Autoritratto di Mestre in 25 pose

Mestre vista da 25 manifesti sulle trasformazioni del profilo urbano della città veneta. L’iniziativa è ideata, curata e realizzata dalla Fondazione di Venezia. Obiettivo: incoraggiare i cittadini a conoscere e riconoscere le nuove proposte e i nuovi progetti che hanno interessato e stanno interessando lo sviluppo urbano di Mestre, superando il cliché di città-dormitorio o di passaggio verso Venezia. Gli scatti sono realizzati da Alessandra Chemollo, fotografa veneziana specializzata nel ritrarre architetture, e sono accompagnati dallo slogan Mestre, una città che cambia. A ogni manifesto, della grandezza di 1,40 x 2 metri, sono associati il volto e le parole dei mestrini, che si soffermano sui principali cambiamenti urbani o sull’evoluzione dei luoghi della memoria della città. Una selezione delle fotografie più significative compare, infine, sulla recinzione in legno posta a protezione degli accessi al cantiere di M9 lungo via Poerio.

Mestre, via Poerio
Mestre, via Poerio

 

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