Colacchio Filippo: “La nostra svolta Hi-Dec”

Colacchio Filippo – Vibo Valentia

Da quarant’anni è il fornitore di materiali da costruzione di riferimento a Vibo Valentia e provincia. Ma la rivendita calabrese non si ferma alla sola Costa del sole: pensa in grande e punta a garantire sempre più soluzioni globali per l’edilizia. Ecco come

«Riteniamo che il Dec sia la realtà che più si avvicina al nostro modus operandi e ai nostri obiettivi di mercato: ecco perché ci siamo scelti». Così Massimo Colacchio, ingegnere civile edile e co-titolare della Colacchio Filippo annuncia il matrimonio appena celebrato con il gruppo dei rivenditori edili consorziati, dal quale si aspetta grandi cose, così come da questo 2018 appena iniziato: «Ci sono buone aspettative di crescita sia per i segnali di  ripresa del mercato edile che per il nostro ingresso all’interno del Dec, che sicuramente avrà un impatto positivo sul fatturato e sulla marginalità». La rivendita edile di Vibo Valentia, è una realtà felice e ben radicata nel territorio, che ha vissuto un cambio generazionale ed è stata capace di crescere e mutare nel tempo, abbracciando le possibilità offerte dal mercato regionale e dalle tecnologie lo hanno rivoluzionato.

 

Da sinistra Alessandro, Annamaria, Massimo e Franco Colacchio

 

Domanda. La rivendita opera nella zona di Vibo Valentia. Qual è la sua storia?

Risposta. La nostra azienda è nata a Vibo Valentia come attività produttiva di manufatti edili circa 40 anni fa e si è evoluta nel tempo come centro di distribuzione regionale di prodotti e tecnologie per l’edilizia.

D. L’azienda è giunta al momento del cambio generazionale. Come avviene il passaggio del testimone tra padre e figli?

R. Mediante il trasferimento da una generazione all’altra di conoscenze e competenze di gestione acquisite negli anni, nonché di relazioni con gli operatori di mercato nazionale.

D. Sono in previsione cambiamenti?

R. L’approccio positivo al cambiamento, inteso come innovazione tecnologica e di prodotto, è sempre stato un elemento distintivo della nostra azienda. Pertanto continueremo a evolverci per rispondere in maniera pronta ed esaustiva ai cambiamenti del mercato.

 

Colacchio Filippo
Colacchio Filippo, interno

 

D. Qual è la situazione del mercato dell’edilizia in Calabria?

R. Con la crisi globale sul nostro mercato è venuta meno la domanda di nuove costruzioni e ha preso piede quella delle ristrutturazioni. Anche il tipo di cliente è cambiato. Si è passati da una forte domanda da parte delle imprese di costruzioni a quella dei privati, il cui peso nel fatturato è aumentato notevolmente rispetto al passato.

D. Ecco, la clientela: com’è composta la vostra?

R. I privati pesano per il 35% e le imprese per il 65%.

D. E quali sono le richieste principali che il cliente modello avanza? E voi come rispondete?

R. Di solito il cliente tipo richiede soluzioni ai suoi problemi, necessità e desideri. E noi rispondiamo alle sue richieste proponendo consulenza tecnica e materiali idonei alle sue esigenze, con il miglior rapporto prestazioni-qualità-prezzo possibile.

 

Colacchio Filippo, esterno

D. Ci sono materiali che sono richiesti più di altri per la particolarità del territorio?

R. I materiali più richiesti riguardano il risanamento del patrimonio immobiliare esistente per adeguarlo alla normativa vigente in materia sismica e risparmio energetico.

D. Quali materiali in particolare?

R. In materia sismica i materiali più richiesti sono le malte strutturali e la fibra di carbonio. Per il risparmio energetico, invece, il sistema di isolamento termico a cappotto.

D. Avete allargato il vostro ambito anche a tutta la regione e alle altre?

R. La nostra azienda opera su tutto il territorio regionale attraverso una propria rete vendita e logistica. L’obiettivo dell’azienda è quello di porsi come punto di riferimento del settore edile attraverso l’offerta di un servizio personalizzato e di qualità.

 

 

Colacchio Filippo showroom

D. A proposito di concorrenza: la grande distribuzione. Ne avvertite la presenza?

R. Al momento non siamo interessati da questo fenomeno in maniera incisiva per la scarsa presenza della Gds nel nostro territorio.

D. Quanto conta far parte di un consorzio come Dec?

R. Per noi è molto importante perché ci permette di avere uno scambio strategico di know-how, di conoscenze, strategie e relazioni che impattano positivamente sull’azione commerciale del singolo associato sul proprio territorio.  

D. Come avete conosciuto il Dec?

R. Facendo delle ricerche sugli attuali gruppi di acquisto presenti sul territorio nazionale.

D. E che cosa o chi vi ha indotto a divenirne soci?

R. Riteniamo che il Dec sia quello che più si avvicina al nostro modus operandi e ai nostri obiettivi di mercato.

 

Colacchio Filippo magazzino

 

D. Quali sono le sinergie utili?

R. Formazione, premi, prezzi, tutela con i fornitori e informazioni commerciali aggiornate e, non ultime, le relazioni tra i soci del consorzio.

D. In Calabria la necessità di riqualificare gli edifici per renderli meno energivori è sentita, oppure no?

R. Come abbiamo accennato, la questione del risparmio energetico è un elemento strategico per la nostra azione commerciale.

D. Qual è la proporzione tra attività di ristrutturazione e costruzione di nuovi edifici?

R. Il fenomeno della ristrutturazione, favorito anche dalle normative attuali, è in continua crescita e preponderante rispetto alla costruzione di nuove unità abitative. Per dare delle percentuali, le ristrutturazioni pesano sul nostro fatturato per il 70% e il nuovo per il 30%.

D. L’edilizia utilizza sempre più materiali speciali: ma chi deve poi utilizzarli è davvero preparato a sufficienza?

R. Da trent’anni svolgiamo attività di formazione sia del nostro personale che degli addetti ai lavori sul nostro territorio, organizzando seminari all’interno della nostra azienda ma anche  presso i fornitori partner.

 

Colacchio Filippo punto vendita

 

D. Avete allargato l’offerta anche ad altre famiglie merceologiche. Con quali risultati?

R. Certo, oltre al settore specifico dell’edilizia abbiamo implementato anche i settori della termoidraulica, elettrico, ceramica e infissi. L’ampliamento dell’offerta di nuovi materiali ci ha permesso di rispondere più efficacemente alle nuove esigenze del mercato e della clientela.

D. Qual è la marcia in più della Colacchio Filippo?

R. Il nostro punto di forza, nonché tratto distintivo, è contenuto nel nostro pay-off: «Soluzioni globali per l’edilizia».

D. Quali sono le aspettative per il prossimo anno?

R. Buone prospettive di crescita sia per i segnali di ripresa del mercato edile che per il nostro ingresso all’interno del Dec, che sicuramente avrà un impatto positivo sul fatturato e sulla marginalità.

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