Il design di Oikos visto dai ragazzi

Lo studio per una finitura destinata alla porta blindata a bilico verticale Synua, con il vincolo di evocare il legame di Oikos con il territorio veneziano mediante l’utilizzo specifici materiali. È stato questo l’input attorno a cui è stato portato a termine un concorso che ha coinvolto centinaia di studenti di istituti tecnici per geometri, di licei artistici e istituti post diploma per il design del Veneto e del Friuli. Lanciato a novembre dal leader delle porte blindate nel segmento dell’alto di Gamma Oikos Venezia, e finalizzato al coinvolgimento delle scuole delle due Regioni del nord est d’Italia in una importante fase di vita aziendale, il concorso prevedeva l’utilizzo del cemento amato dal Maestro veneziano Carlo Scarpa, il legno delle briccole, il vetro dell’artigianato muranese, l’ottone di campane e statue di piazza San Marco, il mosaico applicato alle pareti e alle volte delle chiese, gli smalti dello storico Orsoni. Risultato: hanno vinto Silvia Perissinotto e Giulio Zanotel del Liceo Artistico di Treviso nella categoria Scuole Medie Superiori con il progetto Moses, interpretazione del gioco di luci e ombre ispirato al pittore Agostino Bonalumi. Di ispirazione fortemente veneziana è invece Rifflessi, di Carlotta Carraro, vincitrice per la categoria Post Diploma. Alla premiazione, alla presenza dei ragazzi e dei loro docenti, accanto ai titolari di Oikos, Mario Bincolin e Fabio Buscato, ha preso la parola anche il designer Paolo Rossi che, con il partner Stefano Adriani, firma tutte le linee dell’azienda di Gruaro.P1020115(FILEminimizer)

 

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