Vernici isolanti, l’Università di Pisa e Cromology lanciano Coolsun

Progetto Coolsun
 
Cromology e l’Università di Pisa insieme per sviluppare vernici isolanti a elevato risparmio energetico e minimo impatto ambientale. Frutto della collaborazione con altre due aziende toscane, Iexi e Tecnochimica, la ricerca mira al risparmio energetico e alla diminuzione dell’uso di sostanze nocive.  È così ai nastri di partenza il progetto Coolsun (“coating organici per superfici NIR riflettenti”). Protagonista Cromology Italia che, in collaborazione con l’Università di Pisa e il gruppo coordinato dal professor Fabio Bellina, e Iexi e Tecnochimica, consentirà lo sviluppo di una nuova tecnologia per produrre, con minori costi, vernici ad elevato risparmio energetico con minimo contenuto di cromo e di altre sostanze pericolose per l’ambiente.
 
L’obiettivo finale del progetto, che durerà due anni, è quello di ottenere rivestimenti innovativi utilizzando pigmenti riflettenti di derivazione organica, per ovviare agli inconvenienti relativi a costi, impatto ambientale, efficienza e versatilità del colore degli attuali pigmenti inorganici utilizzati nelle vernici disponibili attualmente in commercio. La ricerca si basa sull’analisi degli effetti delle radiazioni nella regione del vicino infrarosso (Near InfraRed – NIR), non rilevabili dall’occhio umano, il cui assorbimento da parte di un oggetto ne causa un aumento di temperatura. I pigmenti capaci di interagire nel NIR, detti NIR-riflettenti, riducono il riscaldamento degli oggetti trattati. Per questo motivo la proprietà NIR-riflettente è utile nelle applicazioni in cui è necessario attenuare il riscaldamento solare, quali per esempio coperture per edifici, pelletteria, coperture e trasporto di materiali termosensibili.
Coolsun
 
 
Fino a oggi, la riflettività NIR è stata ottenuta con l’uso di pigmenti di natura inorganica, che sono tuttavia costosi e tossici. La chiave per ottenere rivestimenti innovativi è invece quella di produrre pigmenti NIR-riflettenti organici per ovviare agli inconvenienti relativi a costi, impatti ambientali, efficienza e colore degli attuali pigmenti inorganici in commercio. Il progetto Coolsun focalizza, quindi, l’attenzione su pigmenti NIR-riflettenti di derivazione organica, in particolare quelli a struttura perilenica, che possono consentire con semplicità la modulazione delle loro proprietà ottiche e chimico-fisiche e della loro tossicità, oltre a permettere una diminuzione dei costi, mediante semplici modifiche chimiche. Inoltre, essi esibiscono tutte le caratteristiche dei pigmenti ad alta efficienza come un’elevata stabilità termica, alta forza colorante, stabilità agli agenti atmosferici e foto-stabilità. Anche se recenti studi hanno suggerito come sia possibile sviluppare questi nuovi pigmenti per ottenere prodotti coloranti altamente efficienti, il loro comportamento nella regione NIR non è ancora stato studiato in dettaglio.
 

«L’innovazione è per noi un investimento strategico – commenta Massimiliano Bianchi, Direttore Generale e AD Cromology Italia – basti pensare che il 25% del fatturato della nostra Azienda è generato da prodotti sviluppati negli ultimi 3 anni. La collaborazione con l’Università di Pisa si inserisce proprio in questa strategia aziendale». «Con questo progetto – conferma il professor Fabio Bellina, ordinario di Chimica organica all’Ateneo pisano – contiamo di sviluppare nuovi pigmenti organici termo e fotostabili, capaci di riflettere la radiazione nel vicino infrarosso (NIR), e di perfezionare il loro possibile impiego per l’ottenimento e la commercializzazione di vernici NIR riflettenti utili in edilizia, nella pelletteria, nell’industria del legno e in quella alimentare, nell’automotive». «Questo progetto – dichiara Andrea Fastelli, amministratore di Tecnochimica –  conferma l’importanza che l’azienda ha sempre dato alla ricerca di nuovi prodotti e nuove soluzioni per il mercato della pelle. Ci auguriamo che la collaborazione con l’università di Pisa e con altre aziende sia per noi un’importante occasione di crescita professionale ed innovativa». «Con il Progetto Coolsun la nostra azienda intende partecipare alle potenziali applicazioni di nuovi coloranti organici che rendano gli articoli in pelle meno soggetti al riscaldamento con il sole e più duraturi – dichiara Bruno Maraviglia, AD di Iexi – La sperimentazione sarà portata avanti nei Laboratori di Ricerca e Sviluppo dello stabilimento di Pescia, in collaborazione con gli altri partners e in particolare con l’Università di Pisa».

Coolsun
 
 

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