Attualmente, secondo Internet Live Stats, ci sono quasi 2 miliardi di siti web e questo numero è in costante crescita. Diventa pertanto davvero difficile distinguersi dalla concorrenza se non si applicano le pratiche giuste per differenziare il nostro sito web. Ma che cosa rende un buon sito web che si distingue e converte il traffico in vendite effettive?

In questo articolo esploreremo perché avere un sito web è essenziale per la nostra attività nell’economia moderna e quali sono le caratteristiche.

Il sito è la base della presenza online

Chi non vorrebbe accrescerne la visibilità? Questa, è una domanda che prima o poi, tutte le persone che hanno un’attività e si rendono conto della potenza di internet come mezzo di comunicazione e come mezzo pubblicitario, si pongono. Vediamo, quindi, alcuni dei principali modi per promuovere la nostra azienda, il nostro negozio o noi stessi online.

Il primo passo da fare per pubblicizzare un’attività su internet è dotarsi di un sito web. Il sito è la base della presenza online, rappresenta una vetrina della nostra attività. Perché è ancora importante? Perché è necessario avere un sito web nell’era dei social network? Perché lo raccomandano le statistiche.

Come riporta l’analisi di We Are Social, per il 2022, l’84% della popolazione italiana (circa 51 milioni) è online. Passiamo, mediamente, poco più di sei ore al giorno collegati sul web a ricercare informazioni, notizie di attualità, ma anche per trovare nuove idee o ispirazioni, effettuare acquisti e mantenere relazioni intrapersonali.

Al di là delle statistiche, che evidenziano in modo palese le opportunità offerte da internet, vi sono altri svariati motivi che sostengono l’importanza e la necessità di realizzare un sito web. Ne abbiamo evidenziati alcuni tra i tanti:

Visibilità: Avere un sito web completo e ben strutturato è di fondamentale importanza perché consente di dare informazioni utili a tutti quegli utenti che si informano in rete prima di effettuare un acquisto.

Affidabilità: Quando i consumatori si trovano davanti ad un sito esteticamente poco accattivante e con scarsi contenuti, rimangono perplessi e si pongono la domanda: «Mi posso fidare di questa azienda?». Al contrario, avere un buon sito web infonde fiducia e invoglia all’acquisto.

Credibilità: Avere un buon sito web contribuisce ad aumentare la reputazione di un’azienda, dando garanzia ai consumatori e comunicando un’immagine di serietà, professionalità e modernità.

• Consente di farti trovare senza limiti di spazio e tempo. Un sito internet è accessibile da ogni parte del mondo, in ogni ora della giornata, domenica e festivi.

Aumenta l’engagement poiché consente di creare azione e interazione diretta con le varie piattaforme social.

• Diventa il biglietto da visita online in tutte le azioni di B2B e B2C.

• Consente di mettere in vendita i prodotti attraverso un e-commerce o un catalogo online.

Cosa significa avere un sito web ben strutturato? 

Il sito, insomma, si collega a tutti gli altri strumenti online, o meglio tutti gli altri strumenti si collegano al sito web. Quindi, per iniziare con il piede giusto nel pubblicizzare la propria attività online, serve un bel sito chiaro, completo e ben strutturato. Ma che cosa significa esattamente avere un sito web ben strutturato? 

Occorre valutare diversi parametri. Per esempio:

• Avere una home page in grado di comunicare una visione d’insieme che descrive il sito e può suscitare l’interesse del visitatore.

• Il design dell’home page deve semplificare la struttura di navigazione e comunicare il messaggio principale del sito in maniera immediata.

• Essere ben strutturato sia in termini di navigazione che di organizzazione dei contenuti.

• Avere contenuti professionali interessanti e leggibili.

Stimolare l’interazione con l’utente e spingerlo a fare attivamente qualcosa (call to action).

• Essere veloce e semplice da caricare e ottimizzato per tutti i dispositivi.

• Deve essere trovato rapidamente dal potenziale cliente e un fattore di cui tenere conto è l’indicizzazione di Google.

• Ottimizzare le pagine per dispositivi mobile (dato che oltre la metà degli utenti di internet naviga su schermi mobile) 

Ovviamente, prima di creare il sito web aziendale, la definizione di tutti questi parametri e di molti altri ancora deve derivare dalla conoscenza del target di riferimento: occorre cioè capire bene chi sono le buyer personas, ovvero il cliente-tipo.

Non dimentichiamo poi di utilizzare strumenti come Google Analytics per comprendere meglio il nostro pubblico di destinazione (chi sono, da dove vengono, come si connettono, quanto tempo trascorrono sul nostro sito, e così via). 

La presenza online non è solo il sito web

Ricordiamo anche che la nostra presenza online non è solo il sito web. Un ottimo sito web dovrebbe essere quindi collegato ai nostri account di social media. In questo modo il sito web e gli account sui social media hanno lo stesso aspetto e i visitatori ottengono un’esperienza fluida quando controllano la nostra pagina Facebook, Instagram, Youtube.

Possedere un sito web porta dunque notevoli vantaggi per lo sviluppo del nostro business come la possibilità di raggiungere un pubblico più ampio, una maggiore facilità di coinvolgimento, maggiori opportunità di marketing e vendite e maggiore riconoscimento del brand.

È stato affermato che solamente meno del 65% delle piccole imprese hanno siti web. Può sembrare una grande incidenza, ma considerando che circa il 90% delle decisioni di acquisto prese dai clienti si basano sui motori di ricerca, questa statistica sembra davvero piccola. Non disponendo di un sito web aziendale, si dà l’impressione di non essere più in attività. 

Gli elementi esaminati in questo articolo sicuramenti non sono esaustivi, ma forniscono indicazioni di massima per iniziare a impostare, costruire e gestire un sito web in maniera efficace. Per farsi spazio nel mondo digitale occorre costanza, tenacia, anche investimenti economici, ma il web è il futuro e non puoi starne fuori se ambisci a crescere e ad aumentare il tuo volume d’affari.

di Michele Ripepi (da YouTrade n. 134)

Laurea in Economia. Master in Organizzazione Aziendale e in Marketing Management. Docente di Marketing Industriale e di imprenditorialità in Fondazioni JobsAcademy. Docente a contratto di Marketing, Comunicazione e Organizzazione Aziendale in Fondazione Et Labora. Ventennale esperienza in realtà industriali, tra cui nel Gruppo Italcementi dove ha ricoperto ruoli di marketing e business development sia nazionale sia internazionale. Collabora con aziende nei campi del marketing B2B, della internazionalizzazione e nella definizione di processi di pianificazione strategica e piani operativi.

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