Costruzioni, in Emilia la crisi rallenta

In Emilia Romagna la crisi delle costruzioni non è terminata, ma la caduta si attenua. È la previsione dell’Ance, secondo cui nella regione la contrazione degli investimenti in costruzioni continuerà anche nel 2014 con una flessione del 2,2%, in rallentamento rispetto agli anni precedenti. Nell’analisi dei singoli comparti, la nuova edilizia abitativa perderà il 9,2% nel confronto con il 2013, mentre per gli investimenti in costruzioni non residenziali privati e pubblici il calo si attesterà, rispettivamente, a -4,2% e a -3,7% in termini reali. Il recupero abitativo, registrerà un ulteriore aumento del 3% rispetto ai livelli dell’anno precedente. Dal 2008 al 2013, il settore delle costruzioni in Emilia-Romagna ha perso il 30% degli investimenti pari a circa 5 miliardi di euro. E nel 2013 gli investimenti in costruzioni in Emilia Romagna sono diminuiti del 6,6% in termini reali su base annua (-6,9% per l’Italia). 

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