Condominio record: è lungo mezzo chilometro

    Si estende per quasi mezzo chilometro, eppure l’edificio più lungo di Los Angeles non è il pazzo desiderio del progettista di stabilire un nuovo record, ma è un esperimento sociale. Infatti, per sociologi, architetti, urbanisti e amministratori pubblici il binomio metropoli solitudine è dato per scontato, soprattutto nei grattacieli dove non c’è nessuno motivo per andare in un piano diverso dal proprio, e dove non ci sono spazi comuni per socializzare. Ecco perché Michael Maltzan nel progettare un condominio con 438 appartamenti, negozi, ristoranti e uffici, ha deciso di sviluppare la struttura in orizzontale e non in verticale come spesso accade nelle gradi città per risparmiare spazio.

    È ovvio che bisogna avere una vasta superficie a disposizione per proporre un’alternativa al grattacielo, proprio come quella dell’ex area industriale di One Santa Fe, che si snoda tra il fiume e la ferrovia, dove Maltzan ha voluto ricreare il tessuto sociale tipico di un quartiere pieno di case unifamiliari, ma in un contesto denso di appartamenti. Forse a lasciare un po’ perplessi è proprio questa concentrazione di unità abitative da 165 milioni di dollari, sebbene gli architetti dello studio Maltzan Architects insistano che più lungo è l’edificio, più opportunità hanno i residenti per incontrarsi tra loro e formare il tipo di legami che si potrebbe trovare in una comunità di periferia molto unita: è come se fosse un unico quartiere sotto un tetto. Probabilmente l’effetto formicaio è scongiurato dal fatto che a malapena si può vedere da un capo all’altro della struttura, che l’impianto è a V con due corpi divergenti e collegati da un tetto dove gli usi sono misti: al piano superiore c’è un parcheggio, degli appartamenti, una serie di servizi per la comunità, come la piscina, sale riunioni, un centro benessere e uno dedicato allo yoga. E ancora, sul tetto del ponte che collega le due unità c’è una sala cinematografica a cielo aperto, mentre al secondo dei tre piani sono previsti spazi per eventi e giochi. Molti i corridoi interni ed esterni dove fermarsi e chiacchierare, come fossero il cortile di un palazzo. Se l’esperimento riuscirà è ancora da verificare, perché vendite e locazioni ai privati sono appena iniziate, il 20% è riservato all’housing sociale e il resto a trattative come case di lusso. Certo, è un tentativo di affrontare le misure in larga scala, che la crescente urbanizzazione richiede, inserendo nel modello un radicale cambiamento.

    Il complesso residenziale One Santa Fe costruito a Los Angeles in un'ex area industriale
    Il complesso residenziale One Santa Fe costruito a Los Angeles in un’ex area industriale
    La facciata principale di One Santa Fe
    La facciata principale di One Santa Fe
    Il parcheggio del complesso residenziale One Santa Fe
    Il parcheggio del complesso residenziale One Santa Fe
    La strada interna del complesso residenziale One Santa Fe
    La strada interna del complesso residenziale One Santa Fe
    Una delle parti comuni di One Santa Fe c
    Una delle parti comuni di One Santa Fe c

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