Per Fima Carlo Frattini un 2017 all’insegna dell’export

Fima Carlo Frattini, azienda attiva nell’arredo bagno e dell’interior design (in particolare nel settore rubinetteria), ha chiuso un 2017 positivo. Il bilancio ha visto un aumento del fatturato del 10,8% con la conquista di importanti quote su tutti i mercati di riferimento, con un’espansione sempre maggiore all’estero, dove la crescita è stata del 16,3%. Tra i mercati trainanti spicca la Grecia con +97%, la Norvegia (+50%) e il Medio Oriente, con un aumento medio dell’export del 25%. Anche la Russia ha registrato un forte trend, soprattutto sulle collezioni con una connotazione più design, che dimostra il cambiamento di stile e gusto in atto. Rilevanti anche i risultati ottenuti in Australia, nuovo mercato per Fima Carlo Frattini, che ha accolto con grande interesse e apprezzato la gamma Made in Italy di prodotti innovativi per design e tecnologia dell’azienda, studiati per massimizzare il comfort di utilizzo.

La sede di Fima Carlo Frattini
La sede di Fima Carlo Frattini

Non è aumentato solo il fatturato. È salito anche del 30% il numero dei dipendenti del reparto produttivo. Inoltre, il 2017 ha visto la realizzazione di un nuovo impianto galvanico a impatto zero, unico nel settore della rubinetteria in Italia a essere utilizzato per il 100% della produzione.

Impianto per la cromatura di Fima Carlo Frattini
Impianto per la cromatura di Fima Carlo Frattini

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