A Pisa il centro direzionale che tiene conto del bioclima

Bassi consumi energetici, comfort termico, acustico ed estetico: il nuovo Centro Direzionale Umberto Forti di Pisa combina architettura, tecnologia e impiantistica. Infatti, i volumi e l’orientamento dell’edificio sono dettati dai principi della progettazione bioclimatica, che si basa anche sullo studio dell’ombreggiamento e dell’irraggiamento solare. Poi c’è la scelta dei materiali, per esempio l’involucro altamente performante: «Le soluzioni costruttive selezionate per le facciate sono differenziate a seconda della loro collocazione: le superfici opache sono poste a nord e ovest, in modo da minimizzare le dispersioni invernali e proteggere gli ambienti di lavoro dall’eccessivo irraggiamento estivo, mentre le partizioni trasparenti fornite da Schüco Italia sono invece rivolte a sud e a est, con caratteristiche diverse a seconda dell’esposizione», spiega Luca Serri, fondatore insieme a Branko Zrnic di ATI Project, lo studio che ha firmato il progetto.

Così, grazie all’impiego di software per la modellazione tridimensionale, è stata sviluppata una soluzione specifica di design su misura del sistema in alluminio Schüco FW 50+ a montanti e traversi, che tiene conto degli elementi strutturali in aggetto e presenta profili estrusi in alluminio realizzati con un precisione talmente elevata che ha restituito in fase di installazione tolleranze particolarmente contenute. Non solo, le facciate sono schermate da frangisole esterni realizzati con l’impiego di estrusi di nuova geometria, che consentono l’ingresso dei raggi solari solamente nella stagione fredda senza pregiudicare l’apporto dell’illuminazione naturale durante tutto l’anno. E vengono anche utilizzati come passerelle dagli addetti alla manutenzione dei prospetti, nel pieno rispetto delle normative sulla sicurezza. Dal punto di vista tecnico si distinguono i montanti di sostegno della facciata continua della hall, che presentano un’altezza notevole di 11,5 metri., mentre le componenti del sistema sono integrate da profili in acciaio inox che ne enfatizzano la doppia funzione, estetica e strutturale. Infine, l’installazione di un sistema geotermico per la generazione dell’energia necessaria alla climatizzazione degli spazi interni e recuperatori del calore contenuto nell’aria espulsa, per permettere un ulteriore contenimento dei consumi. I moduli solari fotovoltaici lungo tutta la facciata sud, presenti anche in copertura, hanno come obiettivo un equilibrato rapporto fra le condizioni ambientali locali e l’edificio, che si candida così alla certificazione di sostenibilità Leed Gold.

Centro Direzionale Umberto Forti di Pisa, progettato dallo studio ATI Project
Il rendering del centro direzionale Umberto Forti di Pisa, progettato dallo studio ATI Project
Il cantiere
Il cantiere
L'interno con i frangisole esterni
L’interno con i frangisole esterni
La facciata con le superfici vetrate
La facciata con le superfici vetrate

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