Salone del Mobile.Milano, un record di presenze. Dentro e fuori

Per le strade tra via Tortona, zona Ventura e il Brera District non si è ma vista così tanta gente, impossibile persino camminare. Dentro la fiera record di presenze: 372.151 visitatori, con un incremento del 4% rispetto all’edizione 2014, anno delle biennali dedicate alla Cucina e al Bagno. Insomma, la 55a edizione del Salone del Mobile.Milano è stata un vero successo: « Questa edizione con la presenza del 67% di operatori esteri, la maggior parte di alto profilo e con forte potere di acquisto, secondo i commenti degli espositori, ha confermato, ancora una volta, la forte vocazione internazionale e l’importanza dell’export come elemento ormai imprescindibile del settore», ha dichiarato Roberto Snaidero, Presidente del Salone del Mobile.Milano». salone-del-mobile

Un Salone dunque sempre più internazionale, con presenze qualificate da tutto il mondo, attratte dall’eccellenza creativa e produttiva della nostra filiera, riconoscendo il valore della produzione made-in-Italy e dell’arredo di qualità. Che si tratti di un vero e proprio evento e non una semplice fiera, lo dimostra la folla che segue gli appuntamenti del SaloneSatellite, un circuito di grande rilievo per l’economia della città, e il numero di ingressi, 41.372, registrato tra sabato e domenica, alla manifestazione. Non solo, la presenza di numerose figure istituzionali rappresentanti di tutti gli schieramenti politici, tra tutte il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, che ha visitato la manifestazione presenziando alla cerimonia di premiazione del 7° SaloneSatellite Design Award mercoledì 13 aprile, denota la rilevanza del settore.

Salone del Mobile
Salone del Mobile

Tra gli appuntamenti più apprezzati quello dedicato al tema “Nuovi materiali> Nuovo design/New Materials> New Design” ha visto grande affluenza di pubblico per scoprire i 650 i giovani under 35. Oppure Before Design: Classic, reinterpretazione dell’arredo classico in chiave contemporanea con la direzione artistica di Ciarmoli Queda Studio e un video del regista Matteo Garrone. Per chi non ha potuto partecipare, ha tempo fino al 12 settembre per vedere alla Triennale di Milano, nell’ambito della XXI Triennale International Exhibition, la mostra “Stanze. Nuove filosofie dell’abitare”, a cura di Beppe Finessi: lo stato dell’arte dell’architettura degli interni.

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