Niente Iva al 4% e ritocchi al bonus per gli affitti

Niente Iva al 4% per chi effettua lavori di ristrutturazione edilizia o di efficientamento. Ma non ci sarà nemmeno l’aliquota al 10% per le nuove costruzioni. Ancora, non sarà possibile utilizzare gli sconti Irpef per l’acquisto di un’abitazione e cedere in usufrutto l’appartamento. Infine, per chi acquista un immobile torna il vincolo di affitto per un minimo di otto anni se vuole usufruire di un bonus fiscale. Sono le modifiche apportate al decreto Sblocca Italia dalla commissione Bilancio della Camera, che ha modificato quelle della commissione Ambiente. Il ping pong non è finito, perché il provvedimento dopo il voto di Montecitorio deve ancora approdare in Senato. Più precisamente, in ogni caso, la nuova modifica prevede che per il bonus affitti «la nuova unità immobiliare acquistata sia destinata, entro sei mesi dall’acquisto o dal termine dei lavori di costruzione, alla locazione per almeno otto anni e purché tale periodo abbia carattere continuativo. Il diritto alla deduzione non viene meno se, per motivi non imputabili al locatore, il contratto di locazione si risolve prima del decorso del suddetto periodo e ne viene stipulato un altro entro un anno dalla data della suddetta risoluzione del precedente contratto».casa67676

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