Il 70% delle aziende elettrotecniche aumenta gli investimenti

Quasi il 70% delle aziende del settore di elettrotecnica ed elettronica hanno investo nei primi sei mesi del 2014, con un aumento (rispetto al medesimo periodo dello scorso anno) registrato dal 40% delle Pmi e una stabilità espressa dal 42%. Ma non solo: oltre il 61% delle aziende ha programmato investimenti anche nel secondo semestre 2014. Oltre il 70% di quelli effettuati nel periodo considerato si sono concentrati su Ricerca & Sviluppo di nuovi prodotti, oltre che sull’acquisto di macchinari e attrezzature. Sono i risultati di un sondaggio ricerca presentato a Milano durante la XIII Giornata della Ricerca intitolatoa Le tecnologie Anie per la Sostenibilità. Le tecnologie elettrotecniche ed elettroniche svolgono un ruolo di primissimo piano nella triplice declinazione di questo concetto, che si concreta in sostenibilità ambientale, efficienza energetica e risposta alle sfide sociali contemporanee. Si tratta di un comune denominatore che abbraccia in maniera trasversale le diverse soluzioni tecnologiche rappresentate all’interno della base associativa Anie.

Molte le applicazioni tecnologiche presentate, grazie ai contributi di Abb, AnsaldoBreda, Esa Energy, Gewiss, Omron Electronics, Siel, Siemens, Sirti e StMicroelectronics. Spaziando nell’ambito del tema sostenibilità, si è parlato di reti intelligenti, le smart grid disegnate per accogliere gli apporti delle energie rinnovabili non programmabili, per il miglioramento della qualità e della sicurezza della distribuzione secondaria e della generazione distribuita. Affrontato anche il tema dell’efficienza energetica nelle sue diverse applicazioni: dalla fabbrica intelligente del futuro all’illuminazione a Led, dalle tecniche di smart metering ai sistemi di automazione dell’edificio. Il discorso sulla sostenibilità ha inevitabilmente toccato anche il settore del trasporto intelligente, in ambito ferroviario e per quanto riguarda i veicoli elettrici, fino ad arrivare a toccare l’argomentoInternet of Things e l’attuazione dell’Agenda Digitale Europea in ambito urbano.

«L’impegno nella Ricerca e Innovazione rappresenta una priorità strategica per la crescita e lo sviluppo, soprattutto in momenti di crisi e incertezza prolungata come l’attuale», ha dichiarato Claudio Andrea Gemme, Presidente Anie Confindustria. «Anche a livello europeo, infatti, l’innovazione tecnologica costituisce il volano per favorire crescita e creare occupazione. Gli obiettivi posti a livello europeo sono molto ambiziosi: creare 3,7 milioni di posti di lavoro e realizzare un aumento annuo del PIL di circa 800 miliardi di euro entro il 2020. Le imprese aderenti ad Anie possono davvero diventare il motore del cambiamento che le sfide sociali della nostra società attuale ci impongono: per questo la nostra Federazione ha attivato recentemente lo Sportello Ricerca, per sostenere le imprese nel percorso, spesso tortuoso, di accesso ai finanziamenti Horizon 2020, un’occasione da non lasciarsi assolutamente scappare».elettricista

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