Così si trasforma un vecchio immobile a classe A+

    Da una struttura costruita in muratura tradizionale degli anni Quaranta, a tre unità immobiliari grazie alla sopraelevazione realizzata a Bollate, in provincia di Milano, dell’azienda trentina Nordhaus, specializzata nella realizzazione di edifici in legno cresciuto nei boschi della Regione e lavorato negli stabilimenti di Roverè della Luna e di Malosco.

    L’intervento di ristrutturazione ha trasformato l’edificio in un immobile in Classe A+ , con abbattimento acustico esterno di facciata e interno > 50 dB certificato su sezione tipo, e prestazioni termiche ottenute con materiali naturali privi di sostanze tossiche per l’uomo. Non solo, le strutture hanno una resistenza al fuoco R60.

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    La costruzione

    Dopo aver demolito la copertura originaria in legno, è stato consolidato il solaio sottotetto per adeguarlo alle portate richieste dal nuovo utilizzo, con il prolungamento del vano scale e il nuovo vano ascensore. Poi, in poco più di una settimana di lavoro è stata effettuata la posa del prefabbricato in X-Lam, curato nei minimi dettagli in fase progettuale. L’ufficio tecnico Nordhaus ha previsto per la parete esterna una stratigrafia calcolata sulla base dei dati climatici per avere una corretta diffusione del vapore acqueo nei diversi periodi dell’anno, un cappotto termoisolante di elevato spessore e successiva finitura con intonaco silossanico. Per ridurre al minimo antiestetiche fessurazioni la linea di contatto tra abitazione esistente e sopraelevazione è stata rifinita con un marcapiano in lamiera munito di gocciolatoio.

    Anche la posizione dei serramenti è stata definita con criteri prestazionali e la tenuta all’aria e l’efficienza acustica dell’edificio sono state realizzate con l’impiego di materassini resilienti e speciali guarnizioni di tenuta. Elementi applicati su tutti i giunti delle pareti esterne, sui contorni delle finestre e portefinestre, nelle giunzioni tra pareti e tetto ed in tutti i punti oggetto di possibili infiltrazioni. All’interno invece, tutte le superfici hanno un vano tecnico con una lastra di gessofibra accoppiata ad una di cartongesso, per avere la massima flessibilità nella composizione degli impianti tecnici mantenendo integre le pareti portanti e le loro prestazioni.nordhaus_bollate2

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